Neuroscienze computazionali
Paolo Del Giudice
Giorgio Parisi
In questo testo sarà illustrata una famiglia di modelli che formalizzano idee e ipotesi sulla logica che presiede alla formazione di rappresentazioni [...] condizioni tipiche di interesse, risultati noti nella teoria dellaprobabilità garantiscono che la I(t) può essere sinaptica, la dinamica neuronale procede con il calcolo, per ogni neurone, della somma degli stati degli altri neuroni, pesati ...
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Demenza
Luigi Amaducci
Mario Falcini
Il termine demenza, derivato del latino demens, "uscito di mente", che nel linguaggio comune indica spesso genericamente stati di infermità mentale o insensatezza, [...] le difficoltà nella gestione del denaro e nel calcolo, nella cura della persona e nella capacità di orientarsi in luoghi PET una minore attività metabolica, probabilmente dovuta alla riduzione delle afferenze provenienti da regioni ischemiche più ...
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Sclerosi multipla
Cesare Fieschi
Angela Pisani
Carlo Pozzilli
Nel linguaggio medico si definisce sclerosi (dal greco σκλήρωσις, "indurimento") una profonda alterazione della struttura di un tessuto [...] una diversa distribuzione geografica. Infatti, la probabilità di comparsa della sclerosi multipla è minore nella zona periequatoriale , quali la perdita di memoria, della capacità di calcolo e dell'attenzione. Un vero deterioramento mentale però ...
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medicine alternative
Gaetano Di Chiara
Cure diffuse ma dall’efficacia non sempre dimostrata
Le medicine dette alternative, cioè l’omeopatia, l’osteopatia, l’agopuntura e la chiropratica, sono metodi [...] ci sono 602.200 miliardi di miliardi di atomi. Un semplice calcolo mostra che oltre l’undicesima diluizione, la probabilità che nella soluzione si ritrovi un solo atomo della sostanza è estremamente bassa. In sintesi i medicamenti omeopatici sono ...
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Placebo
Paolo Emilio Puddu
Il termine placebo (derivato dalla prima persona del futuro del verbo latino placere, "piacere") indica una preparazione farmaceutica a base di sostanza farmacologicamente [...] inclusione e a una selezione operata con un calcolo che fa riferimento a numeri casuali) che dellaprobabilità statistica delle differenze che, partendo dallo stilema dell'ipotesi d'identità, pervenga alla valutazione del grado di probabilità ...
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RADIOBIOLOGIA
Carissimo BIAGINI
1. Campi di applicazione. - Per r. si intende, in senso generale, lo studio degli effetti delle radiazioni sugli organismi viventi; spesso la parola è usata in senso [...] , chimici o fisico-chimici, oppure può essere calcolata indirettamente, utilizzando le misure di ionizzazione.
3. suscettibili di riparazione; la comparsa delle mutazioni è casuale; vi è una grandissima probabilità che la mutazione sia dannosa per ...
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INFORMATICA MEDICA
Giorgio Migliau
Il progressivo sviluppo dell'informatica negli ultimi anni ha permesso la messa a punto di tecnologie molto avanzate e di sistemi sempre più veloci e affidabili. D'altra [...] aspecifico; ES = 5, segno patognomonico della diagnosi); l'F (Frequency), che rappresenta la probabilità che il malato affetto da una certa ricorso anche all'IV e alla F. Il calcolatore può richiedere nuove informazioni fino ad arrivare alla diagnosi ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] fra certi corpi celesti e particolari rimedi, o il calcolo dei 'giorni critici' di un'infermità in base alle statuti precedenti nei quali l'organizzazione dell'anatomia pubblica doveva, probabilmente, essere già stata prescritta). Queste norme ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] un po' eterogenei e probabilmente di autori diversi, ma rappresentativi dello stato della medicina in quel periodo: sicuramente evaporazione, le urine e le feci. Harvey, facendo un calcolo con cifre volutamente in difetto, dimostra che la quantità di ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] consente di correlare al valore numerico di ogni analisi clinica un 'valore predittivo' che permette di calcolare la probabilitàdella presenza di una specifica malattia. A tali concetti è associato quello di 'specificità clinica o diagnostica ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
calcolo1
càlcolo1 s. m. [dal lat. calcŭlus, propr. «pietruzza» (cfr. càlcolo2), attrav. il sign. di «gettone per fare i conti»]. – 1. a. Successione più o meno lunga di operazioni atte a fornire la soluzione di un dato problema aritmetico,...