Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] matematico il cui lavoro servì da base per le nuove tavole calcolate da Reinhold. Tuttavia, con il passare degli anni anche le variazione nelle loro posizioni relative, a causa della rotazione diurna dell'Universo (o della Terra), così nel caso della ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] metodi di calcolodella meccanica celeste. Dopo il 1770, però, il rapido miglioramento della qualità degli ‘geografico naturale’ da ricordare è quello basato sulle variazionidella ‘declinazione magnetica’ locale (l’angolo che la componente ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] e chiaro, nel libro 4-manifolds and Kirby calculus, il calcolo di Kirby in dimensione 4 (introdotto da Robion C. Kirby of Texas, Houston, per le scoperte sulla variazionedell'ossido nitrico nel sistema cardiovascolare.
Medaglia Fields
Richard ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: i Ming. Matematica e astronomia
Guo Shirong
Li Zhaohua
Alexei Volkov
Peter Engelfriet
Chu Pingyi
Matematica e astronomia
La perdita delle conoscenze matematiche e astronomiche
di [...] si occupavano di argomenti come le unità di misura e di capacità, i pesi, il calcolodell'area dei campi, i numeri grandi e quelli piccoli, le variazioni di peso; tuttavia, anche se ben accolti dal pubblico, essi non apportarono alcun contributo ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo vedico. Discipline ausiliarie dei Veda
Christopher Minkowski
Takao Hayashi
David Pingree
Discipline ausiliarie dei Veda
Testi per i rituali solenni (Śrautasūtra)
di Christopher [...] e quadrato); teorema di Pitagora (A 1.4-5; B 1.45, 48-49); calcolodella diagonale di un quadrato (A 1.6; B 1.61-62); somma e differenza di procedimenti di preparazione e di offerta consistono tutti in variazioni di un rito di offerta tipico, che per ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. La scienza nautica
Henri Grosset-Grange
La scienza nautica
Il 'sapere' nautico si fonda principalmente sulle esperienze accumulate [...] variazioni sono di un ordine di grandezza paragonabile al grado di precisione delle osservazioni, la non invarianza delle zam, la differenza è di 2 zam. Per calcolare il percorso supplementare della seconda, Ibn Māǧid fa la proporzione di questa ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: astronomia. La scoperta di Nettuno e il problema del perielio di Mercurio
Robert W. Smith
La scoperta di Nettuno e il problema del perielio di Mercurio
Nel marzo del 1781, William Herschel [...] le variazionidella distanza di Urano dal Sole ‒ cioè del suo raggio vettore ‒ sia gli spostamenti anomali della sua degli scienziati e a essa fece seguito un'ondata di calcolidell'orbita del pianeta che vide coinvolti anche alcuni astronomi di ...
Leggi Tutto
Tempo
Giovanni Bruno Vicario
Paolo Casini
Il termine tempo (dal latino tempus, voce d'incerta origine), indica l'intuizione e la rappresentazione della modalità secondo cui i singoli eventi si susseguono [...] Keplero e Galileo introdussero con crescente rigore il calcolo degli intervalli di tempo nella misurazione del moto come un corpo entro una certa porzione dello spazio se non facendo intervenire nozioni come variazione o costanza del moto in funzione ...
Leggi Tutto
Alfonso Cavaliere; Andrea Lapi
Astronomia
«I cieli sono immensi in confronto alla Terra»
(Nicola Copernico, De revolutionibus orbium caelestium)
L’Universo delle galassie, eredità di Galilei
di Alfonso [...] che, quando varia la temperatura dello specchio, porta a variazionidella lunghezza focale e anche a richieste diverse centinaia di leve, ma attualmente sono disponibili calcolatori abbastanza potenti da permettere di controllarle tutte. Dal momento ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La cosmologia
Edward Grant
La cosmologia
I termini 'Cosmo' e 'cosmologia' derivano dai greci kósmos e kosmologikós ed entrarono nell'uso [...] pur situando la Terra al centro dell'Universo, spiegava le variazionidelle distanze dei pianeti sostenendo che le superficie concava del Sole, che rappresentava il suo perigeo, era calcolata in circa 3,9 milioni di miglia; la superficie convessa, ...
Leggi Tutto
variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...