Originariamente questo nome indicava il recipiente aperto, del quale l'uomo si serve per cuocere i cibi e per innumerevoli altri usi domestici e industriali. Nella caldaia aperta, conosciuta, quando è [...] di questi è 5640 mq., quella dei tubi del focolare 680 mq.; può evaporare 570.000 kg. d'acqua in un'ora.
Una caldaia a tubi ripidi, di costruzione Tosi, è illustrata nelle figure 18 e 19; in esse è segnato anche l'economizzatore a tubi lisci di ...
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Il disegno e la costruzione delle caldaie sono in una fase di evoluzione e progresso che dura da alcuni anni ed è tuttora in corso di sviluppo. Non è da prevedere la sparizione delle forme oggi prevalentemente [...] di pressione dall'ingresso all'uscita del fluido per ottenere le alte velocità desiderate e vincere le resistenze al moto. Per es., in una caldaia già in servizio l'acqua entra a 128 kg. per cmq. per fornire del vapore a 98; con una caduta dì 30 kg ...
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Deposito che si forma sulle pareti metalliche di caldaie, recipienti, condotti ecc., originato dalla precipitazione dei sali disciolti con l’acqua.
Nelle caldaie le i. sono dovute sia all’evaporazione [...] , polifosfati); oppure, meglio, per l’alimentazione delle caldaie si usano acque preventivamente trattate al fine di eliminare in inconvenienti a esse connessi non è circoscritto soltanto alle caldaie, ma va preso in esame per tutte le apparecchiature ...
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MARMITTE DEI GIGANTI
AIdo Sestini
. Incavature subcilindriche (dette anche caldaie) scavate nelle rocce dall'acqua in movimento vorticoso; si trovano nel letto di fiumi e torrenti, sul suolo già occupato [...] da ghiacciai, e lungo le coste marine e lacustri.
Le marmitte fluviali o torrentizie sono le più comuni. L'acqua prende facilmente moto rotatorio, formando vortici, specialmente dove l'alveo è irregolare ...
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Industriale italiano (Milano 1850 - Legnano 1898). Portò a notevole sviluppo la fabbrica di caldaie e macchine a vapore Cantoni, Krumm e Co. di Legnano, di cui era diventato direttore (1876) e quindi socio [...] nel 1882, anno in cui la fabbrica cambiò la denominazione in Officine Franco Tosi e Co.; nel 1894 ne divenne poi esclusivo proprietario. I figli Gianfranco ed Eugenio proseguirono l'opera paterna e impiantarono ...
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Costruzione di una certa grandezza e capacità (stazza lorda superiore a 50 t; per stazze inferiori si parla di imbarcazione), adibita al trasporto per acqua di persone, merci, o anche ad azioni belliche. [...] di ferro. La tradizione celebra il 1807 come l’anno dell’affermazione definitiva della propulsione a vapore con macchina alternativa e caldaia a carbone, per merito di R. Fulton, con la sua piccola n. di legno e a ruote Clermont, sul fiume Hudson ...
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Misure di protezione individuale e collettiva dagli effetti di gas venefici prodotti da incendi, da combustioni (caldaie a vapore), da macchinari speciali (frigoriferi), dal lancio, per scopi bellici, [...] di aggressivi chimici. Mezzi di difesa individuale sono maschere, abiti impermeabili confezionati con speciali tessuti ecc.; i mezzi di difesa collettiva, invece, contemplano la compartimentazione stagna ...
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INIETTORI ed EIETTORI
Guido Ucelli
. Iniettore è termine riservato a un eiettore (v. oltre) destinato all'alimentazione delle caldaie a vapore. Questo apparecchio fu applicato per la prima volta da [...] H. Giffard nel 1858 per l'alimentazione di caldaie di locomotive e, dato il piccolo ingombro, fu molto apprezzato, malgrado il basso rendimento. Eiettore è termine generico che si dà a un apparecchio che solleva un liquido, usufruendo dell'energia ...
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Nel linguaggio tecnico (dal fr. dôme «cupola»), camera cilindrica situata in posizione verticale nella parte più alta delle caldaie (per es., in quelle delle locomotive) da cui si origina la tubazione [...] di presa del vapore; serve per prelevare il vapore nel punto più alto sullo specchio liquido di ebollizione in modo che il vapore medesimo non trascini goccioline d’acqua ...
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caldaia
caldàia (ant. caldara) s. f. [lat. tardo caldaria, der. di cal(ĭ)dus «caldo»]. – 1. Capace recipiente di rame o altro metallo usato per farvi bollire liquidi: presa un’altra scodella, l’andò a empire alla c. (Manzoni); soffiare nel...
caldaio
caldàio (o caldaro) s. m. [lat. caldarium; v. caldaia]. – Grosso recipiente, per lo più di rame, in cui si fa bollire acqua, ranno o altro (sinon. quindi di caldaia, nel sign. 1, rispetto alla quale può avere dimensioni minori): coceva...