BARCELLA, Ludovico
Adriano Peroni
Nacque a Chiari (Brescia), non si sa in quale anno. Frate gerolimiano nel convento fuori Porta Pile a Brescia, dovette assumervi una posizione influente, acquistandosi [...] fama di dotto nelle lingue greca, caldaica ed ebraica, oltre che di teologo. Rivestì cariche nella Congregazione, fino a diventame generale. Quando per esigenze connesse col sistema di fortificazioni il convento fu trasferito in città nell'area del ...
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CAVALLI, Giacomo
Francesco Raco
Nato a Verona nel 1678 da famiglia ebrea, fu avviato dai genitori allo studio delle lettere ebraiche e latine, progredendo tanto rapidamente da venire incaricato, all'età [...] del popolo eletto il C. imparò in seguito anche la lingua caldaica e si dedicò allo studio dei commentari biblici dei rabbini. Da ciò volse alla composizione di un monumentale lessico ebraico-caldaico-latino, che forniva di ogni vocabolo presente ...
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BELLONE, Antonio
Alfredo Cioni
Figlio di Cristoforo, proveniva da Torino quando si stabilì a Genova, nella prima metà dei 1533, per esercitarvi l'arte della stampa.
Quando, dopo il trattato di Cambrai [...] sue spese, duemila copie - delle quali cinquecento su pergamena - di quel Salterio poliglotta (in cinque lingue, compresa la caldaica) che è un monumento dell'arte tipografica.
A Torino il cancelliere genovese prese accordi col B. - quasi certamente ...
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NALDI, Mattia
Elisa Andretta
NALDI, Mattia (Matteo). – Nacque a Siena tra la fine del XVI e l’inizio del XVII secolo da un’illustre famiglia cittadina.
Si laureò nella sua città natale in medicina e [...] di spicco dell’ambiente intellettuale cittadino, ricordato per la sua conoscenza delle lingue greca, latina, araba e caldaica (Ugurgieri-Azzolini, 1649). Attento osservatore dei dibattiti che attraversavano il mondo scientifico del tempo, nel luglio ...
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RAIMONDI, Giovanni Battista
Mario Casari
RAIMONDI, Giovanni Battista. – Nacque a Napoli nel 1536 circa, da Alessandro Raimondi di Cremona. Ignoto è il nome della madre.
A Napoli, in modalità non note, [...] della Bibbia: dapprima le sei lingue i cui caratteri e testi erano già accessibili (latina, greca, ebraica, caldaica, ossia aramaica, siriaca, araba), poi in ulteriori cinque (persiana, armena, schiavona, egiziaca, ossia copta, etiopica); essa ...
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MARINI, Marco
Paola Lasagna
– Nacque nel 1541 o 1542 a Brescia, da Marco e fu battezzato Pietro Giacomo come l’avo paterno. Della madre Antonina non è noto il cognome.
Benché sia da considerare infondata [...] sarebbero però rimasti allo stato progettuale.
Agli anni veneziani risalgono anche il significativo ritrovamento di una explicatio caldaica (targum) del Pentateuco, detta «di Gionata», e il progetto di darne pubblicazione con altre due explicationes ...
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TREMELLIO, Emanuele
Kenneth Austin
– Originario di Ferrara, si sa pochissimo riguardo ai primi trent’anni di vita. Non solo parlò poco di sé (e poco si è conservato della sua corrispondenza), ma in [...] , edizioni latine del Vecchio e Nuovo Testamento, una grammatica siriaca, un commento su Osea, e una traduzione della Parafrasi caldaica dei dodici profeti minori di Jonathan ben Uzziel.
In seguito alla morte dell’elettore Federico nel 1576 e all ...
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FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] di St-Bénigne, dedicandosi con crescente fervore all'esegesi biblica e all'approfondimento delle lingue (latina, greca, ebraica, caldaica). Ma seppe anche ben governare l'abbazia, in spiritualibus e in temporalibus.
Nel 1529, la morte della madre ...
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MICHELE Italico
Ugo Criscuolo
MICHELE Italico. – Letterato, fra i maggiori della prima metà del XII secolo, e uomo di chiesa bizantino, di probabile origine italica (da cui l’appellativo), fu vescovo [...] erede nel suo tempo di Michele Psello, al quale riporta anche la vantata competenza nel neoplatonismo (Proclo) e nella tradizione caldaica (grande rilievo ha l’Epistola Cramer, n. 17; Gautier, n. 28, esquisse degli Oracoli Caldei, che ha come fonte ...
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caldaico
caldàico agg. [dal lat. Chaldaicus, gr. Χαλδαϊκός] (pl. m. -ci). – Della Caldea, dei Caldei (v. caldeo). Lingua c. (o caldea), denominazione inesatta, usata in Europa dal Rinascimento fino al sec. 19°, per designare la lingua aramaica...
zodiacale
żodiacale agg. [der. di zodiaco]. – 1. Dello zodiaco: le costellazioni z., le 12 costellazioni dello zodiaco, con le quali coincidono nel nome (v. zodiaco) i 12 segni z., rappresentati figurativamente, in relazione con il valore...