DEGRASSI, Attilio
Daniele Manacorda
Nacque a Trieste il 21 giugno 1887, unico figlio di Giuseppe e di Antonia Marchetti, entrambi nativi di Isola d'Istria, luogo di origine della famiglia (sul cognome [...] vide anche l'uscita del monumentale volume dei Fasti anni Numani et Iuliani (Inscr. It., XIII, fasc. II), dedicato ai calendariromani, con il quale veniva portata a compimento l'opera intrapresa sin dal 1934.
I tre fascicoli della collana curati dal ...
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MESI e CALENDARIO
E. Coche de La Ferté
L'iconografia dei mesi è legata a quella dei calendarî (v. stagioni), di cui costituisce anzi un elemento che nell'antichità e particolarmente verso la fine dell'antichità, [...] del principio della nostra èra, di cui non restano che frammenti (Stern, n. 1).
3) I calendarîromani che illustrano le attività rurali dell'anno: un esemplare è il mosaico di St. Romain-en-Gal composto di ventotto quadri, che risale al III sec ...
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MINERVA (Minerva)
F. Coarelli
Divinità italica, assimilata all'Atena greca. In origine, con tutta probabilità, non faceva parte del pantheon delle divinità indigeti. Il suo nome, infatti, non appare [...] nei più antichi calendarîromani.
L'etimologia del nome è di difficile determinazione (nominis in dubio causa est, Ovid., Fasti, iii, 839). Fra le soluzioni proposte fin dall'antichità, è da respingere senza altro quella di Cicerone (De nat. deorum, ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] colli Palatino, Quirinale e Capitolino; l’arcaico calendario romano sembra la magna charta religiosa della città S. Crisogono.
I segni di una vera rinascita, per la quale l’arte romana torna dominante in Italia e al di là delle Alpi, si hanno nell’ ...
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PREISTORIA (XXVIII, p. 185)
Alberto Carlo BLANC
La documentazione preistorica si è venuta precisando ed arricchendo considerevolmente negli ultimi decennî, in virtù del numero sempre crescente degli [...] ed in quelle intercalate nei tufi vulcanici romani (Clactoniano). Approssimativamente coeve di queste nel tempo gli eventi, gli storici si valgono di date e di calendarî, ossia di caposaldi cronologici che conferiscono alla storia la sua reale ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] alle commemorazioni celebrate a R., le cui notizie il primo compilatore trasse da un coevo calendario ecclesiastico romano e da una lista registrante le deposizioni dei vescovi romani tra la metà del sec. III e il V circa.
Di regola, insieme al nome ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] l'archeologia e la stessa ideologia etrusca e romana. Appartiene piuttosto al cattivo uso delle fonti letterarie sistema calendariale mesoamericano, che combinava un calendario divinatorio di 260 giorni e un calendario solare di 365 giorni. Le fonti ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] Ducati sull'arte etrusca, 1927, o di E. Strong sull'arte romana, 1907, 1923-25, 1929).
Il nuovo obbiettivo degli studiosi è di guida ai pellegrini, sono talvolta trascritti insieme con i calendarî, come quello di Polemius Silvius, che porta la data ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] il 1500), per giungere alla serie dei fregi dei templi d'età greco-romana (Edfu, Kōm Ombo, Denderah, Esnah) ed ai medaglioni (con Decani Scorpione, esclusa la Bilancia, sul corpetto. Se nel Calendario del 354 il Cesare Gallo († 354) è rappresentato ...
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CRONOLOGIA e CRONOLOGICI, Sistemi
G. Pugliese Carratelli
S. Donadoni
S. Moscati
L. Moretti
A) Formazione dei sistemi cronologici e determinazione della cronologia. - B) Cronologia Egiziana e dell'Oriente [...] . Altrove, come nei regni di Pergamo e di Egitto (ove accanto al macedonico era in uso anche il calendario indigeno, che poi prevalse in età romana) non si adottarono ère particolari, ma si computò il tempo in base agli anni di regno dei singoli ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
bollino rosso
loc. s.le m. Segnalatore di condizioni particolarmente critiche del traffico su strada. ◆ I primi a essere sorpresi sono proprio i casellanti. Mai un rientro così ordinato, senza code e attese. Gli automobilisti romani, forse...