varieta
varietà nozione che generalizza quelle di curva e superficie della geometria analitica. Intuitivamente, una varietà è uno spazio a più dimensioni che localmente, intorno a ogni suo punto, presenta [...] che si vogliono studiare. A seconda che si usino gli strumenti della sola topologia o anche quelli del calcolodifferenziale e dell’analisi complessa, si costruiscono rispettivamente le → varietà topologiche oppure le → varietà differenziabili e le ...
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Picard
Picard Charles-Émile (Parigi 1856 - 1941) matematico francese. Dopo gli studi all’École normale supérieure, nel 1885 fu nominato titolare della cattedra di calcolodifferenziale all’università [...] . A lui si deve anche lo sviluppo, nonché la trasformazione in strumento sistematico di calcolo, del metodo delle approssimazioni successive nella teoria delle equazioni differenziali, che era stato introdotto da G. Peano. Tra le opere: Trattato di ...
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Bertrand
Bertrand Joseph-Louis-François (Parigi 1822 - 1900) matematico e fisico francese. Fu professore dal 1856 al 1896 all’École polytéchnique di Parigi, dove era stato ammesso a seguire le lezioni [...] d’algebra, 1850), sia per l’università: il Traité de calcul différentiel et de calcul intégral (Trattato di calcolodifferenziale e integrale, 1864-70), in due volumi e incompleto perché il manoscritto del terzo volume andò distrutto per un ...
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Ricci-Curbastro
Ricci-Curbastro Gregorio (Lugo di Romagna, Ravenna, 1853 - Bologna 1925) matematico italiano. Studiò nelle università di Roma, Bologna e Pisa, laureandosi nel 1875 con una tesi sulle [...] Il principale merito scientifico di Ricci-Curbastro è l’invenzione (con la collaborazione del suo allievo T. Levi-Civita) del calcolodifferenziale assoluto (1900), che elaborò tra il 1884 e il 1894 a partire dallo studio delle superfici di Riemann e ...
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Taylor
Taylor Brook (Edmonton, Middlesex, 1685 - Londra 1731) matematico inglese. Sostenitore della meccanica newtoniana, è noto per i suoi contributi allo sviluppo del calcolodifferenziale. Studiò [...] vibrante. L’importanza della serie di Taylor venne riconosciuta più tardi da J. Lagrange, che la pose a fondamento del calcolodifferenziale. Nel 1712 fu eletto membro della Royal Society di Londra e dal 1714 al 1718 ne ricoprì il ruolo di segretario ...
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L'Hopital
L’Hôpital (o L’Hospital) Guillaume-François-Antoine de, marchese di Sainte-Mesme (Parigi 1661 - 1704) matematico francese. Interessato al calcolodifferenziale di Leibniz, prese lezioni private [...] ispirandosi ai lavori di questi e d’accordo con lui, pubblicò nel 1696 il primo trattato completo di calcolodifferenziale: Analyse des infiniment petits pour l’intelligence des lignes courbes (Analisi degli infinitamente piccoli per la comprensione ...
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Lacroix
Lacroix Sylvestre-François (Parigi 1765 - 1843) matematico francese. Talento precoce (a 14 anni calcolò i moti dei pianeti), dopo aver insegnato in varie scuole e licei, nel 1799 fu nominato [...] il Traité du calcul différentiel et du calcul integral (Trattato di calcolodifferenziale e di calcolo integrale, 1797-98), che rappresenta il più completo trattato di calcolo prima della rifondazione dell’analisi a opera di Cauchy e Weierstrass ...
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procedimento analitico
procedimento analitico nei diversi settori della matematica, locuzione che indica genericamente un modo di risoluzione di un problema o di dimostrazione di un teorema che si avvale [...] o, più in generale, analitiche (equazioni, disequazioni, operatori del calcolodifferenziale e integrale ecc.) e ai ragionamenti dimostrativi si accompagnano procedure di calcolo. L’uso di procedimenti analitici è caratteristico della geometria ...
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Buffon
Buffon Georges-Louis Leclerc conte di (Montbard, Côte-d’Or, 1707 - Parigi, 1788) naturalista e matematico francese. Fondatore del Museo di storia naturale di Parigi, sostenitore del metodo sperimentale [...] , influenzarono i naturalisti delle generazioni successive, tanto da essere considerato un precursore delle idee darwiniane. In matematica fu tra i primi ad applicare le tecniche del calcolodifferenziale e integrale a problemi di probabilità. ...
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La Vallee Poussin
La Vallée Poussin Charles-Jean Gustave Nicolas de (Lovanio 1866 - Bruxelles 1962) matematico belga. È noto soprattutto per aver dimostrato, contemporaneamente a J. Hadamard, ma del [...] cattolica di Lovanio, dove divenne anche dottore in scienze matematiche e fisiche. In tale università insegnò inizialmente calcolodifferenziale e integrale e successivamente, per più di quarant’anni, fu professore di mineralogia e geologia. Nel ...
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differenziale
agg. e s. m. [der. di differenza]. – 1. agg. a. Delle differenze, che tien conto delle differenze, che stabilisce o intende stabilire una differenza: pretendere, ottenere, concedere un trattamento d.; pedagogia d., che distingue...
calcolo1
càlcolo1 s. m. [dal lat. calcŭlus, propr. «pietruzza» (cfr. càlcolo2), attrav. il sign. di «gettone per fare i conti»]. – 1. a. Successione più o meno lunga di operazioni atte a fornire la soluzione di un dato problema aritmetico,...