Solitoni
Francesco Calogero
La prima osservazione scientifica di un solitone, compiuta dall'ingegnere britannico John S. Russell durante l'osservazione di una massa d'acqua messa in agitazione in un [...] t)
dove α(z) è un polinomio in z e Ḻ denota un operatore integro-differenziale, dipendente dalla funzione u(x,t), il cui effetto su una funzione F(x,t) è l'aver determinato uno sfasamento ‒ calcolabile in modo esplicito ‒ rispetto alla posizione che ...
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Complessità
Antonio Lepschy
Il termine complessità è oggi parte integrante del linguaggio scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione esso [...] termini di relazione tra ingresso e uscita dall'equazione differenziale lineare, ordinaria e non omogenea
[1] formula,
dove ,
in cui J(x‸) è la matrice jacobiana della f(x) calcolata per x=x‸ e svolge una funzione analoga a quella della matrice ...
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Convessità
Arrigo Cellina
La convessità è un concetto della matematica elementare; le parole concavo e convesso fanno parte del linguaggio quotidiano. Eppure questo semplice concetto, unito ad altre [...] una soluzione di un problema di Cauchy per una equazione differenziale ordinaria del tipo
[1] formula
può essere vista come ≥ 0, per ogni x∈K.
Per esempio, nel caso del calcolo delle variazioni, in cui si minimizza un funzionale del tipo
[5] ...
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Crittografia
Giancarlo Bongiovanni
La crittografia è la disciplina che studia le tecniche per trasformare un messaggio, detto testo in chiaro, in un altro messaggio, detto testo cifrato, che risulta [...] è stato dimostrato con tecniche di criptoanalisi lineare e differenziale, lo spazio di ricerca per gli attacchi di mesi, corrispondenti a un totale di 5000 anni di tempo-calcolo di un singolo elaboratore capace di milioni di istruzioni al secondo ...
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matrice
matrice [Der. del lat. matrix -icis "utero, madre"] [LSF] Raro nel signif. di cosa da cui se ne trae un'altra, indica in genere, concret., la struttura principale di un corpo, nella quale eventualmente [...] ] M. di stampa ad aghi: tipo di testina per stampanti di calcolatori elettronici contenente un reticolo di aghi retrattili disposti a m. e identificati la risoluzione di un sistema di equazioni differenziali lineari. Sono perciò importanti i metodi ...
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misura
misura [Der. del lat. mensura, dal part. pass. mensus di metiri "misurare"] [LSF] Il valore di una grandezza, espresso come rapporto tra la grandezza data e un'altra grandezza della stessa specie [...] densità: v. misura e integrazione: IV 4 e. ◆ [MTR] M. differenziale: lo stesso che m. relativa (v. oltre). ◆ [MTR] M. misure fisiche, anche per quanto riguarda le regole per eseguire calcoli con m. (questi sono resi complicati dal fatto che le ...
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elemento
elemènto [Dal lat. elementum, di origine incerta] [LSF] Lo stesso che infinitesimo, cioè quantità di cui si possa trascurare, per enti geometrici, la parte non lineare (e. d'arco, di superficie, [...] resto di un'espressione; in questo signif. si chiama, in generale, e. differenziale di ordine n una quantità Dn(x-x₀) tale che si abbia limx-x III 667 f. ◆ [ANM] Metodo agli e. finiti: v. calcolo numerico: I 410 e. ◆ [CHF] Sistema periodico degli e. ...
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principio variazionale
Daniele Cassani
Corrispondenza tra le soluzioni di un’assegnata equazione differenziale e i punti critici di un opportuno funzionale. I modelli della fisica matematica sono essenzialmente [...] scritti mediante equazioni differenziali a cui si aggiungono le condizioni al contorno e/o iniziali; in è ottenuta considerando punti stazionari dell’azione
dove ℒ è la densità lagrangiana del sistema.
→ Fisica matematica; Variazioni, calcolo delle ...
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Quarta lettera dell’alfabeto greco (δ, Δ), corrispondente alla d dell’alfabeto latino.
Fisica
La lettera δ è usata come simbolo di distanze o lunghezze relativamente piccole, di deviazioni e deflessioni, [...] δ ➔ raggio.
Matematica
Il simbolo δf rappresenta, nel calcolo delle variazioni, una variazione della funzione o del funzionale , e per indicare una forma differenziale che non sia esprimibile come il differenziale esatto di una funzione; il Δ ...
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Sviluppo economico
Bruna Ingrao
Nella prospettiva contemporanea, lo s. e. di un Paese è il processo di trasformazione dell'apparato produttivo, con innovazioni tecnologiche e organizzative, che porta [...] primo luogo la Cina. All'opposto, per l'Africa si calcola un aumento dei poveri di 200 milioni. Nei Paesi a reddito impianti, è motivato dall'attesa di un reddito aggiuntivo (il differenziale salariale che spinge a emigrare, lo stipendio più alto dopo ...
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differenziale
agg. e s. m. [der. di differenza]. – 1. agg. a. Delle differenze, che tien conto delle differenze, che stabilisce o intende stabilire una differenza: pretendere, ottenere, concedere un trattamento d.; pedagogia d., che distingue...
calcolo1
càlcolo1 s. m. [dal lat. calcŭlus, propr. «pietruzza» (cfr. càlcolo2), attrav. il sign. di «gettone per fare i conti»]. – 1. a. Successione più o meno lunga di operazioni atte a fornire la soluzione di un dato problema aritmetico,...