METABOLISMO (XXIII, p. 17; App. II, 11, p. 293; III, 11, p. 68)
Carlo Alfonso Rossi
Libero Martoni
Si può affermare che gli organismi viventi creano e mantengono il loro essenziale ordine interno a [...] si considera pH7 come stato standard, per conseguenza all'attività dell'H+ corrispondente a pH7 è attribuito il valore 1 nel calcolo dei ΔG; anche l'attività dell'acqua è posta uguale a 1. Le variazioni standard di energia libera a pH7 s'indicano col ...
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GENETICA (XVI, p. 509; App. II, 1, p. 1022; III, 1, p. 716)
Enrico Gandini
Egidio Bottini
Arturo Falaschi-Vittorio Sgaramella
I più importanti progressi della g. nell'ultimo decennio si riferiscono [...] elementari tra loro indipendenti. Dalla teoria elementare del calcolodelle probabilità, si deduce che la probabilità di viene indicato come drift o "deriva genetica". Le variazionidelle frequenze geniche sono tanto più grandi quanto più piccola ...
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GENETICA MEDICA
Bruno Dallapiccola
Mentre la g. umana studia le variazioni e l'ereditarietà nell'uomo, la g. m. ha per oggetto l'applicazione di questi principi alla pratica medica. La g. m. ha conquistato [...] irregolarità della distribuzione lungo il genoma delle sequenze riconosciute dalle endonucleasi di restrizione determina variazioni analizzato con metodi statistici, che permettono il calcolodelle distanze genetiche. Il metodo più usato è ...
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Paleontologia
Danilo Torre
(XXVI, p. 50; App. IV, ii, p. 725; V, iv, p. 24)
La p. ha conosciuto a partire dalla fine della Seconda guerra mondiale un notevole sviluppo, sia per la qualità e quantità [...] momento assai prossimo a essa; nelle rocce sedimentarie l'età calcolata corrisponde a quella del cristallo, ma non a quella del gli studiosi della dinamica delle comparse ed estinzioni dei taxa, e quindi dellevariazionidella diversità globale ...
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Definizione. - Il termine "ecologia", introdotto da Reiter (1865) e il cui contenuto fu definito per primo da E. Haeckel (1866) come "studio dell'economia della natura e delle relazioni degli animali con [...] mortalità e ai movimenti delle popolazioni in risposta a variazioni ambientali. L'analisi demografica delle popolazioni e del di tipo riduttivo (come, per es., calcolare il successo biologico della specie umana in base al solo benessere economico ...
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Acqua
Sergio Carrà
di Sergio Carrà
Acqua
sommario: 1. Introduzione. 2. Teoria statistica dei fluidi semplici. 3. Proprietà termodinamiche dell'acqua. 4. Struttura della molecola di acqua. 5. Struttura [...] energia termica accumulata dalla sostanza e la corrispondente variazione di temperatura, è il calore specifico, che • •O. Nell'acqua liquida, il primo calcolodella distribuzione dei legami compatibili con una configurazione tridimensionale ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] fra casi falsi e veri superi i limiti tollerabili.
f) Variazioni in rapporto al sesso, all'età e al periodo considerati umana della distribuzione non casuale o spontanea dei tumori, la quale seguirebbe altrimenti il calcolodelle probabilità. ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] la proteina gliofibrillare acida (GFAP), il ruolo della quale non è noto; la sintesi della GFAP, estremamente attiva e rapida, è un indicatore sensibile dellevariazioni funzionali degli astrociti. Queste cellule costituiscono complessivamente circa ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] a livello della struttura proteica. Il contributo dellevariazionidella conformazione proteica durante libero).
La fig. 6 riporta la rappresentazione, elaborata da un calcolatore, di un meccanismo che prevede quattro intermedi di reazione, due ...
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Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] non era naturalmente possibile apprezzare l'ambito dellevariazioni esistenti all'interno di una specie. La ) variava, nei valori ‛adulti', tra 513 e 770-775 cc; la media calcolata da Tobias per tre presunti maschi di H. habilis è stata di 695 cc, ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...