Computazionali, metodi
Alfio Quarteroni
I metodi computazionali permettono di risolvere con i computer, nell'ambito delle scienze applicate, problemi complessi formulabili tramite il linguaggio della [...] è proibitivo anche se n non è troppo grande (nelle applicazioni ai problemi differenziali, n tipicamente è dell'ordine di 10p per 2≤p≤6), anche per calcolatori, come gli attuali, in grado di effettuare diverse centinaia di miliardi di operazioni ...
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Cinetica chimica
Nikolaj N. Semenov e Viktor N. Kondrat'ev
di Nikolaj N. Semenov e Viktor N. Kondrat′'ev
Cinetica chimica
sommario: 1. Cenni storici. 2. Concetti generali della cinetica chimica. 3. [...] implicano parecchi prodotti intermedi, permette di sostituire le equazioni cinetiche di tipo differenziale con equazioni algebriche, il che rende molto più agevole il calcolo delle velocità delle reazioni complesse. Questo metodo, usato per la prima ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Complementarita e oggetto quantistico
Catherine Chevalley
Complementarità e oggetto quantistico
L'opera di Niels Bohr, come spesso è stato sottolineato, [...] i risultati di Carl Wilhelm Ramsauer o in cui verifica i calcoli di Felix Christian Klein. Heisenberg ha provato a definire tale una legge di evoluzione determinista (all'occorrenza l'equazione differenziale di Schrödinger), ma in tal caso si ottiene ...
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La grande scienza. Chimica quantistica
Frank Jensen
Chimica quantistica
La materia è costituita da nuclei atomici ed elettroni che interagendo formano gli atomi e le molecole, i quali a loro volta danno [...] legame covalente presente nella molecola di idrogeno. Anche se i calcoli furono condotti in modo approssimato, per cui fornivano un valore massa dell'elettrone uguali a 1), esso assume la seguente forma differenziale: −(1/2)(∂2/∂x2+∂2/∂y2+∂2/∂z2). V ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria della misura
Maurice Sion
La teoria della misura
Con la nozione matematica di misura si vogliono analizzare concetti che si riferiscono [...] una teoria della misura e dell'integrazione sulla retta reale che estendeva l'ambito di applicazione del calcolo integrale e differenziale in modo inimmaginabile prima di lui. Tale teoria inoltre consentiva di operare con gli integrali, le derivate ...
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Regole funzionali per decidere
Leslie A. Real
(Department of Biology, Indiana University Bloomington, Indiana, USA)
La rappresentazione accurata ed effìciente dell'ambiente nel quale un organismo vive [...] possono generare una selezione differenziale, sia influenzando l'efficienza T) che corrisponde al tasso medio di guadagno energetico a lungo termine.
Abbiamo calcolato il tasso medio di guadagno netto di energia Ek come una funzione dell' ...
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Turbolenza
AAngelo Vulpiani
di Angelo Vulpiani
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Transizione alla turbolenza. ▭ 3. Turbolenza sviluppata: a) meccanica statistica dei fluidi perfetti; b) fatti sperimentali [...] 0 per k 〉 Kmax, si ottiene un insieme di equazioni differenziali ordinarie. Nel limite non viscoso (cioè ν = 0) e con singolarità h) è data da Pl(h) ~ l3-D(h), è facile calcolare ζp in termini di D(h):
Nel limite di piccoli l si ottiene:
Questa ...
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Automazione industriale
Augusto Di Napoli
L’esigenza di aumento della produttività ha sempre stimolato la ricerca di soluzioni innovative per la regolazione dei movimenti degli organi mobili delle macchine [...] l’apparecchiatura deve contenere un’unità di calcolo chiamata interpolatore. La traiettoria infatti deve differisce dalla precedente in quanto la trasmissione avviene in maniera differenziale su due linee, e consente prestazioni più elevate (fino ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La topologia algebrica all'inizio del XX secolo
John McCleary
La topologia algebrica all'inizio del XX secolo
Le radici della topologia algebrica [...] e questa fu fornita da élie Cartan (1869-1951) che introdusse il calcolo esterno delle forme differenziali insieme alla derivata esterna, che generalizza il calcolo vettoriale in dimensione 3. Egli pose il problema di dimostrare che il numero ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Relativita e gravitazione
Clive W. Kilmister
Relatività e gravitazione
Problemi relativi alla gravitazione newtoniana
Il successo della teoria [...] 'esistenza di Vulcano. Nel 1911, grazie a osservazioni e a calcoli più accurati, si era arrivati ad affermare che la discrepanza residua le venti condizioni Rijkl=0; nella geometria differenziale esiste una procedura codificata per ricavare da Rijkl ...
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differenziale
agg. e s. m. [der. di differenza]. – 1. agg. a. Delle differenze, che tien conto delle differenze, che stabilisce o intende stabilire una differenza: pretendere, ottenere, concedere un trattamento d.; pedagogia d., che distingue...
calcolo1
càlcolo1 s. m. [dal lat. calcŭlus, propr. «pietruzza» (cfr. càlcolo2), attrav. il sign. di «gettone per fare i conti»]. – 1. a. Successione più o meno lunga di operazioni atte a fornire la soluzione di un dato problema aritmetico,...