Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] identico. Anziché usare il computo ciclico, egli indicò i pleniluni e i noviluni astronomici. Soltanto alla fine del calendariolatino considerava gli errori del computo pasquale ecclesiastico, indicandone 30 esempi per gli anni dal 1477 al 1532 ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] Il 5 settembre 1580 (1581 secondo il calendario pisano) fu immatricolato fra gli "scolari artisti" all'ateneo pisano. compasso geometrico e militare. Poco tempo dopo B. Capra pubblicò in latino un trattato sul compasso e accusò G. di plagio. G. ...
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Nome umanistico (dal nome latino della città natale, Regiomons) dell'astronomo e matematico Johann Müller (Königsberg, Franconia, 1436 - Roma 1476). Eccezionalmente precoce, fu tra gli allievi di G. Peurbach [...] , dove aprì una stamperia e insieme con Bernardo Walther fondò il primo osservatorio astronomico europeo, da cui osservò la grande cometa del 1472 (poi detta di Halley). Fu infine invitato a Roma (1472) da Sisto IV per la riforma del calendario. ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La matematica
Alexei Volkov
Karine Chemla
Qu Anjing
La matematica
Le bacchette
di Alexei Volkov
Il sistema di numerazione cinese, sistema decimale e principio [...] di Mei Wending (1633-1721) Scritti completi sui calcoli per il calendario (Lisuan quanshu) afferma che alla fine del XVII sec. il calcolo cui il risultato' (jide), che ricordano il classico latino 'q.e.d.' (quod erat demonstrandum). L'utilizzazione ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] quest'azione a distanza fu chiamata 'forza' (vis in latino). La maggior parte dei filosofi naturali si tenne lontano da anche un altro fattore a giocare un ruolo cruciale; il calendario in uso nell'Europa occidentale ‒ introdotto da Giulio Cesare nel ...
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La scienza in Cina: i Ming. Matematica e astronomia
Guo Shirong
Li Zhaohua
Alexei Volkov
Peter Engelfriet
Chu Pingyi
Matematica e astronomia
La perdita delle conoscenze matematiche e astronomiche
di [...] indicata con l'ora di Nanchino in tutto l'Impero.
Il Calendario Shoushi di Guo Shoujing era stato estremamente preciso, tuttavia rimase cinese. Fu così che la prima edizione della versione latina di Clavio degli Elementi di Euclide ‒ un'opera erudita ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
John S. Justeson
Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
La matematica mesoamericana si è sviluppata al di [...] rispetto alla base o a quel multiplo. Nell'etrusco e nel latino, per esempio, 18 e 19 erano intesi come, rispettivamente, nel computo lungo in notazione posizionale e di seguito nel calendario rituale. Nel computo lungo le date hanno soltanto quattro ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] avrebbe potuto tradurre gli Elementi. C. prese una o più versioni latine già esistenti (tra cui, certamente, una delle versioni attribuite a delle "tavole di Toledo" dal calendario arabo dall'egira al calendario giuliano, all'era dell'incarnazione e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leonardo Fibonacci
Veronica Gavagna
Leonardo Fibonacci, noto anche come Leonardo Pisano, fu il matematico più importante nell’Occidente latino del 13° secolo. Le sue opere, che rappresentano una summa [...] 850 ca.-930 ca.), della quale però non sono note traduzioni latine disponibili all’epoca (Miura 1981).
Al di là di casi la data 1225, la quale, indipendentemente dal tipo di calendario a cui potrebbe far riferimento, appare in contrasto con la ...
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latin-greco
(Latin-Greco) s. m. Nel liceo classico, prova scritta mista in cui vengono testate contemporaneamente le competenze di lingua e letteratura latina e quelle di lingua e letteratura greca. ♦ Ha detto il ministro dell'Istruzione Marco...
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...