Il principale dei maggiorenti della città di Naǵrān, nella parte settentrionale del Yemen, che in tarda età, passato al cristianesimo, fu tra le vittime dei massacri anti-cristiani compiuti nell'autunno [...] chiesa ortodossa. Di lui e dei suoi compagni è menzione, al 24 ottobre, nel calendario marmoreo di Napoli, essendo stati i suoi Atti tradotti dal greco in latino da Atanasio Iuniore, vescovo di Napoli, nel sec. IX; tuttavia egli trovò cittadinanza ...
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VANDALBERTO di Prüm
Fausto Ghisalberti
Monaco benedettino e scrittore, nato nell'813 non sappiamo dove, ma probabilmente nella regione gallica renana. Nell'839 era monaco a Prüm sotto l'abate Marcvardo, [...] forse franche, si addestrò nell'arte dello scrivere latino e nelle forme più difficili della metrica classica, pure poetica, all'amico Otrich (848). L'ordinamento segue il calendario romano e sotto ciascun giorno viene data notizia di uno o ...
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Matematico ebreo, visse nella prima metà del sec. XII a Barcellona; per qualche tempo sembra aver dimorato in Provenza. Rivestì cariche pubbliche, per cui ebbe il titolo ebraico di Nāṡī (principe) e quello [...] ), sul calendario giudaico; 6° Ḥibbūr ha-Meshiḥāh we-ha-Tishbōret (Trattato della misurazione e del calcolo geometrico) che fu tradotto in latino da Platone da Tivoli col titolo Liber Embadorum, e fu seguito da vicino dal Fibonacci nella sua ...
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. Vocabolo turco osmanli significante "festa" (ll nel nuovo alfabeto latino-turco del 1928 bayram) e da circa due secoli comune anche nei libri occidentali per designare due delle principali feste del [...] calendario musulmano: il "grande bairām" (in turco qurbān-bairāmī "festa dei sacrifizî rituali", in arabo al-‛īd al-kabīr "la grande festa" o ‛īd al-aḍḥà "la festa dei sacrifizî rituali") ricorrente nel decimo giorno dell'ultimo mese dell'anno lunare ...
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Moda
Margherita Zizi
Il moto perpetuo dei cambiamenti di stile
La moda come mutamento periodico di stile, non solo nella sfera estetica – abbigliamento, arredamento, design – ma in tutti i campi della [...] sociale
La moda come stile
La parola moda deriva dal latino modus, che significa «modo, foggia, maniera», ma James Laver, storico britannico del costume, elaborò una specie di calendario della moda, mostrando come il giudizio su un capo di ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] lat. 2334), si apre con un indice dei cinque libri di Mosè, in latino e in ebraico traslitterato, posto all'interno di una cornice; un evangeliario purpureo del in evidenza le feste principali del calendario orientale con miniature a pagina intera ...
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Vino
"Guarda il calor del sol che si fa vino/
giunto a l'omor che de la vite cola"
(Dante)
La qualità del vino italiano
di Luigi Veronelli
11 aprile
Si apre a Verona Vinitaly, il Salone internazionale [...] maritate, e che le cantoniere"). Ma già c'era l'uso tardo latino di definire carratum il fusto ligneo che si poteva porre sul carro, Nell'antica Roma, dove due feste, segnate già nel calendario arcaico con il nome di Vinalia, celebravano la prima, ...
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festa
Cecilia Gatto Trocchi
Celebrazione solenne
Dal latino festus dies ("giorno solenne"), la festa è un periodo di tempo dedicato a celebrazioni particolari, a riti e a liturgie ben distinti dalla [...] , è ricordo collettivo di un evento esemplare. Nel calendario di Roma antica, per esempio, vi erano ogni me morti, il 1° e il 2 novembre in ogni paese dell'America Latina la gente si reca ai cimiteri con bande musicali, grandi cesti colmi ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] sorpresa trova presto conferma: il 15 aprile 1917 torna in calendario la Sanremo. I partenti sono 49; Belloni attacca sul Turchino Galetti è quarto e Pavesi quinto. "Le razze latine sono meravigliose davvero", si stupisce Desgrange, incantato dai ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] il greco, e non c'erano allora, secondo la sua stessa attestazione (Convivio I, vii, 15), traduzioni latine dei poemi omerici; e così gli accenni al calendario "secondo l'usanza d'Arabia... e di Siria" (XXIX, 1) provano ch'egli già conoscesse molto ...
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latin-greco
(Latin-Greco) s. m. Nel liceo classico, prova scritta mista in cui vengono testate contemporaneamente le competenze di lingua e letteratura latina e quelle di lingua e letteratura greca. ♦ Ha detto il ministro dell'Istruzione Marco...
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...