Compagno e segretario del profeta Geremia: a lui è anche attribuita la paternità di uno dei libri deuterocanonici della Bibbia.
Storia. - B. era figlio di Neria, e sembra che appartenesse a cospicua famiglia, [...] dai vincitori perché favorevole ad essi; è quindi legittimo supporre che B. lo seguisse, quando egli con la piena libertà concessagli dai Caldei si ritirò a Masfa (Ger., XL, 6; cfr. Gius. Flavio, Ant. Giud., X, 9, 1): così di fatto troviamo che, dopo ...
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Individuo che, per ragioni essenzialmente politiche, ma anche economiche e sociali, è costretto ad abbandonare lo Stato di cui è cittadino e dove risiede, per cercare rifugio in uno Stato straniero. R. [...] : l’accordo del 12 maggio 1926, sui r. russi e armeni; l’accordo del 30 giugno 1928, sui r. assiri o assiro-caldei e turchi. Dopo la morte di Nansen, nel 1930, fu costituito un nuovo organismo per la protezione dei r., detto Ufficio Nansen, le ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Arte persiana: eclettismo e continuita
Davide Nadali
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I Persiani possono essere considerati eredi sia [...] persiano controlla i territori, le vie di comunicazione e le risorse delle regioni che gli Assiri prima e i Caldei in seguito hanno dominato e sfruttato per lungo tempo. Esso mutua quindi dagli imperi precedenti forme di gestione e amministrazione ...
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Metano
Nicoletta Nicolini
Il più leggero dei combustibili
Il metano è il più semplice composto di carbonio e idrogeno. Noto sin dall’antichità, solo dagli inizi del Novecento il progresso tecnologico [...] Plinio il Vecchio accenna a gas infiammabili che fuoriescono dalla Terra. Forse erano alimentati da metano il fuoco sacro degli antichi Caldei e il rovo che ardeva perenne davanti a Mosé, di cui parla la Bibbia. Già qualche secolo avanti Cristo si ha ...
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MALIK (al plur. mulūk)
Carlo Alfonso Nallino
Vocabolo arabo antichissimo che significa re, ma che negli ambienti teologici e giuridici dell'islamismo si applicò soltanto ai sovrani non musulmani oppure [...] il re giusto, al-Malik al-Kāmil il re perfetto, ecc., noti in occidente per mezzo delle crociate. Gli Assiro-Caldei della Mesopotamia e i Curdi dànno il titolo di malik ai loro grandi proprietarî, specie di signorotti feudali rispetto agli abitanti ...
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COSTANTINO Africano
Vera von Falkenhausen
Gli unici dati relativi alla vita di questo monaco cassinese, traduttore di molti testi di medicina arabi in latino, risalgono alla seconda metà del sec. XI, [...] recato al Cairo per studiare grammatica, dialettica, retorica, geometria, aritmetica, matematica, astronomia, negromanzia, musica e fisica dei Caldei, Arabi, Persiani e Saraceni; poi avrebbe proseguito il viaggio per l'India e l'Etiopia, per tornare ...
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Diogene Laerzio
Carlo Varotti
Pressocché nulla sappiamo della vita dell’autore della più nota silloge di biografie di filosofi antichi (Vite dei filosofi), da Talete a Epicuro: di fatto, una delle più [...] in cui sostiene l’origine ellenica della filosofia (contro quanti la ritenevano nata tra i barbari, come erano i sapienti caldei, druidi, magi o sacerdoti egiziani), D. L. raccoglie le sue biografie secondo un criterio in parte cronologico e in parte ...
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Medi
Sergio Parmentola
Antichissima popolazione dell’Iran nordoccidentale
Dopo due secoli di sottomissione agli Assiri, i Medi, che abitavano nell’Iran nordoccidentale, ottennero l’indipendenza con [...] a.C.), prese e distrusse la capitale Ninive nel 612 a.C. La conquista di Ninive fu realizzata in collaborazione con i Caldei (o Neobabilonesi). L’imperatore assiro Assur-Uballit II fuggì a Carre, ma nel 609 anch’essa fu conquistata.
L’impero assiro ...
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CORSALI, Andrea
Giovanni Corsi
Non si hanno notizie precise sulla sua nascita e sulla sua morte. Fu astronomo, cosmografo e navigatore; intimo di casa Medici, visse certamente a Firenze nei primi anni [...] C. svolgeva l'attività di tipografo: "a Barara... [Ifat] dove al presente si ritrova Andrea Corsali fiorentino che va stampir Libri Caldei in ditta terra".
Questa è l'ultima notizia sicura che ci è giunta del C. che presumibilmente trascorse il resto ...
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Tiglat-pileser
Nome di tre re assiri.
T. I (1114-1076 a.C.) segnò la ripresa dell’Assiria dopo i contraccolpi dell’invasione dei «popoli del mare», che avevano portato i mushki (frigi) fin sull’alto [...] a Israele, e si spinse fino alla frontiera egiziana. In Iran si spinse fino al Demavend. In Babilonia sconfisse i principati caldei e assunse il titolo di re col nome di Pulu. Le conquiste erano accompagnate da deportazioni incrociate (almeno 400.000 ...
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caldeo
caldèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Chaldaeus, gr. Χαλδαῖος]. – 1. Della Caldea; relativo o appartenente ai Caldei, antica popolazione semitica originaria dell’Arabia orient., entrata in Mesopotamia verso il sec. 11° a. C. e stanziatasi...
caldaico
caldàico agg. [dal lat. Chaldaicus, gr. Χαλδαϊκός] (pl. m. -ci). – Della Caldea, dei Caldei (v. caldeo). Lingua c. (o caldea), denominazione inesatta, usata in Europa dal Rinascimento fino al sec. 19°, per designare la lingua aramaica...