BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] 22 marzo 1940 che nella scuola media unica si manteneva il latino come base della formazione classico-umanistica (sul sostanziale accordo tra in La nuova scuola media, p. 59).
Il calendario dell'attuazione della riforma previde "la predisposizione di ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] concreto, senza alcuna reale ispirazione culturale. Banditi il latino e le discipline umanistiche, ridotta la storia alla ardori nei rapporti con la consorte da un preciso calendario impostogli dal padre, preoccupato del fascino esercitato dalla nuora ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] conciliari, testi dei dottori della Chiesa, in latino e in volgare. Sempre nel 1588, insieme con , V, Roma 1793, pp. 259-265; L. Grillo, Abbozzo di un calendario storico della Liguria, Genova 1846, p. 221; Le relazioni degli ambasciatori veneti al ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] governo della CSCE.
Ponendo termine a questo denso calendario d’impegni internazionali, il 1° dicembre 1990 Giovanni Castel San Giovanni 2010; G. La Bella, Roma e l’America Latina. Il resurgimiento cattolico sudamericano, Milano 2012; G. Weigel, La ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] 3 giugno 1963, giorno di Pentecoste per il calendario liturgico della Chiesa cattolica. Fu beatificato il 3 di G. XXIII e le disposizioni del Vaticano II sull'uso del latino, in As humanidades Greco-Latinas e a civilização do Universal, Coimbra 1988 ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] , s.l. né d., ma ibid. 1502) e un pronostico probabilmente latino per il 1505 dedicato al card. Ascanio Sforza, ora perduto, ma visto per la riforma del calendario nel Quis modus sit in posterum observandus in calendarii Romani reformatione et vera ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] del calendario gregoriano) da Nicolò, del ramo di S. Stae, e da Eleonora di Marco Loredan S. Marcuola, ultima della casa che stimolato dalla frequentazione di Antonio Conti, un poemetto latino intitolato Coralia. L'influenza dell'abate "libertino" ...
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GUAZZALOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Prato verso il 1330 da Chiolo di Filippo. Ignoto è il nome della madre.
Molti membri del suo vasto gruppo familiare, tra cui i suoi diretti ascendenti, erano [...] familiarità nella corte estense. La lettera, in un latino più che corretto e non privo di eleganti 1793, pp. 329 s.; C. Guasti, Bartolomeo Boccanera capitano di ventura, in Calendario pratese del 1849, Prato 1848, pp. 66 s.; A. Medin, Una lettera di ...
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CANOBBIO, Alessandro
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli di "Zuan da Milan" e di Caterina, nacque tra il 1532 e il 1535.
Mediatore dal modesto giro d'affari, il padre si era trasferito, certo non prima [...] dalla dissertazione sul Modofacile di riformare le feste mobili del calendario romano et anco di tutti gli altri delle città 'Historia de i santissimi dieci mila martiri tradotta di latino in lingua volgare (Verona 1587). Col Trattato diviso ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] , ritenendo la lingua etrusca un dialetto collaterale della lingua latina, avente in comune con essa l'origine e molti di G. Averani (Firenze 1744-63) e un'operetta sul calendario egizio di N. Averani, testimonianze dello stretto legame tra il G ...
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latin-greco
(Latin-Greco) s. m. Nel liceo classico, prova scritta mista in cui vengono testate contemporaneamente le competenze di lingua e letteratura latina e quelle di lingua e letteratura greca. ♦ Ha detto il ministro dell'Istruzione Marco...
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...