Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini [...] particolarmente frequenti nelle fasi precoci di AD. Nella diagnosi differenziale bisogna tenere distinta la dimensione dell'agitazione psicomotoria. Nei nella fluenza verbale, nell'abilità di calcolo. Il deterioramento cognitivo nei pazienti con ...
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RENE (gr. νεϕρός; lat. ren; fr. rein; sp. riñón; ted. Niere; ingl. kidney)
Primo DORELLO
Ermanno MINGAZZINI
I reni sono due grosse ghiandole a struttura tubulare composta, che hanno l'ufficio di separare [...] , generali: la carenza di vitamine, patemi d'animo, le diatesi.
I calcoli possono essere unici o multipli, piccoli o grandi (fino a 800 gr.) , soprattutto dall'appendicite. Una caratteristica differenziale consiste nell'immobilità del paziente affetto ...
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I disturbi dell'a. costituiscono una classe di patologie presente nei Paesi economicamente avanzati, direttamente o indirettamente correlata a una disponibilità di cibo superiore al fabbisogno individuale. [...] opportunamente ricorrendo all'indice di massa corporea (IMC), che si calcola dividendo il peso espresso in kg per l'altezza in metri ed emoconcentrazione. È molto importante la diagnosi differenziale con altre patologie che producono denutrizione di ...
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Alla parola affidabilità vengono di norma attribuiti tre diversi significati. Il primo è quello di caratteristica di un'unità tecnologica (sistema o componente) di possedere e conservare nel tempo le qualità [...] il secondo termine di questa relazione giungiamo all'equazione differenziale h(t)=−dln[R(t)]/dt, che integrata nel , costituisce una stima della funzione F(t) per t=ti. Ripetendo il calcolo per tutte le ti, e sfruttando i legami funzionali tra F(t), R ...
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INFANZIA (lat. infantia, da infans, propriamente "che non parla"; fr. enfance; sp. infancia; ted. Kindheit; ingl. infancy)
Sante DE SANCTIS
Francesco VALAGUSSA
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È il periodo della vita che va dalla [...] a far progredire in modo cospicuo la psicologia differenziale delle età. Particolari indagini sono quelle sulle 'ignoranza). Si è giunti negli anni passati (specialmente in America) a calcolare che il 50, il '70, e perfino l'80% dei delinquenti ...
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GRAVIMETRIA
Gino Cassinis
. È l'insieme delle teorie e dei metodi destinati allo studio del campo gravitazionale terrestre e delle sue variazioni. La massa unitaria situata in un punto di questo campo [...] m.), cosa molto più facile e sicura. Il metodo differenziale di Bessel fu seguito da altri sperimentatori, in particolare da a tre assi, come la (3′), i coeffìcienti ε calcolati da Helmert, Berroth, Heiskanen hanno valori tra loro notevolmente diversi ...
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RADIAZIONE
Bruno ROSSI
Giovanni junior GENTILE
. Si conoscono in natura molti tipi di radiazioni. Prima di tutto la luce; poi le radiazioni calorifiche, che un corpo emette cedendo calore a un ambiente [...] mentre queste non sono altro che l'espressione differenziale delle leggi integrali del campo macroscopico (teorema uniformi o, comunque, per una distribuzione statica di cariche. Calcolando adesso dal teorema di Poynting il flusso d'energia uscente ...
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. Nel suo lento evolversi il concetto di costo di produzione presenta caratteri diversi in rapporto con le trasformazioni e con le specificazioni avvenute nel processo produttivo, e a seconda dell'aspetto [...] che possono sorgere nel nuovo impiego per effetto di variazioni differenziali nel costo, sono effetto e non causa di questo. la rimunerazione dell'astinenza implicitamente comprendeva il doppio calcolo di un medesimo elemento di costo. Destinando ...
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Il concetto di bistabilità: definizioni generali. - Consideriamo un sistema generico, che può essere fisico, chimico, biologico, ecologico, e così via. Tale sistema è caratterizzato da un certo numero [...] dello stato del sistema in un istante iniziale permette di calcolare il movimento del pendolo e della pallina. Da un punto limite la curva stazionaria prende la configurazione a guadagno differenziale, che viene utilizzata nel transistor ottico.
La b ...
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REATTORE CHIMICO
Sergio Carrà
Tipologia dei reattori. - La conduzione industriale delle reazioni chimiche viene realizzata in opportune apparecchiature chiamate ''reattori'', che presentano un'articolata [...] complessità può essere perseguita solo attraverso procedimenti di calcolo numerici. Essa permette di effettuare una scelta oculata dispersione assiale. Si tratta di un'equazione differenziale ordinaria del secondo ordine, la cui integrazione ...
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differenziale
agg. e s. m. [der. di differenza]. – 1. agg. a. Delle differenze, che tien conto delle differenze, che stabilisce o intende stabilire una differenza: pretendere, ottenere, concedere un trattamento d.; pedagogia d., che distingue...
calcolo1
càlcolo1 s. m. [dal lat. calcŭlus, propr. «pietruzza» (cfr. càlcolo2), attrav. il sign. di «gettone per fare i conti»]. – 1. a. Successione più o meno lunga di operazioni atte a fornire la soluzione di un dato problema aritmetico,...