L'Ottocento: fisica. Meccanica dei continui e dei sistemi discreti
Craig G. Fraser
Meccanica dei continui e dei sistemi discreti
Origine dei concetti di sforzo e di deformazione
La teoria matematica [...] Polytechnique, avevano tutti una formazione da ingegneri, che comprendeva però studi di matematica superiore e meccanica. Combinando elementi di calcolo, di geometria analitica e di algebra lineare, Cauchy sviluppò una teoria dei mezzi elastici che ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La struttura atomica
John L. Heilbron
La struttura atomica
La struttura degli atomi non era considerata un argomento di studio alla moda, né particolarmente [...] corrispondenza', secondo il quale in questo limite la frequenza ν, calcolata a partire dai salti quantici tra orbite contigue, dovrebbe essere numericamente uguale alla frequenza meccanica f di ciascuna orbita. Siccome
ne risulta come prima la [10 ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica variazionale
Helmut Pulte
Rüdiger Thiele
Meccanica variazionale
Le locuzioni 'meccanica classica' e 'meccanica newtoniana' sono, tradizionalmente, usate come sinonimi. [...] per la "Miscellanea Taurinensia" degli anni 1760-1761, egli sviluppa poi il suo nuovo calcolo (il cosiddetto 'δ-calcolo') e la sua applicazione alla meccanica. In questa Application Lagrange si rifà all'Additamentum II di Euler e ne generalizza la ...
Leggi Tutto
modello
modèllo [Der. del lat. modellus, dim. di modulus (→ modulo)] [FAF] (a) Costruzione che riproduce, di solito in scala ridotta, un sistema fisico, un impianto, una macchina, una zona della superficie [...] IV 603 b. ◆ [MCS] M. risolubile: m. di un sistema meccanico statistico descritto da una interazione (non necessariamente semplice) tale da permettere il calcolo esatto, senza approssimazioni, delle grandezze termodinamiche più importanti del sistema ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Dinamica
Marwan Rashed
Dinamica
Scrivere la storia della dinamica araba non è facile, principalmente per due ragioni: [...] 'Aquino sceglie esplicitamente di non escludere il peso dal calcolo del rallentamento del movimento in un mezzo determinato e testi, è possibile interpretare la fisica aristotelica come un meccanismo di moto perpetuo. Le sfere celesti sono mosse dal ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: astronomia. La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Barbara J. Becker
La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Agnes Mary Clerke, nella sua storia dell'astronomia del XIX [...] o dell'analisi mediante la quale si studiano le regole del calcolo" (Narrien 1833, p. 520). In effetti, però, restrizioni delle risorse di molti dilettanti come lui, studiosi di meccanica celeste come per esempio quelli dell'Osservatorio di Greenwich ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. La fisica francese di inizio secolo
Bruno Belhoste
La fisica francese di inizio secolo
Nella storia della scienza, come del resto in altri campi, la ricerca delle origini è un'impresa [...] , a eccezione di Laplace, interagiscono poco con i fisici sperimentali. D'altra parte, per essere operativi i calcoli di meccanica celeste esigono dati di osservazione sicuri e precisi. Grazie a strumenti sempre più sofisticati, le misure in ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La retroguardia qualitativa
Giuliano Pancaldi
John L. Heilbron
Anders Lundgren
La retroguardia qualitativa
Nuovi fenomeni: la pila [...] , fu concepita da Volta come compromesso tra i due meccanismi per eccitare l'elettricità degli animali, ossia l'arco e di ogni disco metallico all'interno della pila poteva essere calcolata in base al numero di coppie metalliche che formavano la ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. Il seminario di ricerca e la fisica teorica
Kathryn M. Olesko
Il seminario di ricerca e la fisica teorica
Lo storico Charles McClelland ha definito il seminario un "segno caratteristico [...] essere determinate dall'analisi dei dati e degli errori, in particolare per mezzo del calcolo dell'errore più probabile con il metodo dei minimi quadrati. La meccanica forniva i mezzi tecnici e analitici, non i concetti, per questa critica; il suo ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Physique amusante
Jessica Riskin
Alice Walters
Physique amusante
Dimostrazioni e intrattenimento
di Jessica Riskin
Intorno al 1700, la [...] sulla matematica, poteva essere appresa senza ricorrere al calcolo, citando, a questo proposito, un illustre precedente: a Parigi nell'inverno del 1738, nel corso della quale un meccanico, Jacques de Vaucanson (1709-1782), presentò tre automi: un ...
Leggi Tutto
calcolo1
càlcolo1 s. m. [dal lat. calcŭlus, propr. «pietruzza» (cfr. càlcolo2), attrav. il sign. di «gettone per fare i conti»]. – 1. a. Successione più o meno lunga di operazioni atte a fornire la soluzione di un dato problema aritmetico,...
calcolatrice
s. f. e agg. [der. di calcolare]. – Macchina da calcolo di non grandi dimensioni che permette di eseguire addizioni e sottrazioni (addizionatrice) ed eventualmente operazioni più complesse come moltiplicazioni, divisioni, estrazioni...