In senso generale è tutto quanto può servire a mantenere insieme in modo stabile materie diverse. Più particolarmente, colla è quel prodotto che si ottiene dalla prolungata cottura in acqua di alcune parti [...] d'ossa (5-10%). Dopo una lavatura con acqua acida per acido solforoso, le ossa sono caricate nei cuocitori, specie di caldaie autoclavi entro le quali esse subiscono l'azione del calore umido alla pressione di 2-3 atmosfere. In seguito si applica l ...
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Il catrame è un liquido di odore particolare e di colore che varia dal bruno al nero secondo la provenienza. La sua densità è circa 1,2. Si ottiene come prodotto della distillazione del carbon fossile [...] vapore; l'ultima storta è di ghisa ed è riscaldata da acqua calda sotto 200 atmosfere di pressione, prodotta nella caldaia 19. La pompa 20 serve a mantenere il vuoto necessario nelle storte.
Descriveremo infine il processo Abderhalden nel quale la ...
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Operazione diretta a rivestire di particelle o lamine d'oro la superficie di un corpo, a scopo ornamentale o protettivo.
I metodi tecnici in uso per indorare sono molti e si possono distinguere a seconda [...] si usa soprattutto in oreficeria per la fabbricazione di oggetti (oro doublé) e nell'industria meccanica per preparare caldaie, tubi, fili resistenti alla corrosione. La doratura a freddo consiste nello strofinare l'oggetto con polvere finissima d ...
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ROBERTS, Richard
Inventore, nato il 22 aprile 1789 a Carreghova (Montgomeryshire), morto a Manchester il 16 marzo 1864. Figlio di un calzolaio, dopo avere fatto diversi mestieri, si stabilì nel 1816 [...] standardizzato.
In seguito inventò una pressa per forare le lamiere adoperate nella costruzione di ponti e di caldaie; poi una macchina automotrice per tranciare e simultaneamente forare i cantonali. Nel 1845 inventò un elettromagnete; nel ...
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YARROW, Sir Alfred Fernandez
Filiberto DONDONA
Industriale inglese, nato a Londra il 13 gennaio 1842, morto ivi il 24 gennaio 1932. D'ingegno e attività non comuni, si elevò da modeste origini al più [...] . Al raggiungimento di queste alte velocità contribuirono non poco gli studî intrapresi dallo Y. per migliorare il rendimento delle caldaie; la prima di quelle che portano ora il suo nome fu sistemata nel 1887 sopra una torpediniera. Egli dispose ...
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DATI, Giorgio
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 25 sett. 1506 da Niccolò di Piero e da Maddalena di Latino Pilli.
Sembra che la famiglia Dati sia arrivata dall'Incisa a Firenze intorno al sec. [...] . La casa dei Dati a Firenze era situata sul lato meridionale della piazza S. Spirito, dove sboccano le vie Mazzetta e delle Caldaie. Ancora oggi si può ammirare sull'angolo della casa, che da allora fu detto canto dei Dati, il loro stemma. Il D ...
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NITRICO, ACIDO (HNO3)
Giacomo Fauser
Conosciuto fin dal sec. IX, fu inizialmente ottenuto per azione del vetriolo e dell'allume sul salnitro, ed ebbe il nome di aqua fortis. Fu anche preparato da J. [...] e acido solforico nelle 24 ore, in tempi sfalsati, in modo che quando è già quasi terminata la reazione in una caldaia, nell'altra si ha il massimo sviluppo e perciò la produzione di acido nitrico si mantiene quasi costante. Alternativamente, ogni 6 ...
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Il comitato eletto dal VII Congresso internazionale della strada tenuto a Milano nel 1926 ha definito come bitumi le miscele di idrocarburi naturali o pirogenetici o di loro combinazioni, sovente accompagnati [...] e l'olio greggio che escono in contro-corrente gli cedono parte del loro calore.
L'olio riscaldato in tal modo passa nelle caldaie tubolari. L'insieme dei tubi forma un serpentino da 500 a 600 metri di lunghezza e ogni tubo ha il diametro di 10 ...
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PATTISON
Udalrigo Ceci
. Costruttori meccanici e navali. Le prime origini della ditta P. rimontano al 1864, quando Giovanni P., ingegnere costruttore meccanico inglese, chiamato nel 1839 a dirigere [...] notevole sviluppo anche allo stabilimento meccanico, cui furono affidati numerosi e importanti lavori per la R. Marina, come caldaie, apparati motori e altre costruzioni meccaniche. Nel 1904 i P. costituirono una società anonima col titolo di Società ...
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MOTALA (A. T., 63-64)
Hans W. Ahlmann
Città della Svezia centrale nell'Östergötland, situata in bella posizione naturale, nel punto in cui il canale di Göta e il fiume Motala sboccano nel lago di Vättern. [...] Verkstad appartiene alla società anonima Lindholmen-Motala e i suoi prodotti sono: costruzioni in ferro, ponti, caldaie, locomotive e carri ferroviarî, depositi per l'essiccamento del legno, apparecchi per il riscaldamento con carbone polverizzato ...
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caldaia
caldàia (ant. caldara) s. f. [lat. tardo caldaria, der. di cal(ĭ)dus «caldo»]. – 1. Capace recipiente di rame o altro metallo usato per farvi bollire liquidi: presa un’altra scodella, l’andò a empire alla c. (Manzoni); soffiare nel...
caldaio
caldàio (o caldaro) s. m. [lat. caldarium; v. caldaia]. – Grosso recipiente, per lo più di rame, in cui si fa bollire acqua, ranno o altro (sinon. quindi di caldaia, nel sign. 1, rispetto alla quale può avere dimensioni minori): coceva...