Scienza greco-romana. La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
Alan C. Bowen
La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
I documenti superstiti della scienza del cielo tra il IV sec. a.C. e [...] adattato all’anno egiziano di 365 giorni, in un calendario in cui sono segnalati i giorni nei quali certe si ebbe infatti una rinascita del pitagorismo fra eminenti personalità greche e romane quali Eudosso di Alessandria (attivo nel 25 a.C. ca.), ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] nome e che mostra, in modo evidente, tracce sostanziali delle sue origini sincretiche greco-romane-egizie.
Sebbene il calendario giuliano fosse basato sulle migliori osservazioni disponibili all'epoca, esso era inevitabilmente abbastanza imperfetto ...
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Scienza indiana: periodo classico. Astronomia
Bidare V. Subbarayappa
David Pingree
Astronomia
Aspetti generali dell'astronomia indiana
L'origine dell'astronomia indiana risale all'epoca vedica (1500-1000 [...] 366 giorni ed era diviso in due parti di 183 giorni; il calendario jaina considerava anche un anno lunare di circa 354 giorni e un anno di datazione delle iscrizioni indiane (v. La scienza greco-romana, cap. XXI).
Il periodo greco
di David Pingree
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La scienza presso le civilta precolombiane. Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
John S. Justeson
Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
La matematica mesoamericana si è sviluppata al di [...] termine di un anno e all'inizio dell'anno seguente.
Mentre la struttura del calendario rituale è assolutamente estranea alla cronologia europea (originariamente, romana), quella dell'anno vago le è strettamente vicina. L'anno vago era però suddiviso ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] Luna, a partire dall'anno 1367-1368. Queste tavole, dette 'nuove', o 'romane', non modificarono i parametri di Tolomeo ma evitarono fastidiose conversioni di calendario, e per questo conobbero una discreta diffusione. Isacco Argiro fu anche autore di ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Astronomia, computo e astrologia
Bruce S. Eastwood
Astronomia, computo e astrologia
L'astronomia
Quando Prudenzio (348-403 ca.) [...] i cicli calendaristici sperimentati nei primi secoli ve ne era uno di otto anni, l'octaeteride dell'antico calendario attico (vedi La scienza greco-romana, cap. XXI, Tav. I), e nel III sec. ne comparve una versione raddoppiata della durata di sedici ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
bollino rosso
loc. s.le m. Segnalatore di condizioni particolarmente critiche del traffico su strada. ◆ I primi a essere sorpresi sono proprio i casellanti. Mai un rientro così ordinato, senza code e attese. Gli automobilisti romani, forse...