MICHELUCCI, Giuseppe
Michele Lungonelli
– Nacque a Pistoia il 28 sett. 1834 da Gaetano e da Maddalena Marini. Le disagiate condizioni economiche della famiglia gli impedirono di frequentare un sia pur [...] professionale. Nel 1877 al M. fu affidata la responsabilità di quello dei fabbriferrai, fornito di una macchina a vapore con caldaia verticale della potenza di 4 cavalli dinamici, di alcuni torni e di varie altre attrezzature minori. Il legame con il ...
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CANDIANI, Giuseppe
C. Paola Scavizzi
Nacque a Milano l'8 apr. 1830 da Luigi e Marianna Sacchi, appartenenti entrambi a famiglie di professionisti nobili ma finanziariamente decadute. Primo di quattro [...] nuova attività con la fabbricazione di arsenito di rame.
Provvisto solo di alcune vecchie botti, un torchio di legno ed una caldaia di rame, fabbricò da sé i filtri per raccogliere il precipitato servendosi dell'aiuto di un solo operaio. Malgrado le ...
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COLOMBO, Luigi
Susanne von Falkenhausen
Noto con lo pseudonimo di Fillia (dal cognome della madre), nacque il 4 ott. 1904 a Revello (Cuneo) da Domenico e da Maria Fillia. Eccettuati alcuni soggiorni [...] di quadri Idolimeccanici (1925-26), con titoli come Macchina del freddo, Turbina (Roma, Gall. naz. d'arte moderna), Caldaia.
Le radici culturali di questa pittura, che possono essere inserite nel contesto del purismo europeo postcubista, si possono ...
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MYLIUS
Stefania Licini
– Famiglia di imprenditori di origini austriache impegnata nel settore bancario, nel commercio e nella produzione tessile in molti paesi europei; fu attiva a Milano e in altre [...] di seta di migliore qualità e un sensibile risparmio di combustibile (torba) in virtù del fatto che una caldaia centrale inviava acqua già preriscaldata alle singole bacinelle nelle quali si traeva la seta dai bozzoli. Lo stabilimento, vera ...
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CANTONI, Costanzo
C. Paola Scavizzi
Nato a Gallarate (Varese) il 6 apr. 1800 da Benedetto, maggiore della guardia nazionale sotto la Repubblica cisalpina e comandante del dipartimento dell'Olona, di [...] da lui solo nel febbraio del 1846, preceduto, fra il 1834-39, dalle ditte G. Turati, Turati e Radice, Candiani. La caldaia a vapore per l'apprettatura della bombagine fu installata nel 1848, nel 1854 per la filatura e nel 1856 per il reparto tintoria ...
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ZARA, Giuseppe
Andrea Giuntini
– Nacque a Fermo il 1° novembre 1856 da Cesare e da Marianna Paolini.
Si diplomò nel 1874 con un giudizio lusinghiero presso l’istituto tecnico industriale di Fermo, scuola [...] le numerosissime travate metalliche che costellavano le linee della penisola, obbligando però a un’elevata vaporizzazione oraria della caldaia e quindi a un uso costante di carbone di ottima qualità. In seguito, la richiesta di potenze crescenti ...
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MANZETTI, Innocenzo
Marco Cuaz
Nacque ad Aosta il 17 marzo 1826, da Pietro e da Rosa Lucia Fornara.
Il padre, originario di Invorio Inferiore presso Novara, falegname presso il collegio gesuita di S. [...] di metri su una strada battuta. Presentato al pubblico nel 1864, appariva come una specie di furgone, mosso da una caldaia che proiettava il vapore in un pistone in grado di far muovere la biella in comunicazione con le ruote anteriori. Secondo ...
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ROSA, Cesare
Antonino De Francesco
– Nacque il 16 novembre 1785 a Modena da Paolo e da Domenica Sereni.
Il padre, cultore delle lettere, aveva all’attivo traduzioni di Voltaire e di Jean-Jacques Rousseau [...] lavorò anche come ingegnere e nel 1829 realizzò il modello di una macchina a vapore a pressione costante la cui caldaia venne costruita da Giacomo Gavioli.
Tuttavia, il tempo del disinteresse verso la politica arrivò presto a conclusione, perché Rosa ...
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CASTELNUOVO, Emma
Carla Degli Esposti
Nicoletta Lanciano
La famiglia
Nacque a Roma il 12 dicembre 1913, quinta e ultima figlia di Guido e di Elbina Enriques, entrambi di origine ebraica, che abitavano [...] per la giovane età, l’abbigliamento e gli atteggiamenti rivoluzionari che cominciava a manifestare: una volta si ruppe la caldaia e lei incitò gli studenti allo sciopero.
Quando la palazzina del Celio fu destinata a un reparto di carabinieri ...
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MANFREDINI, Achille
Raffaella Catini
Nacque il 13 maggio 1869, da Giovan Battista e da Clotilde Gioia, a Catanzaro, ove il padre, funzionario dell'amministrazione finanziaria dello Stato, si era trasferito [...] delle strutture in cemento armato e in ferro e al piano libero; ideò inoltre un circuito di riscaldamento con doppia caldaia, un impianto di aspirazione delle polveri e un sistema di trasformazione della corrente elettrica ad alta tensione.
Il M. è ...
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caldaia
caldàia (ant. caldara) s. f. [lat. tardo caldaria, der. di cal(ĭ)dus «caldo»]. – 1. Capace recipiente di rame o altro metallo usato per farvi bollire liquidi: presa un’altra scodella, l’andò a empire alla c. (Manzoni); soffiare nel...
caldaio
caldàio (o caldaro) s. m. [lat. caldarium; v. caldaia]. – Grosso recipiente, per lo più di rame, in cui si fa bollire acqua, ranno o altro (sinon. quindi di caldaia, nel sign. 1, rispetto alla quale può avere dimensioni minori): coceva...