Matematico, filosofo e teologo inglese del sec. 14º, professore (1348) del Merton College di Oxford. Maestro nell'usare le sottigliezze della logica occamista, fu soprannominato calculator per il suo frequente [...] ricorso al calcolo delle proporzioni e al simbolismo letterale nella misura degli elementi quantitativi dei fenomeni fisici. È autore di varî trattati, tra cui: De insolubilibus et obligationibus; De sensu composito et diviso; Regulae solvendi ...
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Etica
Carlo Augusto Viano
sommario: 1. La crisi della morale. 2. La ricostruzione dell'etica. 3. Il linguaggio dell'etica. 4. La revisione dell'utilitarismo. 5. Dal mercato ai diritti. 6. La morale [...] Già la razionalità formale era una sorta di ‛calcolo delle conseguenze', nel senso che sono disponibili i affermava che le preferenze si manifestano in espressioni senza ‟significato letterale": cioè, prese alla lettera, non significano nulla, come le ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] il successo della sua teoria il fatto che nei suoi calcoli sul moto di Marte tutte le posizioni fossero misurate in relazione prevedesse il disagio che scaturiva dall'interpretazione letterale della Scrittura, disagio che avrebbe segnato cattolici ...
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Logica
CChaïm Perelman
di Chaïm Perelman
Logica
sommario: 1. La concezione ‛formale' della logica: lo studio delle verità logiche: a) l'oggetto della logica e la tradizione aristotelica; b) l'antipsicologismo [...] parola di Dio, che è veritiera, è da un punto di vista letterale falsa, è però vera da un punto di vista spirituale" (B. Pascal sarebbe meglio, ogni volta che sia possibile, ricorrere al calcolo, al peso o alla misura per giungere a una conclusione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Mattia Doria
Giulia Belgioioso
Paolo Mattia Doria ha inteso la filosofia come un sapere dal quale attingere i precetti utili a formare il principe virtuoso e a edificare la ‘perfetta repubblica’. [...] e i suoi algoritmi, mentre differenziali, integrali, calcolo infinitesimale, lungi dal portare «ancora più oltre, che ’onesto. «Guastato» e «corrotto» a causa dell’algebra letterale o speciosa, il «raziocinio geometrico» astratto era divenuto inabile ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Beccaria
Philippe Audegean
A Cesare Beccaria si devono i concetti fondamentali del diritto penale moderno. La filosofia, nelle sue mani, fu uno straordinario strumento di lotta politica, che [...] un commento, che sarà tuttavia puramente descrittivo, quasi letterale, e comunque privo di ogni autorità. Nessun sociologia dei margini. Il criminale altro non è che un individuo calcolatore ed egoista: un uomo come tutti gli altri. L’interesse è ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] le tecniche moderne. La storia à part entiére. 3. L'uso del calcolatore e le sue implicazioni. 4. Le ‛nuove fonti' della storia contemporanea: dallo stesso punto di vista, sia in senso letterale (osservatori nello stesso luogo) che in senso traslato ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] come testimonia il suo commento alla Genesi, traduzione quasi letterale dell'originale greco basiliano. La versione di cui / traccia incerti ritorni,/ egli, vincitore, fissava nei suoi calcoli/[…] or egli giace, svuotato di luce interiore/ e con ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] nuova capitale, Baghdad, fece appello agli astrologi per calcolare il tema astrale e determinare il momento più esame dettagliato di questa traduzione si constata che essa è letterale e ha un vocabolario arcaico, abbandonato già dallo stesso ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] alla loro esposizione dottrinale (theōría) una dettagliata esegesi letterale (léxis). Anche l'arte isagogica e quella sistematica sotto l'influsso di teorie indiane; i parametri e il calcolo dei dati astronomici furono ripresi da fonti indiane. A ...
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letterale
(ant. litterale) agg. [dal lat. tardo litteralis]. – 1. a. Che riguarda la lettera di uno scritto, che si attiene cioè al significato più ovvio e per così dire esterno delle parole, in contrapp. allo spirito, cioè al significato...
calcolo1
càlcolo1 s. m. [dal lat. calcŭlus, propr. «pietruzza» (cfr. càlcolo2), attrav. il sign. di «gettone per fare i conti»]. – 1. a. Successione più o meno lunga di operazioni atte a fornire la soluzione di un dato problema aritmetico,...