Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Antonio Graziadei
Giorgio Gattei
Antonio Graziadei è stato, all’inizio del Novecento, il massimo esponente del ‘revisionismo marxista’ in Italia, con la sua proposta di sostituire alla teoria del valore-lavoro [...] da sostituirsi con un calcolo economico nei termini materiali di (Le crisi del capitalismo e le variazioni del profitto, cit., p. 98 r), con Q΄>Q, allora l’incremento di valore della produzione è tutta conseguenza di quel capitale tecnico, perché ( ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pompeo Neri
André Tiran
Dopo le guerre di successione della prima parte del secolo e la pace di Aquisgrana del 1748, prendono l’avvio negli Stati del Nord un dibattito e un movimento di riforma nei [...] quei secoli per indicare le variazioni monetarie inducevano confusione nella mente della gente (Einaudi 1953). I M. Amato, Dal ‘dibattito sulle monete’ al “Della moneta”. Riforme, monete, calcolo e intelletto da Muratori e Beccaria a Galiani, «Rivista ...
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CAPPONI, Neri
Michele Luzzati
Nacque a Firenze da Gino di Neri di Gino e da Maddalena di Raimondo Mannelli nel 1452.
Il padre, fondatore della potenza economica della famiglia, non tardò a utilizzarlo [...] dava il nome ad una azienda che, attraverso successive variazioni nella intitolazione quanto ai soci e al capitale, sarebbe giunta delle successive vicende l'opposizione ai Medici del C. appare dunque un episodio contingente dettato da un calcolo ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...