Psicologia genetica
Jean Piaget
di Jean Piaget
Psicologia genetica
sommario: 1. Introduzione. 2. Gli stadi dello sviluppo. 3. Il ruolo dell'azione nella formazione del pensiero. a) Classificazione proposta [...] la necessità di continue verifiche sperimentali prima che il calcolo diventi deduttivo. Peraltro a tutti i livelli di o sinaptici, strutture isomorfe a quella della logica proposizionale. Le coordinazioni nervose dipendono a loro volta dalle ...
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Informatica teorica
Giorgio Ausiello
Con l'espressione informatica teorica ci si riferisce a un complesso di discipline scientifiche aventi per oggetto lo studio formale degli strumenti, dei metodi [...] crea un vettore x con valori 1 o −1 attribuiti a caso. Poi calcola i prodotti: A(Bx) e Cx. Se risulta A(Bx)=Cx allora
Le logiche temporali sono logiche modali (di tipo proposizionale o predicativo), i cui operatori fondamentali esprimono la validità ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'infinito e l'eternita del mondo
Johannes M.M.H. Thijssen
L'infinito e l'eternità del mondo
La questione dell'infinito si è imposta [...] nuovo approccio alla filosofia della Natura incentrato sull'analisi proposizionale. Al fine di illustrare questo tipo di approccio ci del quale tutte le cose erano commensurabili. Il calcolo degli angoli, utilizzato tanto da Roseth quanto da Ceffons ...
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Razionalità pratica tra senso comune cultura e natura
Antonio Rainone
Nella tradizione filosofica si parla da lungo tempo di razionalità ‘teoretica’ e razionalità ‘pratica’. Teoretica (o cognitiva) [...] cognitivi umani, di memoria, attenzione e capacità di calcolo innanzitutto (come aveva rilevato Simon), ma tali limiti umani di ragionare in termini di rappresentazioni mentali di forma proposizionale che possono fungere da guida per l’azione e che ...
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PROLOG
PROLOG acronimo di programmation en logique (programmazione logica), indica un linguaggio di programmazione elaborato nel 1972 nell’ambito dell’università di Aix-Marseille sulla base dell’impostazione [...] in questo caso si parla di clausola vuota. Ogni forma proposizionale viene trasformata in un insieme di clausole e per le clausole clausole e opportunamente esteso la regola di risoluzione al calcolo dei predicati. Tale estensione non è immediata; per ...
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logica intuizionista
Silvio Bozzi
La più studiata rivale della logica classica sin da quando fu assiomatizzata da Arend Heyting nel 1930. Già Anchei M. Kolmogorov nel 1925 e Vasili I. Glivenko nel 1929 [...] una matrice finita. Questo garantisce la decidibilità della logica proposizionale intuizionista. Negli stessi anni Gerard Gentzen introduce un nuovo tipo di calcoli logici – i cosiddetti calcoli di sequenti LK e LJ, rispettivamente per la logica ...
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verita
verità nella logica proposizionale, proprietà di una formula ben formata esprimibile attraverso due possibili valori: l’uno corrispondente all’attribuzione di tale proprietà, l’altro alla sua [...] la proprietà che hanno gli enunciati quando soddisfano criteri di coerenza (non contraddittorietà) e validità (dimostrabilità mediante un calcolo logico costituito da un insieme di assiomi e di regole di deduzione) – ha in larga misura soppiantato la ...
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decidibilita
decidibilità termine utilizzato nella teoria della calcolabilità per indicare l’esistenza di una procedura algoritmica che permetta di stabilire, in un numero finito di passi, se una data [...] enunciato è decidibile: basti pensare per esempio a una lettera proposizionale, la quale rappresenta un enunciato atomico, che può essere teorema di Gödel afferma che l’aritmetica formalizzata come calcolo logico (mediante gli assiomi di Peano) è una ...
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Horn, clausola di
Horn, clausola di in logica, → clausola avente una particolare struttura. In una clausola si distinguono letterali negativi, se sono espressi in forma negativa, cioè preceduti dal connettivo [...] di Horn e lo stesso vale per una qualsiasi lettera proposizionale A. Ogni clausola di Horn può essere riscritta, in Horn-soddisfacibilità) in modo più efficiente, in termini di passi di calcolo e, quindi, di tempo, del ricorso alle tavole di verità. ...
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validita
validità
Il criterio in base al quale si stabilisce l’efficacia logica o probativa. Nella logica matematica il termine si presenta con vari significati che hanno influenzato il lessico filosofico [...] formule valide costituiscono nella logica dei predicati la controparte delle tautologie (➔ tautologia) della logica proposizionale (➔ proposizionale, calcolo).
Validità di un sistema formale
Un sistema formale U è valido o semanticamente coerente o ...
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proposizionale
propoṡizionale agg. [der. di proposizione]. – In logica matematica, che si riferisce a proposizioni: calcolo p., il calcolo delle proposizioni (v. proposizione, n. 2); variabile p., variabile che rappresenta una proposizione.
calcolo1
càlcolo1 s. m. [dal lat. calcŭlus, propr. «pietruzza» (cfr. càlcolo2), attrav. il sign. di «gettone per fare i conti»]. – 1. a. Successione più o meno lunga di operazioni atte a fornire la soluzione di un dato problema aritmetico,...