. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] forse la supremazia sul paese. Un po' a N. di Eridu giaceva Uru, la città del dio della luna, Sin, l'"Ur dei Caldei" della Bibbia, donde emigrò Abramo. Essa ebbe in tempi antichi varie dinastie e per un certo tempo fu una delle città più importanti ...
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Seline Trevisanut
Abstract
La definizione di rifugiati viene analizzata attraverso lo studio principalmente della Convenzione di Ginevra relativa dello status dei rifugiati. L’evoluzione storico-normativa [...] in seguito allo scioglimento dell’Impero ottomano. Degli accordi successivi disciplinarono lo status dei rifugiati assiri, assiro-caldei e turchi. L’elemento comune alle definizioni contenute in questi strumenti era la dimensione territoriale: la ...
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Individui che, per ragioni essenzialmente politiche, ma anche economiche e sociali, sono costretti ad abbandonare lo Stato di cui sono cittadini e dove risiedono, per cercare rifugio in uno Stato straniero.
Gli [...] : l’accordo del 12 maggio 1926, sui rifugiati russi e armeni; l’accordo del 30 giugno 1928, sui rifugiati assiri o assiro-caldei e turchi e, nel corso degli anni 1930, la Convenzione del 28 ottobre 1933, sui rifugiati spagnoli; la Convenzione del 10 ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] il patto fra Dio e Abramo è il fondamento della concezione storica d’Israele, dove il patriarca Abramo, movendo da Ur dei Caldei, si diresse perché quella era la terra promessagli dal suo Dio. Un discendente di Abramo, Giuseppe, si trasferì in Egitto ...
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Individuo che, per ragioni essenzialmente politiche, ma anche economiche e sociali, è costretto ad abbandonare lo Stato di cui è cittadino e dove risiede, per cercare rifugio in uno Stato straniero. R. [...] : l’accordo del 12 maggio 1926, sui r. russi e armeni; l’accordo del 30 giugno 1928, sui r. assiri o assiro-caldei e turchi. Dopo la morte di Nansen, nel 1930, fu costituito un nuovo organismo per la protezione dei r., detto Ufficio Nansen, le ...
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NAVIGAZIONE
Aristide CALDERlNl
Mario LABROCA
Marino LAUREATI
Eugenio MODENA
Luigi BIONDI
Guido FERRO
Pino FORTINI
Alessandro GRAZIANI
Arrigo CAVAGLIERI
* Gu. Z.
. Si naviga o in vista [...] 'acqua potabile, ecc. Le conoscenze astronomiche sono anch'esse un elemento indispensabile per la nautica antica. Egiziani e Caldei sono ricordati a questo proposito; ma soprattutto ai Fenici è attribuito da Plinio e da Strabone il merito maggiore ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] dei sacramenti che esso contiene; nel 1443, con una parte dei giacobiti; subito dopo con i maroniti e i caldei.
La Chiesa nel primo Rinascimento. - La seconda metà del Quattrocento è contrassegnata nella storia della Chiesa dal rafforzarsi della ...
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caldeo
caldèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Chaldaeus, gr. Χαλδαῖος]. – 1. Della Caldea; relativo o appartenente ai Caldei, antica popolazione semitica originaria dell’Arabia orient., entrata in Mesopotamia verso il sec. 11° a. C. e stanziatasi...
caldaico
caldàico agg. [dal lat. Chaldaicus, gr. Χαλδαϊκός] (pl. m. -ci). – Della Caldea, dei Caldei (v. caldeo). Lingua c. (o caldea), denominazione inesatta, usata in Europa dal Rinascimento fino al sec. 19°, per designare la lingua aramaica...