Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] e delle anime39. Senza dubbio l’iscrizione nel calendario liturgico costantinopolitano, l’8 dicembre, della persecuzione subita grazie dell’imperatore. Nel momento in cui il diacono latino Pelagio, che tuttavia si oppone alla sua influenza, rientra ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] del disastro.
Nella pagina sacra ‒ ma anche nella letteratura latina, fonte culta profana ‒ il Diluvio universale è inteso come uno aliis saeculis aliis locis) e incompatibile con il calendario di una storia che lasciava intravedere tempi lunghi. ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] (1528-1583) intorno all’anno 1579 dall’edizione a stampa latina del 1575, dove l’opera è erroneamente attribuita al Metafrasta29. considerare l’atmosfera generale di quegli anni. Il calendario russo si avvicina all’inizio dell’ottavo millennio e ...
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L'archeologia delle Americhe
Marco Curatola Petrocchi
L'oggetto: l'archeologia americana come studio della preistoria delle culture indigene
Dai suoi primi sviluppi ad oggi l'archeologia americana [...] regolari di tempo. I pionieristici studi sull'aritmetica e sul calendario Maya di E.W. Förstemann tra il 1880 e il 1887 questo periodo che nella maggior parte dei Paesi latino-americani vennero create le prime istituzioni archeologiche nazionali ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] trattavano d'astronomia, e soprattutto i Phainomena di Arato e le sue traduzioni latine (Cicerone, Germanico, Avieno) e fastosi calendari (Calendario del 354).
d) Antiche raffigurazioni di costellazioni conservate. Grazie ai monumenti, conservatisi ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] con precisione il momento in cui essa fu introdotta nel calendario liturgico di Santa Sofia, ma si sa che l’influenza conosciuto raramente dei momenti di eclissi. Durante il periodo latino, l’imperatore Baldovino riprese i rituali bizantini per la ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] mesi, e poi di mesi raggruppati in anni, secondo criteri sempre più razionali: quelli che oggi chiamiamo calendari (termine che deriva dal latino Kalendae, denominazione data dai romani al primo giorno di ogni mese).
Si può notare che la difficoltà ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] primo luogo, ancora quelli grammaticali (dallo studio delle lingue ‒ il latino, ma possibilmente anche l'ebraico e il greco ‒ a quello celebrare una delle festività più importanti del calendario, e che ruota fondamentalmente sull'interpretazione ( ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] dovevano saper leggere e scrivere, ma non sempre conoscevano il latino, mentre la piccola nobiltà sfuggiva in gran parte a questa regola astronomico e una pressa tipografica con cui stampò calendari e altre opere astronomiche, così come testi ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria
Fernando Rebecchi
Giovanni Ciurletti
Bianca Maria Scarfì
Monica Verzár Bass
Robert Matijašic
Regio x venetia et histria
La regio X augustea, [...] essere trascurate le attività agricole, che un calendario rustico inciso su mattone, non anteriore al 27 del Veneto avviene alla fine dell’età repubblicana con la concessione del diritto latino nell’89 a.C. e con quella del diritto romano, avvenuta ...
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latin-greco
(Latin-Greco) s. m. Nel liceo classico, prova scritta mista in cui vengono testate contemporaneamente le competenze di lingua e letteratura latina e quelle di lingua e letteratura greca. ♦ Ha detto il ministro dell'Istruzione Marco...
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...