Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Corrado Gini
Giovanni Maria Giorgi
Come tutte le menti geniali, Gini spaziò in molti campi dalla statistica all’economia, dalla demografia alla sociologia e all’antropologia, sempre guidato da un innato [...] interesse per molte altre discipline come, per es., il calcolo delle probabilità, la cui importanza nello studio dei fenomeni fu ciclica dell’evoluzione per la quale la riproduttività differenziale era considerata la base dell’evoluzione demografica ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Algebra
Claudio Procesi
Algebra
Per comprendere la storia dell'algebra del XX sec. è necessario fare un breve quadro dello sviluppo della disciplina [...] assai recente anche se vi sono idee sulle singolarità delle equazioni differenziali a coefficienti olomorfi che risalgono a Gauss. La teoria è parte dovuto all'uso sempre più diffuso dei calcolatori elettronici, ma i metodi usati ora sono abbastanza ...
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Chimica quantistica
Frank Jensen
La materia è costituita da nuclei atomici e da elettroni che interagendo formano gli atomi e le molecole, i quali a loro volta danno origine alla materia inorganica, [...] )ψ=Eψ.
L'equazione di Schrödinger costituisce un'equazione differenziale di secondo ordine rispetto alla funzione ψ, la quale repulsivi ciascuno con una grandezza di +1. Un calcolo reale mostra che la repulsione totale elettrone-elettrone ammonta ...
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Sistemi dispersi
Sergio Carrà
I sistemi dispersi sono costituiti da una moltitudine di particelle condensate presenti all'interno di un fluido. La conoscenza delle loro caratteristiche ha un ruolo importante [...] delle particelle.
Sono stati effettuati anche calcoli volti a determinare la distribuzione spaziale delle comportamento dinamico del sistema è descritto dalla seguente equazione differenziale, nota come bilancio di popolazione e indicata con l ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo delle variazioni
Craig Fraser
Calcolo delle variazioni
Il problema di Euler
Nel 1744 Leonhard Euler formulò il problema principale del calcolo delle variazioni nei [...] fissi'. Euler arrivò alla conclusione che la soluzione y=y(x), se esiste, deve soddisfare la seguente equazione differenziale:
Egli ottenne la [2] calcolando l'integrale [1] prima lungo la curva y(x), poi lungo un'altra curva passante ‒ come la y ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero politico ed economico ottocentesco trae ispirazione da diverse fonti: l’utilitarismo [...] (Eleménts d’économie politique pure, Elementi di economia politica pura). Questa scuola calcola il valore della merce sulla sua utilità marginale, cioè su un differenziale costituito in ultima analisi dalla preferenza del consumatore. L’utilità viene ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Teoria dei sistemi e controllo
Mark Aizerman
Teoria dei sistemi e controllo
La teoria del controllo si è formata, come campo di ricerca indipendente, [...] estremamente parziali oppure ridussero il problema a un complesso calcolo numerico. Tuttavia il valore di questi lavori è eliminazione diviene una semplice operazione algebrica), si ottiene un'equazione differenziale ordinaria:
[1] D(p)x*=K(p)f(t), ...
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arte e matematica
arte e matematica Può la bellezza parlare il linguaggio della matematica? Il rapporto fra la scienza dei numeri e la creazione artistica non appare a tutta prima evidente, ma gli intrecci [...] del disegno per ovvie ragioni; e l’aritmetica per i calcoli necessari allo svolgimento della sua professione». È un’immagine perché accompagnata nello stesso dipinto dall’equazione differenziale che matematicamente descrive appunto la catastrofe ...
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L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali ordinarie
Jeremy Gray
Equazioni differenziali ordinarie
Variabili reali
Durante il XVIII sec. i matematici avevano risolto un numero crescente di equazioni [...] importanti alla matematica pura e applicata dall'invenzione del calcolo in poi. In sintesi, Fourier aveva mostrato che serie di articoli. Il problema che affrontarono era questo: data un'equazione differenziale della forma (k(x)V′(x))′+ (g(x)r−λ(x))V ...
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Complessità
Antonio Lepschy
Il termine complessità è oggi parte integrante del linguaggio scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione esso [...] termini di relazione tra ingresso e uscita dall'equazione differenziale lineare, ordinaria e non omogenea
[1] formula,
dove ,
in cui J(x‸) è la matrice jacobiana della f(x) calcolata per x=x‸ e svolge una funzione analoga a quella della matrice ...
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differenziale
agg. e s. m. [der. di differenza]. – 1. agg. a. Delle differenze, che tien conto delle differenze, che stabilisce o intende stabilire una differenza: pretendere, ottenere, concedere un trattamento d.; pedagogia d., che distingue...
calcolo1
càlcolo1 s. m. [dal lat. calcŭlus, propr. «pietruzza» (cfr. càlcolo2), attrav. il sign. di «gettone per fare i conti»]. – 1. a. Successione più o meno lunga di operazioni atte a fornire la soluzione di un dato problema aritmetico,...