RETI NEURALI
Giuseppe Martinelli
La r.n. è un insieme di elementi semplici interconnessi in parallelo in larga misura, la cui organizzazione gerarchica è progettata in modo da interagire con gli oggetti [...] concepirono per la prima volta il cervello umano come un calcolatore. Il ciclo successivo è quello databile al lavoro di F neuroni che interagiscono tra loro come descritto dalle seguenti equazioni differenziali
in cui: xj è lo stato del neurone j- ...
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Lavoro
Paolo Piacentini
Rosanna Memoli
economia del lavoro
di Paolo Piacentini
La lingua italiana dispone del solo sostantivo lavoro, che non consente la distinzione concettuale colta nell'inglese [...] quindi con valenze negative o con valenze positive in un calcolo utilitaristico, secondo il ruolo e i fini della persona che rilevanza, a questo riguardo, la flessibilità dei differenziali salariali, o dei salari relativi, rispetto all'evoluzione ...
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ROBOTICA
Alessandro De Luca-Salvatore Monaco
La r. è quel settore delle scienze dell'ingegneria che ha per oggetto lo studio e la realizzazione dei robot. Il nome ''robot'' deriva da robota, termine [...] In questo caso si tratta di comunicare all'organo di calcolo i dati del compito da svolgere in modo efficiente e trasposta dello Jacobiano del robot.
Il sistema di n equazioni differenziali del secondo ordine che regola la dinamica dei robot è ...
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IDRODINAMICA (gr. ὕδωρ "acqua" e δύναμις "forza")
Marcello LELLI
Si vuole esprimere con questa parola quel ramo della meccanica applicata ai fluidi nel quale si tratta della dinamica dell'acqua, cioè [...] affinché l'espressione udx + vdy + wdz sia il differenziale totale, o, come si suole dire, esatto, di una qualsiasi linea chiusa l conserva immutata la circuitazione del vettore v calcolata su di essa".
Si può difatti verificare che è:
dove dP ...
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. Cenni storici. - L'a. è un complesso di metodologie e di tecniche che si è sviluppato in seguito e parallelamente all'introduzione di procedimenti atti a ridurre o eliminare l'intervento dell'uomo nel [...] relazione tra ingressi e uscite di P (per es., un legame differenziale); 2) un indice di comportamento, per es. della forma
e può venire ad assumere le dimensioni e le funzioni di un calcolatore di tipo generale e, in quanto tale, acquista un ruolo ...
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PENDOLO
Pietro BURGATTI
. Si chiama pendolo ogni corpo solido, il quale, sotto l'azione della gravità, oscilli intorno a un asse fisso orizzontale.
Galileo per primo ne intuì tutta l'importanza scientifica [...] La più generale soluzione, o integrale generale, di questa equazione differenziale lineare a coefficienti costanti, è data da
dove a e si avrà
la quale insieme con la precedente dà
Di qui si calcola il valore di MΔ2 o di Δ.
Pendolo balistico. - È un ...
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Sistemi reagenti complessi
Sergio Carrà
Le scienze chimiche devono spesso fronteggiare problemi concernenti l'analisi e la descrizione di sistemi nei quali sono presenti molti componenti che interagiscono [...] , presenti al primo membro, sono tutte nulle e il calcolo dei loro valori viene perseguito risolvendo un sistema di equazioni del sistema viene matematicamente descritto da un sistema di due equazioni differenziali del tipo:
✄
dove f(CA, CB) e g(CA ...
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di Mario Anolli
I d. f. sono contratti che incorporano la promessa di eseguire una prestazione monetaria basata sull'andamento del prezzo di un'altra attività (attività sottostante), che è generalmente [...] predefinito, uno scambio di una serie di pagamenti calcolati sulla base di tassi di interesse differenti applicati a un ammontare nozionale di capitale. Lo scambio dei pagamenti avviene in via differenziale, ovvero la parte il cui pagamento è più ...
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(App. V, i, p. 691)
La c. e. viene definita come l'idoneità di un dispositivo, di un apparecchio o di un sistema, a funzionare correttamente nel proprio ambiente elettromagnetico senza produrre disturbi [...] elaborati mediante opportuni algoritmi con l'aiuto di un calcolatore che, oltre a gestire e controllare il processo della propagano secondo meccanismi di 'modo comune' o di 'modo differenziale' (v. compatibilità elettromagnetica, in App. V). I filtri ...
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di Sergio Carrà
Anche se l'impiego della c. risale agli esordi della chimica industriale, essa occupa ancora una posizione di primo piano in diversi aspetti della ricerca scientifica e delle attività applicative, [...] membro, ricavata attraverso l'integrazione dell'equazione differenziale che esprime la competizione fra la velocità sono inseriti atomi di oro è possibile dimostrare con i calcoli di meccanica quantistica molecolare che la loro presenza ha un duplice ...
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differenziale
agg. e s. m. [der. di differenza]. – 1. agg. a. Delle differenze, che tien conto delle differenze, che stabilisce o intende stabilire una differenza: pretendere, ottenere, concedere un trattamento d.; pedagogia d., che distingue...
calcolo1
càlcolo1 s. m. [dal lat. calcŭlus, propr. «pietruzza» (cfr. càlcolo2), attrav. il sign. di «gettone per fare i conti»]. – 1. a. Successione più o meno lunga di operazioni atte a fornire la soluzione di un dato problema aritmetico,...