SUPERPALITE
Guido BARGELLINI
. Con questo nome veniva designata dagli alleati durante la guerra mondiale una sostanza aggressiva costituita da una miscela di eteri clorurati dell'acido formico. È un [...] col nome di palite o K-stoff) si usava a parte come potente aggressivo di guerra il prodotto che restava nelle caldaie (costituito da una miscela dei prodotti più alogenati) col nome di superpalite. I Tedeschi, che pure lo usavano, lo indicavano col ...
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ZOLFO (fr. soufre; sp. azufre; ted. Schwefel; ingl. sulphur)
Alfredo QUARTAROLI
Carlo RODANO
Federico MILLOSEVICH
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento metalloidico, simbolo S, peso atomico [...] 75 kg. d'acqua - in apparecchi costruiti sullo stesso principio dei condensatori a miscela. Il vapore vivo viene fornito da grandi caldaie a tubi d'acqua. Dopo riscaldata, l'acqua viene ripresa da pompe e mandata ai pozzi sotto pressioni che possono ...
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ŠKODA, Emil
Industriale, nato a Pilsen (Plzeň) il 19 novembre 1839, morto a Eger (Cheb) l'8 agosto 1900. Nipote del grande clinico Joseph S. (v.), fece il suo tirocinio, terminati gli studî, come ingegnere [...] in Germania e la Schneider in Francia. Oltre a questi due rami principali, la Skoda fabbrica macchine d'ogni genere, costruisce ponti, caldaie e ha nel suo gruppo fabbriche di zucchero e di birra. Ebbe lo S. come presidente fino alla sua morte.
Bibl ...
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HARKORT
Giuseppe Albenga
. Antica famiglia di commercianti e industriali della Vestfalia. Di un Johann Caspar si conservano alcuni libri di commercio della fine del Seicento. Johann Caspar il Vecchio, [...] inglesi, particolarmente negli stabilimenti meccanici impiantati insieme con Heinrich Daniel Kamp a Wetter sulla Ruhr. Ivi costruì caldaie e macchine a vapore e macchinarî diversi per miniere e officine. Introdusse in Germania il puddellaggio. Nel ...
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REYNOLDS, Edwin
Ingegnere, nato a Mansfield, Conn., il 23 marzo 1831, morto a Milwaukee il 19 febbraio 1909. Dopo avere lavorato in molti stabilimenti meccanici, ed essere stato dal 1857 al 1861 sovrintendente [...] costruito nel 1893 per la Manhattan Railway. Conseguì molti brevetti per perfezionamenti introdotti nelle macchine a vapore, caldaie. compressori, ecc. Organizzò e presiedette la Milwaukee Boiler Co. Fu il primo presidente della National Metal Trades ...
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GIFFARD, Henry Jacques
Giuseppe Albenga
Costruttore aeronautico, nato a Parigi l'8 gennaio 1825 e ivi morto il 14 aprile 1882. Quindicenne entrò nelle officine delle ferrovie dell'Ovest francese, studiò [...] senza danno alle persone. Lasciata l'aeronautica per qualche tempo, colpito dagl'inconvenienti nell'alimentazione delle caldaie a vapore, ideò il suo iniettore automotore, che, adottato subito dall'industria privata, dalle amministrazioni ferroviarie ...
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REICHENBACH, Georg von
Francesco PORRO de SOMENZI
Nato a Durlach nel Baden il 24 agosto 1772, morto a Monaco il 21 maggio 1826. Servì in gioventù il governo bavarese come militare e come impiegato civile, [...] del R. si svolse anche in altri campi: macchine idrauliche a colonna d'acqua, costruzione di ponti metallici, di caldaie a vapore, navigazione interna, distribuzioni d'acqua e illuminazione a gas. L'osservatorio di Torino possiede uno dei saggi più ...
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DORIA, Costantino
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 16 ott. 1862 da cospicua famiglia d'origine veneta, trapiantatasi nel sec. XVIII in Istria e poi a Trieste, figlio di Matteo e di Anna Papadopulo. [...] '84, entrò nello Stabilimento tecnico triestino per un biennio di tirocinio, quindi passò a dirigere la fabbrica di caldaie dell'inglese T. Holt, mostrandosi valente tecnico e amministratore. Fu insegnante di meccanica all'istituto industriale, poi ...
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. Si dice anche fenomeno di Leidenfrost. Se, sopra una lastra metallica fortememe riscaldata, si fanno cadere alcune gocce di acqua, si constata che esse si riuniscono in un ammasso di forma globulare [...] contatto con la lastra, ed entra immediatamente in ebollizione.
Alla calefazione è talora imputabile lo scoppio di caldaie a vapore: se la caldaia, per essere rimasta in secco, si è arroventata, la introduzione dell'acqua dà luogo infatti al fenomeno ...
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PLASTICHE, MASSE
Tullio Guido LEVI
Antonio BOSCHI
. Si chiamano masse plastiche quelle sostanze o miscele di sostanze, che, sotto certe influenze, sono rese plastiche e suscettibili di ricevere [...] pressa, ma da bulloni, ecc. (vedi appresso). Nel caso di stampi di forte spessore il riscaldamento può essere eseguito in caldaie speciali portanti nel loro interno i piani d'una pressa idraulica il cui cilindro sporge all'esterno (fig. 17).
Mezzi di ...
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caldaia
caldàia (ant. caldara) s. f. [lat. tardo caldaria, der. di cal(ĭ)dus «caldo»]. – 1. Capace recipiente di rame o altro metallo usato per farvi bollire liquidi: presa un’altra scodella, l’andò a empire alla c. (Manzoni); soffiare nel...
caldaio
caldàio (o caldaro) s. m. [lat. caldarium; v. caldaia]. – Grosso recipiente, per lo più di rame, in cui si fa bollire acqua, ranno o altro (sinon. quindi di caldaia, nel sign. 1, rispetto alla quale può avere dimensioni minori): coceva...