BIDONE, Giovanni Giorgio
Carlo Maccagni
Nacque il 19 genn. 1781 da Alessandro Antonio e da Margherita Malaspina, in Rosano (fraz. di Casalnoceto, prov. di Alessandria). Trasferitasi la famiglia a Voghera [...] considerare spiegato solo quando, tradotto in un'equazione differenziale, da questa si fossero dedotte le sue leggi superata in breve dalle nuove impostazioni date ai fondamenti del calcolo dall'Abel e dallo Jacobi, sarebbe stata seguita dagli ...
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TRICOMI, Francesco Giacomo
Erika Luciano
Nacque a Napoli il 5 maggio 1897 in un’agiata famiglia borghese da Arturo e Corinna Di Lustro.
Frequentò l’istituto tecnico locale, dove maturò una passione [...] classico. Partendo dallo studio dell’equazione differenziale delle funzioni ipergeometriche confluenti, introdusse un delle matematiche applicate spiccano i contributi di calcolo numerico e di calcolo delle probabilità e statistica, fra cui la ...
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RMN (sigla di Risonanza Magnetica Nucleare)
Tecnica di imaging basata sull’interazione fra un campo a radiofrequenza e momenti magnetici nucleari e sulla successiva elaborazione grafica dei segnali ottenuti [...] necessarie alla produzione dell’immagine e necessita di grande potenza di calcolo e di capacità di memoria. Qui si concentrano le operazioni di componenti cistiche intralesionali e la diagnosi differenziale con lesioni benigne. La perfusione consente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero occidentale ha sviluppato due diverse concezioni della natura del mondo fisico: [...] Bush, che sviluppa, a partire dagli anni Trenta del Novecento una serie di calcolatori analogici per risolvere le complesse equazioni differenziali necessarie per descrivere una rete di distribuzione della corrente elettrica o l’oscillazione dei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dell’Ottocento vengono create nuove geometrie, in cui non vale il postulato [...] grande memoria che segna la nascita della moderna geometria differenziale. Qui Gauss introduce l’espressione di una linea formule di trigonometria piana non euclidea che applica al calcolo delle aree.
Sia Gauss sia Bolyai ignorano tuttavia che ...
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I modelli variazionali
I modelli variazionali
Con la nascita del calcolo infinitesimale, equazioni alle differenze ed equazioni differenziali sono venute a costituire uno strumento privilegiato nella [...] (0) = 1. Questo problema di Cauchy, con un’equazione differenziale lineare, costituisce il modello matematico cercato. La sua soluzione è data statico. Il trend dei prezzi negli anni successivi porta a calcolare il limite di pn per n → +∞: pn converge ...
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equazione
equazione uguaglianza tra due espressioni contenenti una o più variabili, dette incognite dell’equazione. Per esempio, le equazioni x + 1 = 3 e x 2 − 5x + 6 = 0 hanno una incognita, mentre [...] Esistono perciò vari metodi numerici per il calcolo approssimato delle soluzioni di un’equazione: dell’analisi infinitesimale), si parla più in particolare di → equazione differenziale; se invece le funzioni incognite (o alcune di esse) compaiono ...
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BERZOLARI, Luigi
Nicola Virgopia
Nacque a Napoli il 1°maggio 1863. Compiuti gli studi secondari a Pavia, ove, ebbe come maestro S. Pincherle, entrò nel 1880 nel collegio Ghislieri, conseguendo la laurea [...] 1884. Assistente a Pavia alla cattedra di calcolo infinitesimale tenuta da F. Casorati e successivamente di questi. Altri lavori di grande rilievo sono: Sulle equazioni differenziali delle quadriche di uno spazio a n dimensioni,in Rendic. d ...
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PIZZETTI, Paolo. – Nacque a Parma il 24 luglio 1860, da Virginia Lombardini ed Ernesto, segretario della procura presso la Corte regia della stessa città, poi giudice nei tribunali di Forlì e di Reggio [...] Pizzetti si dedicò anche a studi di geometria differenziale, producendo un articolo dal titolo Sulla curva pp. 225-228 seguiti l’anno dopo dal saggio Sopra il calcolo teorico della deviazione del geoide dall’ellissoide in Atti della Reale Accademia ...
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Laplace, trasformazione di
Laplace, trasformazione di utile strumento per lo studio di equazioni differenziali lineari, sia ordinarie che alle derivate parziali, perché permette di trasformare problemi [...] differenziali in problemi algebrici, riducendone così la difficoltà e trasformandone la soluzione in un calcolo simbolico.
Si consideri una funzione ƒ(t) assolutamente integrabile in ogni intervallo limitato di [0, +∞), e sia s una variabile ...
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differenziale
agg. e s. m. [der. di differenza]. – 1. agg. a. Delle differenze, che tien conto delle differenze, che stabilisce o intende stabilire una differenza: pretendere, ottenere, concedere un trattamento d.; pedagogia d., che distingue...
calcolo1
càlcolo1 s. m. [dal lat. calcŭlus, propr. «pietruzza» (cfr. càlcolo2), attrav. il sign. di «gettone per fare i conti»]. – 1. a. Successione più o meno lunga di operazioni atte a fornire la soluzione di un dato problema aritmetico,...