OTTICA QUANTISTICA
Mario Bertolotti
Locuzione di recente coniazione sotto la quale s'intende siano raggruppati tutti quegli esponenti di ottica la cui completa comprensione richiede l'uso della meccanica [...] in un dato punto sia proporzionale all'intensità calcolata classicamente in quel punto. Questo può essere ottenuto . Le ordinate rappresentano essenzialmente una quantità che è proporzionale all'integrale
pc(τ)dτ, dove Δτ è una costante. Nella fig ...
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IMMAGINE
Vito Cappellini
(XVIII, p. 887)
Elaborazione analogica e numerica delle immagini. - Introduzione. - Con il termine i. in bianco e nero s'intende riferirsi a una distribuzione di luminanza o [...] y) è assolutamente integrabile (vale a dire è limitato l'integrale del suo modulo nel dominio infinito), la funzione stessa può essere gran parte delle quali sono disponibili algoritmi veloci di calcolo.
Il funzionamento di un sistema numerico 2D può ...
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Generalità. - Il concetto di d. è stato introdotto nell'analisi matematica (v. anche funzionale, analisi in questa Appendice), e sviluppato in una teoria di notevole efficacia applicativa, da L. Schwartz [...] , di grande efficacia dal punto di vista del calcolo e di suggestiva semplicità. "Quei punti singolari hanno punto x0 dove assume il valore + ∞, e il suo integrale
è uguale a 1". Una simile definizione, evidentemente incompatibile con quelle ...
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GEODETICHE, LINEE
Enea Bortolotti
. 1. Generalità. - Rappresentazione analitica. - Proprietà elementari. - Il problema "in superficie quacumque ducere lineam inter duo puncta brevissimam" è stato posto, [...] fra i problemi che hanno condotto al calcolo delle variazioni (v. variazioni, calcolo delle).
Se P = P(s) Il caso più generale e importante in cui si sa determinare un tale integrale primo è quello delle superficie di cui sia dato il ds2 nella forma ...
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Introduzione. − Nei materiali in cui hanno luogo processi dinamici (deformazioni, fratture, transizioni di fase non diffusive, ecc.) si verifica, in genere, un rilascio di energia elastica sotto forma [...] al tempo t, anch'esso un tensore, può essere espresso dall'integrale di convoluzione:
G è una grandezza tensoriale che descrive la funzione opposto della sorgente (posizione epicentrica). Il calcolo dello spostamento viene effettuato mediante la [1 ...
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Matematico, uno dei fondatori dell'analisi moderna, nato a Parigi il 21 agosto 1789, morto a Sceaux (Seine) il 23 maggio 1857. Visse alcuni anni ad Arcueil ove la famiglia si era ritirata per sfuggire [...] monogena. Fino dal 1825 il C. si propose di estendere alle dette funzioni f(z) il concetto di integrale definito. L'integrale è calcolato lungo una determinata curva che, nel piano della z, conduce dal limite inferiore al limite superiore; egli ...
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THORVALDSEN, Bertel
Carlo Lodovico Ragghianti
Scultore, nato a Copenaghen nel 1770, ivi morto il 24 marzo 1844. Dal padre artigiano apprese un'abilissima pratica di scultore in legno. Fu scolaro all'accademia [...] classiche, sorretto da un programma elaborato di classicismo integrale, unì l'imitazione del Canova, visibile in molte Cadenabbia, imitato dal fregio delle Panatenaiche) con calcolo consequenziario, che va dalle minime particolarità aneddotiche di ...
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HAMILTON, Sir William Rowan
Giovanni Giorgi
Fisico matematico, di famiglia scozzese immigrata in Irlanda, nato il 4 agosto 1806 a Dublino, morto il 2 settembre 1865 a Dunsink. Si affermò dapprima con [...] maestri, e fu sommamente originale. Cominciò come abile calcolatore di numeri; ebbe per caso occasione di leggere e con V quella potenziale, si definisce come azione hamiltoniana l'integrale
dove L = T − V è la cosiddetta "funzione lagrangiana", ...
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Sommo geometra e astronomo greco (408-355 a. C.). Povero, poté studiare ad Atene grazie alle sovvenzioni di amici e udirvi i grandi maestri, soprattutto Platone. Si recò in seguito in Egitto, munito di [...] da Eudosso; in particolare egli insegna a eliminare il ricorso all'infinito, col cosiddetto metodo di esaustione (v. integrale, calcolo), dove si perviene per assurdo ad assodare l'eguaglianza di due aree o volumi, dimostrando che, se esistesse una ...
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TETRAEDRO
Giovanni Sansone
. Poliedro con 4 facce triangolari, 4 vertici, 6 spigoli, 6 diedri. Si può anche definire come piramide a base triangolare, e, in questo senso, ciascuna delle sue quattro [...] fu enunciata da Democrito d'Abdera e dimostrata con procedimento di esaustione da Eudosso di Cnido (v. integrale, calcolo, p. 365). Il procedimento di Eudosso esposto nelle moderne trattazioni elementari con la considerazione degli scaloidi, equivale ...
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integrale
agg. e s. m. [dal lat. tardo integralis, der. di intĕger «integro, intero»]. – 1. agg., non com. Di elemento che fa parte di un tutto, che concorre alla costituzione di un intero (sinon. quindi di integrante): i corpi i. del mondo...
calcolo1
càlcolo1 s. m. [dal lat. calcŭlus, propr. «pietruzza» (cfr. càlcolo2), attrav. il sign. di «gettone per fare i conti»]. – 1. a. Successione più o meno lunga di operazioni atte a fornire la soluzione di un dato problema aritmetico,...