MARTE (Mars, Marspĭter)
Giulio Giannelli
Una delle maggiori divinità venerate dai Romani, appartenente a quel gruppo di dei chiamati indigetes e considerati come legati alle origini stesse della loro [...] gli Etruschi: il suo nome s'incontra, in territorio latino, oltre che nella forma indicata, in quella di Māvors; nei dialetti oschi suona Mamers, Maris presso gli Etruschi; nella maggior parte dei calendarî italici, un mese porta il suo nome.
Se si ...
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VICO (Vicus)
Pietro ROMANELLI
Gioacchino MANCINI
Il termine, la cui radice si ricollega con quella del greco οἰκος "casa", ha in latino tre accezioni diverse, che Festo (ed. Müller, p. 371) ci enuncia. [...] . Martino ai Monti e al Viale del Re. Un nuovo documento epigrafico, scoperto recentemente in via Marmorata, contenente anche i resti di un calendario e la serie, quasi completa, dei consoli e dei censori dall'anno 43 a. C. all'anno 3 d. C., ci offre ...
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VENERE (Venus)
Giulio Giannelli
Divinità romana; non però, in Roma, molto antica, come dimostra l'assenza del suo nome nell'antico calendario romano e nei più vetusti documenti riferentisi al culto.
Il [...] da protettrice degli orti e dei giardini a patrona della viticoltura fosse breve il passo. Si serba notizia anche di un culto latino di Venere equestre; tale culto sarebbe penetrato anche in Roma, se coglie nel segno un'ipotesi che riconosce la dea ...
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MINERVA (lat. Minerva)
Giulio GIANNELLI
Enrico PARIBENI
Antica divinità italica, nota soprattutto per il posto importante che tenne nella religione dei Romani, nella quale penetrò sia con gli attributi [...] culto e dall'assenza di feste a essa dedicate, nel più antico calendario sacro dei Romani: il suo nome compare, è vero, nel canto la città di Falerii, nella quale l'antico elemento latino-falisco seppe mantenersi sempre vivo sotto l'elemento etrusco ...
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GIANO (Ianus)
Giulio Giannelli
Antica divinità romana, appartenente al gruppo degli di indigetes, degli dei, cioè, originariamente ed essenzialmente latini. Il suo nome, Ianus, si trova spesso congiunto, [...] della vita degli uomini ed è legato a quelle manifestazioni del calendario che segnano un principio: al primo mese dell'anno (Ianuarius), riguardare i seguenti. A differenza di quasi tutte le divinità latine, G. non fece mai parte di una di quelle " ...
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G
*
Guido Gasperini
- È la settima lettera dell'alfabeto romano e di quelli derivati da esso. Nell'alfabeto fenicio (gimel) e in quello greco essa occupa il terzo posto; la sua trasposizione al settimo [...] (gamal: v. alfabeto, II).
Fonetica. - La g latina, che aveva in origine davanti a tutte le vocali suono (′γ); ΓM, ΓM o Mγ = 3 miriadi (30.000).
Calendario. - Nel calendario ecclesiastico la g è l'ultima lettera domenicale e indica la domenica negli ...
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LIBERO e LIBERA
Nicola Turchi
. Coppia divina di tipo italico come Fauno e Fauna. Qualunque sia la sua etimologia, L. (Liber Pater, conosciuto anche sotto altre forme: Loebasius o Loebesius, Leiber [...] sia nella natura vegetale e animale. A lui nell'antico calendario, detto di Numa, sono sacre le Liberali (17 marzo) satiri e di menadi: il nome Libero sarebbe la traduzione latina di λύσιος o ἐλευϑέριος. Il suggerimento dei Libri Sibillini non ...
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VERBIEST, Ferdinando
Pietro Tacchi Venturi
Missionario, matematico e sinologo, nato il 29 ottobre 1623 nel villaggio di Pitthem presso Courtrai nel Belgio, morto a Pechino il 28 gennaio 1688. Entrato [...] dell'osservatorio astronomico, e la cura di compilare il calendario, infarcitosi di errori sin da quando nel 1664 era 1932, I, n. 124, pp. 338-62. Per le opere del V. in latino e in cinese, oltre il cit. Pfister, pp. 352-359 e il Sommervogel, Bibl. ...
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RATDOLT, Erhard
Tammaro De Marinis
Tipografo fra i più esperti del sec. XV. Nato ad Augusta nel 1447, si sposò nel 1477 a Venezia dove lavorò prima associato con Bernardo "Maler" (pittore) e Pietro [...] 81 nel 1527 o ai primi del 1528.
È assai nota la sua edizione del Calendario di Giovanni Muller di Königsberg (Regiomontano), pubblicata nel 1476 nei due testi latino e italiano e adorna di un frontespizio considerato il più antico conosciuto (v. la ...
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IDI
Aristide Calderini
. Giorno del mese romano, che lo divide circa in due parti uguali, cadendo il 15 in marzo, maggio, luglio e ottobre e il 13 negli altri mesi (v. calendario, VIII, p. 397): convenzionalmente [...] , 28) l'etimologia è da itus, etrusco, o da idus, sabino; Macrobio lo ricollega anche a iduare, etrusco, pari al latino dividere, etimologia quanto mai incerta; modernamente la parola è posta in relazione col concetto di mese lunare e col dio Fidius ...
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latin-greco
(Latin-Greco) s. m. Nel liceo classico, prova scritta mista in cui vengono testate contemporaneamente le competenze di lingua e letteratura latina e quelle di lingua e letteratura greca. ♦ Ha detto il ministro dell'Istruzione Marco...
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...