CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nato a Roye in Piccardia nel 1723 da famiglia di antica nobiltà del luogo, a sette anni seguì i genitori a Parigi, dove studiò presso i gesuiti, [...] il C. studiò di adattarvi una pompa avapore derivata da quelle a lui note di Saveri e di Papin.
Le macchine di Papin e di Saveri si basavano su un identico principio: il vapore, proveniente dalla caldaia, era introdotto nel cilindro; una successiva ...
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MANZETTI, Innocenzo
Marco Cuaz
Nacque ad Aosta il 17 marzo 1826, da Pietro e da Rosa Lucia Fornara.
Il padre, originario di Invorio Inferiore presso Novara, falegname presso il collegio gesuita di S. [...] tre posti, mosso da una macchina avapore e in grado di percorrere centinaia di metri su una strada battuta. Presentato al pubblico nel 1864, appariva come una specie di furgone, mosso da una caldaia che proiettava il vapore in un pistone in grado di ...
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D'AMELIO, Luigi
Umberto D'Aquino
Nacque a Napoli il 1° giugno 1893 da Raffaele e da Emma Flotes. Conseguita la maturità classica, nel 1911 si iscrisse alla facoltà di ingegneria civile della città natale. [...] 15° C), non sarebbe convenuto un'impianto avapor d'acqua (che avrebbe richiesto un alto vuoto nel condensatore e un elevato dispendio di energia per riportare in caldaia il condensato), ma uno a cloruro di etile. Il progetto descritto nella memoria ...
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FORLANINI, Enrico
Enzo Pozzato-Armando Silvestri
Nacque a Milano il 13 dic. 1848 dal medico Francesco e da Marianna Rossi. Nella città natale compì quattro anni di studi tecnici, passando poi al collegio [...] volo. Il motore più diffuso all'epoca era quello avapore, caratterizzato da un peso complessivo molto elevato. Il F. realizzò una motrice avapore con 2 cilindri a V del peso complessivo, compresa la caldaia, di 20 kg e sviluppante 8 CV; il rapporto ...
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vapore
vapóre s. m. [lat. vapor -ōris «esalazione»]. – 1. a. Lo stato gassoso di una sostanza; più propriam., si parla di vapore quando la temperatura a cui si trova la fase gassosa è inferiore alla temperatura critica (in caso contrario si...
caldaia
caldàia (ant. caldara) s. f. [lat. tardo caldaria, der. di cal(ĭ)dus «caldo»]. – 1. Capace recipiente di rame o altro metallo usato per farvi bollire liquidi: presa un’altra scodella, l’andò a empire alla c. (Manzoni); soffiare nel...