ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] il greco, e non c'erano allora, secondo la sua stessa attestazione (Convivio I, vii, 15), traduzioni latine dei poemi omerici; e così gli accenni al calendario "secondo l'usanza d'Arabia... e di Siria" (XXIX, 1) provano ch'egli già conoscesse molto ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] l'incarico di studiare una eventuale riforma del calendario. Il segretario del B., Giambattista Argenti, raccolsevario una a Basilea l'anno successivo. I commenti erano editi nel testo latino predisposto da suo zio Ermolao, del quale nel 1545 il B. ...
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BARGELLINI, Piero
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 5 ag. 1897 da Carlo e da Adele Cestoni; dai tre ai diciassette anni crebbe in Mugello, fino a quando, per lo scoppio della prima guerra mondiale, [...] , con toni di antica saggezza derivata dai proverbi. Il Calendario, improntato ad una sorta di "Strapaese" in anticipo, ). A parte la retorica "impronta del classico Duce latino", interessavano meglio il B. quegli aspetti innovatori, concordatari ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] esclude il palese riferimento a Jammes, sin dall'epigrafe da calendario liturgico ("10 luglio: Santa Felicita"). Ma ora meno d'Alba, G. Ravegnani; per ultimo, S. Solmi sulle Cronache latine del 15 genn. 1917. A parte è da collocarsi il necrologio ...
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ILDERICO di Montecassino
Mariano Dell'Omo
Osta a che si identifichi senza incertezze la figura di I. il fatto che questo nome sia attribuito a più soggetti tutti apparentemente distinti l'uno dall'altro, [...] tra il 779 e il 797 grazie al suo calendario - corredato delle depositiones degli abati cassinesi - e . 108 s., 273; M. De Nonno, Le citazioni di Prisciano da autori latini nella testimonianza del Vat. lat. 3313, in Riv. di filologia e di istruzione ...
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PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] 46, benché, dalle lettere prefatorie alla traduzione latina della Meccanica di Aristotele (forse già iniziata Francesco de’ Medici un intervento sulla questione della riforma del calendario, che Piccolomini concluse e mandò alle stampe a Siena sul ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] primi tre libri celebrano le feste mobili del calendario liturgico, i dodici successivi sono dedicati ai , in Id., Dall'"Asclepius" al "Crater Hermetis". Studi sull'ermetismo latino tardo-antico e rinascimentale, Pisa 1985, pp. 203-265; Vademecum, ...
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GIRALDI, Lilio Gregorio
Simona Foà
Nacque a Ferrara il 13 giugno 1479 da Giraldo e da una tale Santa. Oltre al G., ebbero come altri figli Giovanni Antonio, che il G. ricorderà nell'Epistola in qua [...] temporum partibus… dissertatio facilis et expedita una cum calendario Romano et Graeco, opera che per la sua il G. in questa opera sono senz'altro i poeti che scrivono in latino e la preferenza è per gli autori che trattano di temi religiosi o per ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] , ritenendo la lingua etrusca un dialetto collaterale della lingua latina, avente in comune con essa l'origine e molti di G. Averani (Firenze 1744-63) e un'operetta sul calendario egizio di N. Averani, testimonianze dello stretto legame tra il G ...
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GUIDO da Vallecchia (Guido da Corvaia)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Membro dell'importante casata signorile che prendeva nome dal castello versiliese di Vallecchia; figlio di Ugolino Sannuto di Guido, [...] la successione dei pontificati, la legazione del cardinale Latino Malabranca, i Vespri siciliani): poche sono le del giorno della settimana e sovente della ricorrenza secondo il calendario liturgico) G. enumera le tappe di questa seconda parte della ...
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latin-greco
(Latin-Greco) s. m. Nel liceo classico, prova scritta mista in cui vengono testate contemporaneamente le competenze di lingua e letteratura latina e quelle di lingua e letteratura greca. ♦ Ha detto il ministro dell'Istruzione Marco...
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...