Operazione industriale e di laboratorio che viene condotta allo scopo di separare una miscela liquida costituita da due o più componenti in due o più frazioni in cui i componenti sono distribuiti in rapporti [...] dell’operazione meno ricchi nei componenti più volatili. La soluzione liquida, attraverso la bocca di carica a, è introdotta nella caldaia b dove è riscaldata, per es., mediante un serpentino c percorso da vapore; i vapori che si svolgono dalla ...
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Depurazione. - In questo campo si sono compiuti, nell'ultimo decennio, notevoli progressi, mentre parallelamente sono aumentate, in quasi tutti i settori industriali, le esigenze in fatto di qualità dell'acqua. [...] sodico, perché i bicarbonati di calcio e magnesio vengono convertiti in bicarbonato di sodio, il quale a sua volta in caldaia perde CO2 trasformandosi in Na2CO3 ed NaOH. Un eccesso di questi sali è dannoso per il pericolo di corrosioni, fragilità ...
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sapone Nome con cui si indicano i sali degli acidi carbossilici con una lunga catena di atomi di carbonio, ottenuti generalmente da materie prime di origine naturale e usati principalmente come detergenti.
Proprietà [...] sotto vuoto o in corrente di vapore o per solidificazione frazionata.
Qualunque sia il procedimento, il s. fluido restato in caldaia dopo la liquidazione viene decantato per mezzo di un tubo a snodo, che si fa pescare nella massa, ed è avviato ...
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alambicco
alambicco [Der. dell'arabo al-anbī-q, che a sua volta è dal gr. ámbix -ikos] [CHF] [FML] Apparecchio adoperato (ormai solo in piccole industrie o in farmacia) per distillare; è generalm. di [...] metallo, ed è composto di tre parti (v. fig.): la cucurbita o caldaia, che si espone alla sorgente di calore e che contiene il liquido da distillare; a essa si sovrappone il duomo o capitello o elmo, per lo più di forma emisferica, da cui si diparte ...
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(o sevo) Grasso che riveste le regioni sottocutanee addominali e diversi organi interni del bue; in senso più ampio indica il grasso dei bovini, equini e ovini. Con lo stesso nome si indicano anche grassi [...] contenuti nei semi di varie piante.
La separazione dei residui di carne e delle membrane dal grasso avviene per fusione in caldaia o in autoclave. Il s. di bue colato è bianco o giallo, inodore e insipido ed è costituito principalmente da gliceridi ...
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Operazione con la quale si eliminano le incrostazioni, a base di sali di calcio, di magnesio ecc., che si formano nelle caldaie e nelle tubazioni degli impianti termici alimentati con acque dure e che, [...] formazione di incrostazioni si utilizzano particolari sostanze, dette disincrostanti, che aggiunte durante il funzionamento della caldaia, provocano la deposizione dei sali disciolti nell’acqua come precipitati incoerenti, e quindi eliminabili sotto ...
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accumulatore
accumulatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. accumulator -oris, da accumulare "ammucchiare" che è da cumulus "cumulo"] [LSF] Denomin. di dispositivi, di vario genere, atti a conservare, [...] vari procedimenti industriali, costituito essenzialmente da un grande serbatoio con pareti ben isolate termicamente, inserito tra una caldaia, che produce vapore a regime costante, e l'utilizzatore, che, invece, funziona in genere a regime variabile ...
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Deposito che si forma sulle pareti metalliche di caldaie, recipienti, condotti ecc., originato dalla precipitazione dei sali disciolti con l’acqua.
Nelle caldaie le i. sono dovute sia all’evaporazione [...] , polifosfati); oppure, meglio, per l’alimentazione delle caldaie si usano acque preventivamente trattate al fine di eliminare in inconvenienti a esse connessi non è circoscritto soltanto alle caldaie, ma va preso in esame per tutte le apparecchiature ...
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(diossido di zolfo) Composto chimico contenente lo zolfo tetravalente, di formula SO2; è un gas dall’odore pungente, soffocante, 2,26 volte più denso dell’aria, dannoso per gli organismi animali e vegetali. [...] di polveri (soprattutto quando vengono impiegati i forni a letto fluidizzato). I gas, dopo aver attraversato una caldaia dove si raffreddano producendo vapore, sono inviati negli apparecchi di depolverizzazione (cicloni, elettrofiltri). Quando i gas ...
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Elemento chimico, di simbolo Ag, peso atomico 107,88, numero atomico 47.
Generalità
In natura l’a. è diffuso sia come minerale: argentite (Ag2S), pirargirite (3Ag2S•Sb2S3), cherargirite o luna cornea [...] di stato con lacuna di miscibilità allo stato liquido, e che l’a. è assai più solubile nello zinco che nel piombo. In una caldaia, per lo più di ghisa o di acciaio, contenente il piombo d’opera fuso alla temperatura di 450 °C, si aggiunge 1-2% di ...
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caldaia
caldàia (ant. caldara) s. f. [lat. tardo caldaria, der. di cal(ĭ)dus «caldo»]. – 1. Capace recipiente di rame o altro metallo usato per farvi bollire liquidi: presa un’altra scodella, l’andò a empire alla c. (Manzoni); soffiare nel...
caldaio
caldàio (o caldaro) s. m. [lat. caldarium; v. caldaia]. – Grosso recipiente, per lo più di rame, in cui si fa bollire acqua, ranno o altro (sinon. quindi di caldaia, nel sign. 1, rispetto alla quale può avere dimensioni minori): coceva...