Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Belgica: Treviri
Maria Frisina
Heinz Cüppers
Treviri
di Maria Frisina
Città della Belgica (Augusta Treverorum) nella valle della Mosella, sede [...] . I rinvenimenti segnalano l’utilizzo dell’edificio fino al V sec. d.C., con alcuni interventi minori di riparazione alle caldaie e alla superficie delle vasche.
A circa 170 m a nord-ovest dall’anfiteatro è situato il circo, costruito verosimilmente ...
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L'Ottocento: fisica. I laboratori di fisica tedeschi e inglesi
Myles W. Jackson
I laboratori di fisica tedeschi e inglesi
Fino all'inizio del XIX sec., gli esperimenti di fisica erano effettuati in [...] , manometri, misuratori di olio, viscosimetri, e di differenti tipi di olio e di anelli in lega usati nelle caldaie.
Il laboratorio per le ricerche sull'elettricità, sotto la guida di Karl Feussner, doveva soddisfare le esigenze delle industrie ...
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In senso lato, ogni sistema materiale capace di trasformare una forma di energia qualsiasi in energia meccanica.
Biologia
Gli esseri viventi si definiscono m. animati, in quanto considerati come macchine [...] , viene trasferito dai gas combusti al fluido attivo (gas, vapori) mediante scambio termico attraverso adatte superfici (scambiatori, caldaie ecc.): sono i m. a combustione esterna. Con riferimento al ciclo, esiste una fondamentale diversità tra i m ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] , le importazioni di ghisa in pani, di rottami di ferro e di acciaio, di ferro greggio e di acciaio, di caldaie e macchine. Risulta attestato che nel periodo in esame, più che la prima lavorazione del ferro e dell'acciaio, andava sviluppandosi ...
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Si chiamano con questo nome tutte le leghe in cui entrano come componenti essenziali il rame, in proporzione sempre superiore al 70%, e lo stagno; leghe conosciute fin dalla più remota antichità e che [...] scritta non prima del sec. I d. C., sono indicati i rapporti seguenti del rame allo stagno per i diversi oggetti: campane, caldaie, vasi sacri (5 : 1); asce, accette (4 : 1); alabarde, tridenti (3 : 1); spade, vanghe, zappe (2 : 1); teste di freccia ...
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GOMMA ELASTICA (fr. caoutchouc; sp. caucho; ted. Kautschuk; ingl. India-Rubber)
Raffaele ARIANO
Fabrizio CORTESI
Giuseppe BRUNI - Tullio Guido LEVI
Sostanza ottenibile dal lattice di numerose specie [...] al 10%, e ciò perché la cinghia finita sia poco deformabile); in casi speciali si può vulcanizzare anche senza tendere e in caldaia e si vulcanizza a caldo. In genere la cinghia è messa in commercio sotto forma di striscia; la giunzione è realizzata ...
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Nell'antichità furono sostenute due tesi opposte, note entrambe a Dionisio d'Alicarnasso (I, 26,30), sulle origini degli Etruschi, che per l'una tesi, indigena, erano autoctoni d' Italia per l'altra, greca, [...] ossuario, ma come vaso accessorio in tombe a fossa. E vi sono altri e numerosi tipi di recipienti: tazze, caldaie, il cosiddetto incensiere, la fiaschetta derivata da modelli esotici di argilla smaltata. È interessante anche la decorazione, di tipo ...
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VINO
Giovanni DALMASSO
Agostino PALMERINI
(dal lat. vinum; gr. οῖνος; fr. vin; sp. vino; ted. Wein; ingl. wine).
Sommario. - Definizione. Dati statistici (p. 388); Mezzi per l'esercizio dell'industria [...] antichissimo. Però, fino a non molti anni addietro, tale concentrazione si faceva esclusivamente a fuoco diretto, in caldaie aperte di rame. Ciò portava a una parziale caramellizzazione dello zucchero del mosto, con conseguente caratteristico odore e ...
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IRLANDA (A. T., 49-50)
Herbert William OGDEN
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
David Bayne HORN
Giacomo DEVOTO
Herbert John FLEURE
Eleanor HULL
Arthur POHAM
Thomas BODKIN
Edward DENT
Walter [...] è quella nord-orientale, dove si trova abbondante l'acqua dolce, necessaria per la macerazione del lino e per le caldaie. La zona si trova inoltre prossima ai giacimenti carboniferi della Scozia e del Cumberland e perciò in stretta vicinanza con le ...
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. È il nome (Κελτοί o Κελται) che le fonti greche (primo in ordine di tempo il frammento d'Ecateo di Mileto che parla dei Celti situati intorno a Marsiglia, colonia greca) dànno ai popoli, i quali nella [...] umane e il vaso di Gundestrup ci mostra il sacrifizio di un toro, che è una vittima scelta (Plinio, XVI, 249). E la caldaia stessa, come ha dimostrato H. Hubert, è stata adoperata per un sacrifizio di grani, usati per la fabbricazione della birra: la ...
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caldaia
caldàia (ant. caldara) s. f. [lat. tardo caldaria, der. di cal(ĭ)dus «caldo»]. – 1. Capace recipiente di rame o altro metallo usato per farvi bollire liquidi: presa un’altra scodella, l’andò a empire alla c. (Manzoni); soffiare nel...
caldaio
caldàio (o caldaro) s. m. [lat. caldarium; v. caldaia]. – Grosso recipiente, per lo più di rame, in cui si fa bollire acqua, ranno o altro (sinon. quindi di caldaia, nel sign. 1, rispetto alla quale può avere dimensioni minori): coceva...