LOTTERI, Angelo Luigi
Alessanda Ferraresi
Nacque a Bollate, alle porte di Milano, il 24 nov. 1760 da Giuseppe, medico, e da Anna Riva.
Alla sua educazione e istruzione provvidero principalmente gli [...] appare il complesso, peraltro numericamente limitato, delle sue pubblicazioni, a partire dai Principii fondamentali del calcolodifferenziale-integrale, appoggiato alla dottrina dei limiti (Pavia 1788), integrati da quattro Appendici di Fontana. Si ...
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CACCIANINO, Antonio
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Milano il 18 luglio 1764da famiglia nobile. Dopo aver frequentato il primario Collegio ecclesiastico lombardo, seguì il corso di ingegneria presso [...] stampare la memoria privatamente dal suo amico Vincenzo Ferrario (Esposizione di un principio puramente geometrico del calcolodifferenziale, Milano 1825), dedicandola al suo allievo Pietro Paleocapa, il quale aveva applicato il principio geometrico ...
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GABAGLIO, Antonio
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Pavia il 30 giugno 1840 da Biagio.
Laureatosi in giurisprudenza nel 1862 presso l'università di Pavia, l'anno successivo vinse il concorso come vicesegretario [...] delle serie statistiche (suddivise in serie di carattere statico e di carattere dinamico) mediante un'operazione di calcolodifferenziale e proseguiva con i capitoli dedicati allo studio dei valori medi e dei valori proporzionali quali strumenti ...
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PADOVA, Ernesto
Luca Dell'Aglio
- Nacque a Livorno il 17 febbraio 1845 da Moisè e Anna Calò. In seguito alla morte della madre, si trasferì presso gli zii paterni a Marsiglia, dove frequentò come convittore [...] scia delle ricerche di Beltrami, la fase matura dell’opera di Padova si caratterizza anche per alcuni contributi al calcolodifferenziale assoluto, teoria che tende a emergere in Italia nella seconda metà degli anni Ottanta per opera di Gregorio ...
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GERBI, Ranieri
Roberto Vergara Caffarelli
Nacque a Chiesina Uzzanese, presso Pistoia, il 16 luglio 1763 da Giovan Battista e da Maria Matteini. Indirizzato alla carriera ecclesiastica, studiò nel seminario [...] compattezza dei materiali, proponendo esperienze discusse in base ai principî della fisica, facendo un ampio uso del calcolodifferenziale e citando molte opere specialistiche. Studiava inoltre e consigliava i vari tipi di protezioni erbose da dare ...
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CARACCIOLO, Giovanni Battista (al secolo Francesco Saverio)
Sergio Chiogna
Nato a Napoli il 29 dic. 1695 da Lucio, duca di San Vito, e da Vittoria Castigliar dei marchesi di Grumo, studiò nel collegio [...] . Il risultato fu che i concetti di limite e di continuità, base logica più o meno consaputa del calcolodifferenziale e integrale, restano seppelliti in un'amalgama di postulati spesso inutili e arbitrari. Il suo contributo al progresso qualitativo ...
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CONTI, Carlo
Roberto Ferola
Nacque a Legnago (Verona) da Bartolorneo e Teresa Grotto nel 1802, il 9 febbraio secondo alcuni, ottobre secondo altri. Compiuti gli studi ginnasiali nella cittadina natale, [...] , ibid., II (1832); Sopra la nuova cometa, ibid.; Sopra un principio di generale applicazione nel calcolodifferenziale, ibid., III (1833); Sopra la integrazione delle equazioni lineari, ibid., V (1835); Delle proiezioni e delle equipollenze, ibid ...
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GUGINO, Eduardo
Pietro Nastasi
Nacque a Vallelunga (Caltanissetta) il 15 giugno 1895, da Gaetano e da Vincenza Sinatra, proprietari terrieri. Nonostante una invalidante poliomielite infantile, riuscì [...] scientifica del G. prese a specializzarsi in seguito in direzione della "meccanica analitica" e della geometria differenziale con i metodi del calcolodifferenziale assoluto di G. Ricci-Curbastro e T. Levi-Civita, e nel 1933, grazie anche al decisivo ...
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MAINARDI, Gaspare
Ana Maria Millan Gasca
Nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, il 27 giugno 1800. Mancano notizie sulla famiglia e i primi anni di vita. Compì i primi studi nel convitto di Parabiago [...] provvisorio e, nel settembre 1840, professore ordinario di introduzione al calcolo e di matematica pura sublime. Nel 1859 passò alla cattedra di calcolodifferenziale e integrale e prima del pensionamento tentò ancora di trasferirsi, chiedendo ...
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CALLEGARI, Pietro
Piero Delsedime
Piero Zama
Nacque a Faenza il 9 ott. 1796 da Domenico e da Maria Marchetti. Nel seminario faentino, che godeva di buona fama e già aveva avuto tra gli alunni Vincenzo [...] Questo problema di analisi infinitesimale viene risolto dal C. cm l'uso degli strumenti classici del calcolodifferenziale, ricercando le condizioni che rendono minima una espressione costruita trigonometricamente.
Nella memoria De usu substractionis ...
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differenziale
agg. e s. m. [der. di differenza]. – 1. agg. a. Delle differenze, che tien conto delle differenze, che stabilisce o intende stabilire una differenza: pretendere, ottenere, concedere un trattamento d.; pedagogia d., che distingue...
calcolo1
càlcolo1 s. m. [dal lat. calcŭlus, propr. «pietruzza» (cfr. càlcolo2), attrav. il sign. di «gettone per fare i conti»]. – 1. a. Successione più o meno lunga di operazioni atte a fornire la soluzione di un dato problema aritmetico,...