RISORSE
Umberto Colombo-Giuseppe Lanzavecchia
L'uomo, per vivere, ha sempre avuto bisogno di ricorrere alle r. offerte dal pianeta − territorio, acqua, aria, cibo, materie prime (vegetali, animali, [...] ; i mulini a vento; il pompaggio dell'acqua nelle gallerie delle miniere di carbone; le tecniche di trivellazione; i forni e le caldaie, la macchina a vapore e il motore a scoppio; gli oleodotti e i gasdotti; le perforazioni in mare aperto fino al ...
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. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] che i fattori preponderanti sono tre: la latitudine, la presenza del Mar Rosso e del Golfo di Aden, che funzionano da caldaie, la presenza del compatto massiccio di alteterre, entro il quale vi è un'area, tagliata al centro dal 10° parallelo, con ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] corrente in legno e in ferro, tessuti, e anche gioielli, nonché farina e birra, il che presuppone mulini e caldaie. Alcune villae erano preposte al servizio imperiale, per fornire alla corte in trasferta alimenti e oggetti, come accadeva per esempio ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] alla Castellet, alla stufa "alla tedesca" per la separazione delle crisalidi dai bozzoli; dalla filatura alla tintoria con due caldaie per la tinta del nero, alla tessitura con qualche telaio per stoffe e per calze. In particolare, la filatura era ...
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Energia
Arnaldo M. Angelini e Pier Carlo Bombelli
sommario: 1. L'evoluzione del mercato e dei fabbisogni di materie prime energetiche. 2. Le economie di energia e la riduzione dell'intensità energetica [...] delle centrali elio-elettriche, costituite da un campo di specchi che riflette e concentra la radiazione solare su una caldaia installata su una torre posta nel punto di convergenza degli specchi. Ciò è stato confermato anche dall'esercizio, dal ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] nell'utilizzazione dell'energia solare, sia nel riutilizzo dell'energia dispersa nei processi produttivi: in Israele le caldaie solari per acqua calda domestica sono diffusissime; in Svezia l'acqua calda di risulta delle centrali energetiche nucleari ...
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Industria
LLuciano Cafagna
di Luciano Cafagna
Industria
sommario: 1. Premessa. 2. Industria, macchine e divisione del lavoro. 3. La rivoluzione industriale. 4. I modelli del processo d'industrializzazione [...] o della meccanica, detta appunto ‛pesante', vale a dire con elevato impiego di prodotti siderurgici (cantieri navali, produzione di caldaie a vapore per ferrovie e industrie, ecc.). Si tratta di una distinzione sommaria e allusiva, che si rifà alla ...
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caldaia
caldàia (ant. caldara) s. f. [lat. tardo caldaria, der. di cal(ĭ)dus «caldo»]. – 1. Capace recipiente di rame o altro metallo usato per farvi bollire liquidi: presa un’altra scodella, l’andò a empire alla c. (Manzoni); soffiare nel...
caldaio
caldàio (o caldaro) s. m. [lat. caldarium; v. caldaia]. – Grosso recipiente, per lo più di rame, in cui si fa bollire acqua, ranno o altro (sinon. quindi di caldaia, nel sign. 1, rispetto alla quale può avere dimensioni minori): coceva...