L'Europa tardoantica e medievale. Il computo del tempo storico
Paolo Delogu
Il computo del tempo storico
L’origine dei modi di computare il tempo storico in uso nell’età medievale e moderna va cercata [...] con un riferimento cronologico di grande significato simbolico, rifiutando di servirsi dell’era di Diocleziano nel X secolo. In Spagna, dove dal III secolo gli anni erano calcolati secondo un’era particolare – l’era di Spagna, che prendeva inizio ...
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DE MARI, Guglielmo
Jean A. Cancellieri
Era figlio del console Angelerio (e quindi fratello di Ansaldo, ammiraglio della flotta dell'imperatore Federico II), ucciso da Lanfranco Della Turca nel 1187, [...] a S. Lorenzo.
Vale la pena di fermarsi sul valore simbolico di questo trasferimento di sede, sottolineato tra l'altro dalla allora si trovava a Pisa. Questa scelta derivava forse dal calcolo di mettere avanti un uomo il cui nome suscitava in tutti ...
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GRASSI, Guido
Gabriella Crotti
Nacque a Milano il 28 maggio 1851 dall'ingegner Luigi e da Giulia Venini. Compì gli studi elementari e quelli classici a Milano per frequentare poi l'Università di Pavia, [...] Principi scientifici dell'elettrotecnica (ibid. 1907) lo studio delle correnti alternate venne affrontato sia con il calcolo vettoriale, sia con il metodo simbolico, sviluppato da C.P. Steinmetz.
I problemi che il G. si trovò ad affrontare nella ...
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LABIRINTO
F. Colalucci
Il concetto di l. giunse alla cultura medievale attraverso due differenti generi di fonti letterarie dell'Antichità: da una parte il mito del l. costruito da Dedalo per il re [...] in manoscritti contenenti il computo della data della Pasqua, utilizzati come riferimento simbolico alla redenzione e, forse, alla complessità stessa del calcolo astronomico. Altri l. illustrano copie del De consolatione philosophiae di Boezio; in ...
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Matematica e strumenti di calcolo
Angelo Guerraggio
Matematica e strumenti di calcolo
Quella che ha portato ai moderni calcolatori è una strada lunga, anche se percorsa negli ultimi decenni con un passo [...] all’inizio si sono fatti sempre più rapidi e ravvicinati. I nuovi strumenti di calcolo, i programmi di manipolazione simbolica, le calcolatrici che presentano una sempre maggiore versatilità in dimensioni via via più ridotte hanno contribuito in ...
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Dolci
Gianni Tomassi
Il termine è riferito a una vasta gamma di prodotti alimentari molto diversi fra loro come categoria merceologica, composizione e valore nutritivo, accomunati soltanto dal sapore [...] i greci, anche nel mondo latino i dolci avevano un significato simbolico e augurale: ne è un esempio il rito della confarreatio, apporti nutritivi ed energetici della porzione consumata nel calcolo delle calorie complessive da assumere nel pasto e ...
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DONATI, Luigi
B. Brunelli-Giorgio Dragoni
Nacque a Fossombrone (prov. di Pesaro e Urbino), in una famiglia della piccola nobiltà, il 5 apr. 1846, da Alessandro e Clorinda Vitali.
Il padre, impegnato [...] uno dei primi esempi italiani dell'uso del calcolo vettoriale in elettrotecnica. Infatti la teoria geometrica del teorema di Thevenin ed adottò con entusiasmo il metodo simbolico per la rappresentazione delle correnti alternate sinusoidali, metodo che ...
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esperimento
Paolo Casini
Esperienza programmata per verificare un'ipotesi
L'esperimento è uno strumento fondamentale della scienza moderna. Esso consiste in un'esperienza artificiale progettata e costruita [...] dei fenomeni naturali che si ripetono invariabilmente (le 'leggi della natura'); si inventarono le tecniche di calcolo e i simboli matematici necessari per trascrivere e rielaborare in formule convenzionali i dati forniti dall'esperimento, in modo ...
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discernere (dicernere)
Fernando Salsano
Nell'originario significato di " vedere distinguendo ", in senso fisico, è attestato in Vn III 3 una nebula di colore di fuoco, dentro a la quale io discernea [...] predicati difficilmente separabili si giustifica meglio alla luce del valore simbolico di Virgilio come ragione e della sua funzione di promotore con " imaginando ", il Tommaseo pensa al calcolo più che alla memoria (" computando "), il Sapegno ...
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approssimazione
approssimazione (di una funzione) sostituzione di una data funzione con un’altra funzione più semplice da studiare e il cui grafico si discosta dal primo in modo trascurabile almeno localmente, [...] diverse, di tipo non numerico, ma simbolico; esse trasformano formule e manipolano simboli sulla base di un insieme di regole grammaticali, riducendo drasticamente gli errori e la loro propagazione nei calcoli.
Sul piano teorico, ha interesse il ...
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simbolico
simbòlico agg. [dal lat. tardo symbolĭcus, gr. συμβολικός, der. di σύμβολον «simbolo»] (pl. m. -ci). – 1. Che ha natura e valore di simbolo: numeri, segni s.; il linguaggio s. della matematica; un atto, un gesto s.; in partic., azioni...
operatorio
operatòrio agg. [dal lat. tardo operatorius]. – 1. Che riguarda l’operare, l’operazione; anticam. anche con il senso di operativo. Oggi usato soprattutto con riferimento all’operazione chirurgica: medicina o., la branca della scienza...