Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] e di una rilettura geometrica di risultati analitici. Con l’opera di H.M. Morse sui problemi globali del calcolodellevariazioni si è consolidato definitivamente l’uso dei metodi topologici nell’a.; tali metodi hanno ricevuto ulteriore impulso dalla ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] difficoltà superate. In generale, settori come l’analisi funzionale e il calcolodellevariazioni si sono giovati dell’estensione infinito-dimensionale del calcolo differenziale classico con l’introduzione di nuovi spazi astratti. Lo studio di ...
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La capacità di sostenersi e di muoversi nell’aria, caratteristica degli Uccelli e di altri organismi viventi e realizzata anche dall’uomo, sia con aerostati (palloni e dirigibili) sia con aerodine (aeroplani, [...] percorso di rullaggio in atterraggio è
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dove aa è calcolata per
e μ=0,4. In fase di rullaggio all’atterraggio variazione; momento M e incidenza α sono assunti positivi se cabranti. Una misura della stabilità statica è fornita dal segno della ...
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STABILITÀ (XXXII, p. 433)
Giulio KRALL
Richiamandoci a quanto detto nell'articolo citato, può essere utile porre ulteriormente in rilievo il ruolo fondamentale degli esponenti caratteristici particolarmente [...] di questo equilibrio sono effettivamente calcolabili se uno dei corpi P ha massa trascurabile di fronte agli altri due S e J che si muovono quindi di moto kepleriano. Due esponenti α delle equazioni alle variazioni per il moto di P risultano ...
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Definizione. - Dal secondo principio della termodinamica segue che le forme di energia non sono tra loro del tutto equivalenti: il calore non è completamente trasformabile in lavoro e la frazione di una [...] non si conserva, ma valuta correttamente gli scambi energetici, tenendo conto del secondo principio della termodinamica: le quantità di calore, nel calcolodellevariazioni di e., vengono automaticamente moltiplicate per il fattore di Carnot: 1−T/T0 ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] finiti, coincide nel caso di funzioni convesse con il sottodifferenziale dell'analisi convessa. Il sottogradiente ha numerose applicazioni al calcolodellevariazioni e alla teoria dell'ottimizzazione.
Il transito di Mercurio sul disco solare. Ogni ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] un unico u∈K tale che a(u,v−u)≥(f,u−v). Questo risultato, destinato a divenire un classico del calcolodellevariazioni grazie anche alle sue numerose applicazioni, ha contato un numero molto elevato di varianti ed estensioni; lo sviluppo forse più ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] la semicontinuità inferiore (debole) di I. Questo concetto sarà importante per lo sviluppo dei metodi diretti nel calcolodellevariazioni e verrà ripreso e ampliato con la proprietà di policonvessità.
Il metodo del gradiente coniugato. L'americano ...
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Fisica matematica
EEugene P. Wigner
di Eugene P. Wigner
Fisica matematica
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo della matematica nella fisica. a) Uno schema dei concetti fondamentali della fisica. [...] 'importanza che essi rivestono in entrambe le discipline considerate, in particolare nella fisica.
a) Fisica e calcolodellevariazioni
Il calcolodellevariazioni si prefigge di risolvere problemi di minimo o di massimo, qual è per esempio quello di ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo [...] 1990, p. 41).
Euler, invece, più convinto che il principio di minima azione non fosse altro che un enunciato del calcolodellevariazioni, s'impegnò a darne una formulazione corretta dal punto di vista matematico, seppure limitata al caso di un punto ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...