POZZI, Giacomo Ippolito
Federica Favino
POZZI, Giacomo Ippolito (in religione Cesareo Giuseppe). – Nacque a Bologna il 5 novembre 1718, figlio di Giuseppe e della sua prima moglie, Saveria Collenghi [...] di Maria Gaetana Agnesi e mentore di Paolo Frisi, Rampinelli era uno dei pochi italiani allora competenti nel calcolointegrale leibniziano, istruitovi da Gabriele Manfredi, del quale anche Pozzi si dichiarava allievo (Archivio di Stato di Roma ...
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DE MARTINO (Di Martino), Nicola Antonio
Pietro Nastasi
Nacque a Faicchio (BeneventO) il 3 apr. 1701 da Cesare e Agata Ferrari. Compiuta la prima istruzione nel seminario di Cerreto, la famiglia, di [...] operetta ms. di 77 cc. dal titolo: Delle quantità logaritmiche, ed esponenziali; e del loro uso nel Calcolointegrale, di livello abbastanza modesto se confrontato con le sue potenzialità giovanili). La corrispondenza col Settimo (tuttora inedita, si ...
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GUGLIELMINI, Giovanni Battista
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 19 nov. 1760 da Pietro Antonio ed Elisabetta Musiani. Giambattista fu il primogenito, dopo di lui nacquero Rosalia e Teresa. Rosalia entrò [...] ad allora come studioso di astronomia, ma in concomitanza alla nuova nomina diede alle stampe una memoria di calcolointegrale: Integrazione generale delle equazioni del primo ordine a due variabili (Bologna 1800). Passato poco dopo alla cattedra di ...
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GANDOLFI, Bartolomeo
Calogero Farinella
Nacque il 13 genn. 1753 (non il 24 febbraio come generalmente affermato) da Maria Caterina e da Giovanni Bartolomeo (al battesimo gli fu imposto il doppio nome [...] decisamente alle teorie più aggiornate praticando per la prima volta in collegio l'insegnamento dell'analisi, del calcolointegrale e differenziale, sino ad allora rimasti assenti dai programmi scolastici. Il risultato di quell'opera di svecchiamento ...
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VOLPICELLI, Paolo
Lucia De Frenza
– Nacque a Roma l’8 gennaio 1804 da Alessandro, membro del Collegio medico dell’Università di Roma, e da Francesca Sabelli.
Dopo aver frequentato il collegio di Veroli, [...] Ernst Gottfried Fischer. Volpicelli pubblicò anche note eminentemente matematiche, dando dei contributi originali al calcolointegrale delle equazioni differenziali a tre variabili, alla teoria generale delle equazioni algebriche determinate, alla ...
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RONDELLI, Geminiano
Marta Cavazza
– Nacque il 2 agosto 1652 a Roncoscaglia di Sestola, nell’Appennino modenese, da Domenico e da Lucrezia Bertuzzi.
Conseguì la laurea in filosofia nell’Università di [...] ).
Se si pensa che il libro di Gabriele Manfredi sulle equazioni differenziali, il primo pubblicato in Italia sul calcolointegrale, risaliva al 1707, che nel 1708 Stancari aveva pubblicamente difeso tesi fisico-matematiche, sei delle quali, sotto il ...
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TORTOLINI, Barnaba
Maria Giulia Lugaresi
– Nacque a Roma il 19 novembre 1808 da Vincenzo e da Giuliana Bleggi.
Compì i primi studi di lettere e filosofia presso il Collegio romano, dove ebbe come maestro, [...] , vol. 4, pp. 460 s.). Ispirandosi alle ricerche compiute nel 1832 da Joseph Liouville, Tortolini studiò il calcolointegrale a indice frazionario. La sua memoria ricevette l’apprezzamento di Liouville che la definì «un intéressant travail» (Journal ...
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PARISI, Giuseppe Ruggero
Giuseppe Civile
– Nacque a Moliterno, in Basilicata, il 27 marzo 1745 da Domenico e Margherita Porcellini di Stigliano. La famiglia paterna, di origine calabrese, era di rango [...] che i futuri ufficiali dovessero possedere solide nozioni di filosofia, diritto, storia, latino e francese, come pure di calcolointegrale e differenziale, e a questo scopo dotò la scuola di biblioteche e laboratori. Si trattava di una visione di ...
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CANTERZANI, Sebastiano
Mario Gliozzi
Nacque a Bologna dal computista Giuseppe e da Barbara Bertucci il 25 ag. 1734. Compiuti i primi studi nelle scuole dei gesuiti e divenuto esperto, per inclinazione [...] da un sistema di due equazioni di grado qualunque, a rudimenti di calcolo delle variazioni secondo L. Lagrange. Studiò problemi di massimo e minimo e di calcolointegrale, estendendo il metodo di Eulero sull'integrazione delle equazioni lineari del ...
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CARACCIOLO, Giovanni Battista (al secolo Francesco Saverio)
Sergio Chiogna
Nato a Napoli il 29 dic. 1695 da Lucio, duca di San Vito, e da Vittoria Castigliar dei marchesi di Grumo, studiò nel collegio [...] attenersi ad una assiomatica di tipo euclideo, egli tentò di enucleare, nella sua trattazione eminentemente geometrica del calcolointegrale, una serie di postulati con cui definire la indiscernibilità di grandezze differenti e da cui dedurre regole ...
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integrale
agg. e s. m. [dal lat. tardo integralis, der. di intĕger «integro, intero»]. – 1. agg., non com. Di elemento che fa parte di un tutto, che concorre alla costituzione di un intero (sinon. quindi di integrante): i corpi i. del mondo...
calcolo1
càlcolo1 s. m. [dal lat. calcŭlus, propr. «pietruzza» (cfr. càlcolo2), attrav. il sign. di «gettone per fare i conti»]. – 1. a. Successione più o meno lunga di operazioni atte a fornire la soluzione di un dato problema aritmetico,...