CIRCO e IΡΡODRΟΜO (v. vol. Il, p. 647)
P. Ciancio Rossetto
Le recenti scoperte e i nuovi studi hanno rivelato una situazione variegata e complessa relativa alle corse dei carri e ai luoghi nei quali [...] Factions. Blues and Greens at Rome and Byzantium, Oxford 1976; J. H. Humphrey, Roman Circuses. Arenas for Chariot Racing, Londra 1986; A. Fraschetti, Le feste, il circo, i calendari, in Storia di Roma, IV, Torino 1989, pp. 609-629; Ch. Landes (ed ...
Leggi Tutto
MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] [recensita da Aevum, X, 1936, 2, p. 417] e il Calendario del 1943). L’opera, che fu decorata con la Stella d’Etiopia della conquista territoriale devono assoggettare l’Etiopia alla civiltà romana, la quale dominerà ivi ospite gradita ed amica... ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dai vivi ai morti
Francesca Prescendi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I riti funebri permettono una separazione graduale della famiglia [...] a questo ciclo di giorni di febbraio. Una credenza che rimane per noi ancora abbastanza oscura è quella che i Romani indicano nei loro calendari come mundus patet (“il mondo si apre”). Si tratta di tre giorni (24 agosto, 5 ottobre e 8 novembre) in ...
Leggi Tutto
OBERZINER, Giovanni Amennone
Gino Bandelli
OBERZINER, Giovanni Amennone. – Nacque a Trento il 24 novembre 1857 da Amennone, titolare di una panetteria, e da Gioseffa Mayer.
Le buone condizioni economiche [...] dedicò due articoli: I Cimbri e i Teutoni contro i Galli e i Romani. Ricerche storiche, in Archivio trentino, IV (1885), pp. 157-208, classica, I (1927), pp. 15-23; Gneo Flavio e i fasti calendari, ibid., II (1928), pp. 345-352. Tra i saggi ‘tecnici’ ...
Leggi Tutto
SACRAMENTARIO
L. Speciale
Il liber sacramentorum o sacramentorium, nel quale sono raccolte le orazioni recitate dall'officiante nel corso della messa, è il più importante testo liturgico della tradizione [...] rivelano che, sino alla fine del sec. 6°, la liturgia romana non prevedeva l'uso di un libro espressamente compilato per il celebrante carolingi i s. di Fulda associano immagini ricavate dai calendari e una sequenza più o meno numerosa di martirî di ...
Leggi Tutto
PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] l’11 maggio 1398.
Dopo l’elezione del nuovo re dei Romani, Roberto di Baviera (20 agosto 1400), Buonaccorso Pitti fu inviato di famiglia’; alla fine del testo Pitti inserì anche due calendari perpetui.
Oltre ai suoi ricordi, egli ha lasciato alcune ...
Leggi Tutto
MILLOSEVICH, Elia. –
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Maria Formosa, il 5 sett. 1848, primogenito di Filippo e della nobildonna Elisabetta Morosini.
Il nonno omonimo del M., [...] scuola e impartire lezioni private.
Nei primi anni romani, i lavori del M. furono dunque rivolti alla 51 s. Per circa quarant’anni, inoltre, il M. pubblicò i calendari del Collegio Romano, volumetti densi di notizie, tra le quali le concordanze ...
Leggi Tutto
THYSDRUS
L. Foucher
Il villaggio di El Jem, in Tunisia, situato a 65 km da Sousse e a 40 km dal mare occupa, in parte, il luogo dell'antica città di Thysdrus. L'esplorazione del luogo non è stata ancora [...] suo carattere arcaico; la maggior parte dei Mesi è evocata mediante la rappresentazione di vecchie feste romane. Alcune scene sono improntate a calendari rustici.
Sulla maggior parte dei pavimenti, qualunque sia il soggetto, il busto femminile delle ...
Leggi Tutto
GATTI, Giuseppe
Domenico Palombi
Figlio di Giovanni, nacque a Roma il 23 nov. 1838. Compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio romano ove alla passione per le discipline umanistiche affiancò [...] e la pubblicazione di numerosi nuovi frammenti di calendari recentemente scoperti (A. Degrassi, Inscriptiones Italiae , s. 5, XXIII (1914), pp. 358-378; E. Josi, in Studi romani, II (1914), pp. 357-371; F. Barnabei, in Bull. della Commissione archeol ...
Leggi Tutto
FELICE I, santo
Giovanni Maria Vian
Secondo la breve notizia del Liber pontificalis (I, p. 158), F. era romano e figlio di un Costanzo. Fu vescovo di Roma dopo Dionigi, come attesta anche Eusebio (Historia [...] 63-4). Il nome di F. è invece assente nella Depositio martyrum. Le indicazioni di questi antichi e affidabilissimi calendari liturgici romani portano quindi a escludere che papa F. sia morto martire. La notizia del suo martirio (fama diffusa anche in ...
Leggi Tutto
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
bollino rosso
loc. s.le m. Segnalatore di condizioni particolarmente critiche del traffico su strada. ◆ I primi a essere sorpresi sono proprio i casellanti. Mai un rientro così ordinato, senza code e attese. Gli automobilisti romani, forse...