La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] Leibniz tuttavia non avrebbe ricavato molto: egli, ormai alla fine del suo periodo parigino, aveva già concepito il calcolodifferenziale e integrale. Non avevano quindi alcun fondamento le accuse di plagio a lui mosse nel 1699 da Nicolas Fatio ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Enrico Giusti
La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Costringere un movimento storico nell'ambito [...] idee, tutto avviene sempre 'prima': Barrow dimostra il teorema fondamentale del calcolo integrale, Fermat inventa la derivata e di conseguenza il calcolodifferenziale, Pacioli calcola un logaritmo, Oresme dimostra le leggi che regolano il moto dei ...
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L'Ottocento: matematica. Geometria superiore
David E. Rowe
Geometria superiore
Per gran parte del XIX sec., i matematici non ebbero un'idea ben definita del campo di ricerca che è possibile chiamare [...] quadratiche e dei loro invarianti. Successivamente tali tecniche furono utilizzate da Gregorio Ricci Curbastro (1853-1925) nel suo calcolodifferenziale assoluto, che diventò noto fuori d'Italia con la pubblicazione, nel 1901, di un articolo di Ricci ...
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GENOCCHI, Angelo
Livia Giacardi
Nacque a Piacenza il 5 marzo 1817 da Carlo, agiato possidente, e da Carolina Locatelli. Fin da giovanissimo il G. si distinse negli studi, in particolar modo in quelli [...] sia disinteressato lasciandogli ogni responsabilità (Cassina, 1952, pp. 346 ss.). All'apparire del trattato, con il titolo Calcolodifferenziale e principii di calcolo integrale con aggiunte dal dr. G. Peano (Torino 1884) e sotto suo nome, il G. si ...
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DE MARTINO (Di Martino), Nicola Antonio
Pietro Nastasi
Nacque a Faicchio (BeneventO) il 3 apr. 1701 da Cesare e Agata Ferrari. Compiuta la prima istruzione nel seminario di Cerreto, la famiglia, di [...] la considerazione di questi solidi, terminati da superficie curve quadrabili, era stata condotta esclusivamente con l'ausilio del calcolodifferenziale. Il D. si era impegnato a curare (insieme con G. Orlandi) la stampa del suddetto trattato, ma essa ...
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COLLALTO, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Venezia il 21 0 22 apr. 1765. Mancano notizie sulla famiglia, socialmente modesta; il Cicogna, nel rilevarne la totale estraneità a quella omonima appartenente [...] il C. si trasferì a Milano, dove nel 1802 pubblicò il suo scritto di maggior rilievo teorico: Identità del calcolodifferenziale con quello delle serie ovvero il metodo degli infinitamente piccoli di Leibnizio spiegato e dimostrato colla teoria delle ...
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integrale
integrale [s.m. e agg. Der. del lat. integralis, da integer "intero"] [LSF] Relativo alla considerazione di una totalità di elementi o che concorre alla costituzione di questa totalità. ◆ [ANM] [...] di derivazione; il problema classico da cui è nato è la determinazione di aree e volumi di figure qualsiasi, mentre il calcolodifferenziale ha preso le mosse dalla determinazione della pendenza della tangente a una curva in un suo punto; il ...
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MARCOLONGO, Roberto
Ana Maria Millán Gasca
Nacque a Roma il 24 ag. 1862 da Giovanni e da Giuditta Borghi.
Iscrittosi al corso di laurea in matematica presso l'Università di Roma, studiò con G. Battaglini [...] alla teoria della relatività di Burali Forti e Boggio, ma neppure le critiche che questi mossero nei confronti del calcolodifferenziale assoluto di Levi-Civita e G. Ricci Curbastro.
Nell'ottobre 1932 il M. si iscrisse al Partito nazionale fascista ...
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PASTORI, Maria
Angelo Guerraggio
PASTORI, Maria. – Nacque a Milano il 10 marzo 1895, terzogenita di una famiglia di modeste condizioni sociali: il padre, Silvio, era custode presso un istituto religioso; [...] -Civita, cui non mancò di esprimere la sua profonda riconoscenza per gli sviluppi da lui forniti al calcolodifferenziale assoluto di Ricci-Curbastro.
Nel 1938, scoppiata in Italia la tragica bufera provocata dalla legislazione antisemita, rivolse ...
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CHIÒ, Felice
Nicoletta Janiro
Nacque a Crescentino (Vercelli) il 29aprile del 1813. Rimasto orfano in tenera età, compì gli studi a Vercellì; si iscrisse poi all'università di Torino, dove si laureò [...] , la rende più semplice e dimostrò che il massimo da cui essa dipende si trova semplicemente usando le regole del calcolodifferenziale. Nel 1852 pubblicò a Torino una Memoria sopra una questione di algebra, in cui si precisa la regola di Newton ...
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differenziale
agg. e s. m. [der. di differenza]. – 1. agg. a. Delle differenze, che tien conto delle differenze, che stabilisce o intende stabilire una differenza: pretendere, ottenere, concedere un trattamento d.; pedagogia d., che distingue...
calcolo1
càlcolo1 s. m. [dal lat. calcŭlus, propr. «pietruzza» (cfr. càlcolo2), attrav. il sign. di «gettone per fare i conti»]. – 1. a. Successione più o meno lunga di operazioni atte a fornire la soluzione di un dato problema aritmetico,...