La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Calcolo delle variazioni
Craig Fraser
Mario Miranda
Calcolo delle variazioni
Tra il 1870 e il 1920 si assiste al consolidamento degli argomenti [...] iniziale e finale. Si voglia, per esempio, minimizzare l'integrale variazionale:
Sia (x0(t),y0(t)) la curva che unisce A ℝn e per ogni funzione lipschitziana u, si può calcolare l'integrale
e considerare il problema di minimizzarne il valore ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Il calcolo delle variazioni
Ivor Grattan-Guinness
Il calcolo delle variazioni
Il calcolo in una e più variabili
Una volta sviluppata la teoria della differenziazione e integrazione [...] le 'funzioni derivate' esclusivamente mediante metodi algebrici; i metodi variazionali ne derivano naturalmente, come un terzo argomento. Il suo primo manuale sul calcolo, la Théorie des fonctions analytiques (1797), includeva una dimostrazione ...
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FINZI, Bruno
Roberto Maiocchi
Nato ad Inzino di Gardone Val Trompia (Brescia) il 12 febbr. 1899 da Filiberto, avvocato, e da Gisella Mauri, compì gli studi secondari in varie città italiane, seguendo [...] In un gruppo di note degli anni 1930-1931 (Calcolo dei sistemi multipli. derivazione isotropa, in Rend. dell' Direttamente connessi a questi lavori furono quelli successivi (Principio variazionale nella meccanica dei continui, in Rend. dell'Acc. d ...
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I modelli variazionali
I modelli variazionali
Con la nascita del calcolo infinitesimale, equazioni alle differenze ed equazioni differenziali sono venute a costituire uno strumento privilegiato nella [...] condizione iniziale.
Come ulteriore esempio di modello variazionale si consideri un contesto economico e la scelta di equilibrio statico. Il trend dei prezzi negli anni successivi porta a calcolare il limite di pn per n → +∞: pn converge a p* ...
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approssimazione
approssimazióne [Der. di approssimare (→ approssimato)] [LSF] (a) Avvicinamento alla descrizione di un fenomeno la quale non sia ottenibile con esattezza per altra via. (b) Il sostituire [...] : II 674 e. L'a. armonica permette di calcolare l'andamento e l'ordine di grandezza di alcune grandezze liquido quantistico di particelle cariche: III 436 d. ◆ [MCQ] A. variazionale: v. approssimazione in meccanica quantistica, metodi di: I 175 c. ...
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elementi finiti, metodo degli
elementi finiti, metodo degli procedimento numerico utilizzato per la risoluzione di problemi rappresentabili in forma variazionale (→ variazioni, calcolo delle), ossia [...] del polinomio scelto: maggiore è il grado, migliore è l’approssimazione, ma più onerosa è, in termini di costo di calcolo, la ricerca numerica della soluzione. Il metodo degli elementi finiti (spesso indicato con l’acronimo inglese fem) è uno dei ...
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principio variazionale
Daniele Cassani
Corrispondenza tra le soluzioni di un’assegnata equazione differenziale e i punti critici di un opportuno funzionale. I modelli della fisica matematica sono essenzialmente [...] l’azione S (principio di minima azione). Analogamente, la dinamica di un campo, Ψ(x,t):ℝ3+1→ℝk, è ottenuta considerando punti stazionari dell’azione
dove ℒ è la densità lagrangiana del sistema.
→ Fisica matematica; Variazioni, calcolo delle ...
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Matematico (Treviso 1889 - Roma 1949), prof. di meccanica razionale nelle univ. di Messina (1920), Parma e Pavia. La sua opera si svolse nel campo del calcolo differenziale assoluto e della relatività [...] generale in cui viene ricordato per una profonda generalizzazione del principio variazionale. ...
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Ramo della matematica che si occupa delle tematiche legate al calcolo delle variazioni, affrontando problemi nei quali non sono direttamente applicabili i metodi classici dell'analisi lineare.
Abstract [...] di approfondimento da Analisi non lineare: metodi variazionali di Antonio Ambrosetti (Enciclopedia della Scienza e della Tecnica)
I primi problemi di calcolo delle variazioni si presentano quasi spontaneamente, anche nello studio della geometria ...
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IPERSTATICI, SISTEMI (XIX, p. 476)
Luigi BROGLIO
Ragioni evidenti di economia e la necessità di ridurre il peso proprio delle strutture, onde coprire senza appoggio intermedio luci sempre maggiori, hanno [...] dal quale sono stati originati moderni metodi di indagine e di calcolo. Di uno di essi - a titolo di esempio - si Principio del massimo lavoro, il quale stabilisce una proprietà variazionale, la cui ovvia interpretazione fisica è la seguente: se ...
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variazionale
agg. [der. di variazione]. – Nel linguaggio scient., relativo a una variazione o a variazioni. Per es., in fisica, induzione v., l’induzione elettromagnetica prodotta da variazioni di un campo magnetico (si contrappone a mozionale,...