CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nato a Roye in Piccardia nel 1723 da famiglia di antica nobiltà del luogo, a sette anni seguì i genitori a Parigi, dove studiò presso i gesuiti, [...] di una piccola manovella, coassiale con la ruota, che azionava una piccola pompa di alimentazione dell'acqua dolce per la caldaia.
Per evitare la necessità di vuotare i cilindri motore-pompa mediante vapore sotto pressione, il C. praticò, sul fianco ...
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BORSALINO, Giuseppe
Franco Bonelli
Nacque a Pecetto di Valenza, sulle colline del Monferrato, il 15 sett. 1834 da Renzo, inserviente comunale, e da Rosa Veglio. Irrequieto, indocile, di scarsa applicazione [...] ; l'operaio tagliatore poteva arrivare appena al kg di produzione giornaliera. L'attrezzatura di lavorazione era costituita dalla caldaia; dall'archetto, che con le vibrazioni di corde animali sfioccava e mescolava il pelo, formando le due falde ...
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FORLANINI, Enrico
Enzo Pozzato-Armando Silvestri
Nacque a Milano il 13 dic. 1848 dal medico Francesco e da Marianna Rossi. Nella città natale compì quattro anni di studi tecnici, passando poi al collegio [...] , caratterizzato da un peso complessivo molto elevato. Il F. realizzò una motrice a vapore con 2 cilindri a V del peso complessivo, compresa la caldaia, di 20 kg e sviluppante 8 CV; il rapporto era di solo 2,5 kg/CV, contro i 3-4 kg/CV dei motori a ...
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FORNASINI, Pietro Giulio
Paolo Ferrari
Nacque a Genova il 5 ott. 1901 da Edoardo ed Elvira Capredoni. Si laureò in ingegneria navale e meccanica nel 1923 all'università di Genova e due anni dopo divenne [...] , XLIII (1930), pp. 541-546; Un freno a mulinello per motori di piccola potenza, ibid., XLV (1931), pp. 498-501; Sulla caldaia cilindrica marina a ritorno di fiamma, ibid., XLVIII (1934), 6-7, pp. 190-193 n. 7, 229-233; Sull'impostazione del progetto ...
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Inventore francese (Chitenay, presso Blois, 1647 - Londra 1714). Medico e cultore di fisica a Parigi; passato in Inghilterra, collaborò con R. Boyle, fu accolto nella Royal Society di Londra e infine divenne [...] , nel quale l'acqua può bollire a temperature superiori a 100 ºC. La pentola di P. (1680) è in sostanza la prima caldaia a vapore e si può considerare come il prototipo delle moderne autoclavi. ˊ Macchina a vapore di P.: è una rudimentale macchina ...
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Costruzione di una certa grandezza e capacità (stazza lorda superiore a 50 t; per stazze inferiori si parla di imbarcazione), adibita al trasporto per acqua di persone, merci, o anche ad azioni belliche. [...] di ferro. La tradizione celebra il 1807 come l’anno dell’affermazione definitiva della propulsione a vapore con macchina alternativa e caldaia a carbone, per merito di R. Fulton, con la sua piccola n. di legno e a ruote Clermont, sul fiume Hudson ...
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BARACCHINI, Flavio Torello
Mariano Gabriele
Nato a Villafranca Lunigiana (Massa Carrara) il 28 luglio 1895, fu chiamato alle armi mentre ancora attendeva agli studi, nel 1914, e assegnato al genio telegrafisti. [...] .
Il 29 luglio 1928, mentre sperimentava nel suo stabilimento razzi per segnalazioni aeree, veniva travolto dall'esplosione di una caldaia, e il 18 agosto successivo morìva in una clinica di Roma.
Bibl.: Illustrazione Italiana,8 luglio 1917, p. 32 ...
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DORNIG, Mario
Umberto D'Aquino
Nacque a Firenze il 23 nov. 1880 da Antonio e Antonietta Gilardelli, entrambi di origine triestina. Dopo essersi laureato in ingegneria civile a Roma nel 1904, si trasferì [...] gas era alimentata dai prodotti della combustione provenienti dalla caldaia e forniva energia al compressore (diviso in due sezioni ) dell'aria inviata nella camera di combustione della caldaia. Nell'impianto, adatti per centrali tennoelettriche e per ...
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CANDIANI, Giuseppe
C. Paola Scavizzi
Nacque a Milano l'8 apr. 1830 da Luigi e Marianna Sacchi, appartenenti entrambi a famiglie di professionisti nobili ma finanziariamente decadute. Primo di quattro [...] nuova attività con la fabbricazione di arsenito di rame.
Provvisto solo di alcune vecchie botti, un torchio di legno ed una caldaia di rame, fabbricò da sé i filtri per raccogliere il precipitato servendosi dell'aiuto di un solo operaio. Malgrado le ...
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COLOMBO, Luigi
Susanne von Falkenhausen
Noto con lo pseudonimo di Fillia (dal cognome della madre), nacque il 4 ott. 1904 a Revello (Cuneo) da Domenico e da Maria Fillia. Eccettuati alcuni soggiorni [...] di quadri Idolimeccanici (1925-26), con titoli come Macchina del freddo, Turbina (Roma, Gall. naz. d'arte moderna), Caldaia.
Le radici culturali di questa pittura, che possono essere inserite nel contesto del purismo europeo postcubista, si possono ...
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caldaia
caldàia (ant. caldara) s. f. [lat. tardo caldaria, der. di cal(ĭ)dus «caldo»]. – 1. Capace recipiente di rame o altro metallo usato per farvi bollire liquidi: presa un’altra scodella, l’andò a empire alla c. (Manzoni); soffiare nel...
caldaio
caldàio (o caldaro) s. m. [lat. caldarium; v. caldaia]. – Grosso recipiente, per lo più di rame, in cui si fa bollire acqua, ranno o altro (sinon. quindi di caldaia, nel sign. 1, rispetto alla quale può avere dimensioni minori): coceva...