CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nato a Roye in Piccardia nel 1723 da famiglia di antica nobiltà del luogo, a sette anni seguì i genitori a Parigi, dove studiò presso i gesuiti, [...] di una piccola manovella, coassiale con la ruota, che azionava una piccola pompa di alimentazione dell'acqua dolce per la caldaia.
Per evitare la necessità di vuotare i cilindri motore-pompa mediante vapore sotto pressione, il C. praticò, sul fianco ...
Leggi Tutto
BORSALINO, Giuseppe
Franco Bonelli
Nacque a Pecetto di Valenza, sulle colline del Monferrato, il 15 sett. 1834 da Renzo, inserviente comunale, e da Rosa Veglio. Irrequieto, indocile, di scarsa applicazione [...] ; l'operaio tagliatore poteva arrivare appena al kg di produzione giornaliera. L'attrezzatura di lavorazione era costituita dalla caldaia; dall'archetto, che con le vibrazioni di corde animali sfioccava e mescolava il pelo, formando le due falde ...
Leggi Tutto
CANDIANI, Giuseppe
C. Paola Scavizzi
Nacque a Milano l'8 apr. 1830 da Luigi e Marianna Sacchi, appartenenti entrambi a famiglie di professionisti nobili ma finanziariamente decadute. Primo di quattro [...] nuova attività con la fabbricazione di arsenito di rame.
Provvisto solo di alcune vecchie botti, un torchio di legno ed una caldaia di rame, fabbricò da sé i filtri per raccogliere il precipitato servendosi dell'aiuto di un solo operaio. Malgrado le ...
Leggi Tutto
ERBA, Carlo
Silvana Casmirri
Nacque a Vigevano (odierna prov. di Pavia) il 17 ott. 1811 da Francesco Antonio e da Caterina Brasca, primo di cinque figli maschi. Il padre, speziale, gestiva a Milano [...] operazioni (estensione e prezzo del terreno, capitale sociale della ditta, ecc.). La fabbrica fu dotata, tra l'altro, di una caldaia da 25 Hp e di una motrice Farcot, che forniva l'energia necessaria al funzionamento di 4 apparecchi di vaporizzazione ...
Leggi Tutto
GALBANI, Egidio
Andrea Colli
, Nacque nel 1858 da Davide (1821-1903) e da Angiola Zappelli a Ballabio Inferiore, in Valsassina, ove trascorse gli anni dell'infanzia e della giovinezza, affiancando [...] Triulza avveniva previo trasferimento nelle casere di Ballabio. A partire dal 1898, però, l'azienda del G. venne dotata di una caldaia a vapore e di un impianto frigorifero, il che permise di svincolarsi, in parte, da tale dipendenza. La capacità di ...
Leggi Tutto
CINI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese, l'11 giugno 1778, da Bartolomeo e Violante Menchi. Appartenente a una antica e agiata famiglia da lungo tempo stabilitasi a San Marcello, [...] ruota idraulica che si trovasse allora in Europa, anch'essa della ditta Bryan Donkin, di un'enorme e modernissima caldaia a vapore e dei procedimenti chimici più recenti e perfezionati. Proprio per la produzione dei panni feltri i ftatelli Cini ...
Leggi Tutto
caldaia
caldàia (ant. caldara) s. f. [lat. tardo caldaria, der. di cal(ĭ)dus «caldo»]. – 1. Capace recipiente di rame o altro metallo usato per farvi bollire liquidi: presa un’altra scodella, l’andò a empire alla c. (Manzoni); soffiare nel...
caldaio
caldàio (o caldaro) s. m. [lat. caldarium; v. caldaia]. – Grosso recipiente, per lo più di rame, in cui si fa bollire acqua, ranno o altro (sinon. quindi di caldaia, nel sign. 1, rispetto alla quale può avere dimensioni minori): coceva...