Liquido giallo più o meno scuro, vischio;so e filante, secreto dal fegato, indispensabile per la digestione e l’assorbimento intestinale dei grassi e per l’eliminazione dei prodotti di degradazione dell’emoglobina. [...] il pigmento azzurro bilicianina, che dal punto di vista chimico rappresenta un prodotto di ossidazione della biliverdina. Da calcoli biliari, e anche da feci e urine patologiche, viene isolato un pigmento scuro, la bilifuscina.
La bilicoltura è ...
Leggi Tutto
Disciplina che studia la risposta a stimoli, elettrici ed elettromagnetici ma anche chimici e magnetici, di molecole, aggregati atomici e molecolari di dimensioni nell'ordine dei nanometri. L'e. m. è di [...] architetture con cui connettere tra loro milioni di dispositivi molecolari, in modo da produrre un circuito in grado di effettuare calcoli. Soltanto in alcuni casi, come, per es., in quello delle memorie a sola lettura (ROM, Read Only Memory), è ...
Leggi Tutto
Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] supporre che l'attività vulcanica sia stata maggiore sulla Terra primitiva che non oggi. Il dato riportato nella tab. III è stato calcolato presumendo che sia stato emesso un metro cubo di lava all'anno a una temperatura di 1.000 °C. Inoltre, anche ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Osservatori, laboratori e orti botanici
Mara Miniati
Alessandro Tosi
Osservatori, laboratori e orti botanici
Osservatori e laboratori
di [...] di importanti realizzazioni, quali la mappa della Luna, opera di Gian Domenico Cassini, e la determinazione della velocità della luce, calcolata qui per la prima volta da Rømer nel 1675.
Come accadrà di lì a pochi anni per l'Osservatorio di Greenwich ...
Leggi Tutto
Composto chimico solforato costituito dall’interazione dei gruppi SH di due molecole di cisteina e conseguente formazione di un ponte disolfuro S–S. Ha formula (
acido di-α-ammino-β-tiolpropionico). [...] e trattata, la prognosi è severa. La cistinuria si riscontra in vari quadri morbosi e anche in un’altra affezione ereditaria per lo più benigna (a volte addirittura asintomatica), ma talora accompagnata dalla formazione di calcoli renali di cistina. ...
Leggi Tutto
cella
cèlla [Lat. cella "cameretta"] [LSF] Termine, adeguatamente specificato, per indicare: (a) piccoli ambienti (c. anecoica, c. frigorifera, ecc.); (b) piccoli recipienti destinati a particolari usi [...] qualche modo conto del principio di indeterminazione. Se in corrispondenza di certi valori dei parametri termodinamici i risultati dei calcoli teorici dipendono dal valore di h in modo sensibile, al variare di h nell'intorno del valore della costante ...
Leggi Tutto
Chimico italiano (Palermo 1826 - Roma 1910), lo scienziato italiano che più ha contribuito allo sviluppo della chimica nel sec. 19º. Dopo i primi studî di fisiologia si dedicò alla chimica diventando (1845) [...] C. attribuì un significato concettuale e fisico alle formule chimiche, fino allora utilizzate quasi unicamente come notazione pratica dei calcoli e che spesso differivano a seconda del punto di vista da cui erano elaborate. C. propose di rapportare i ...
Leggi Tutto
scialo- Nel linguaggio scientifico, primo elemento di parole composte, nelle quali indica rapporto con la saliva, o con le ghiandole e i condotti salivari.
Scialagoga si dice una sostanza che stimola la [...] scialodochite è un’infiammazione isolata dei dotti di una ghiandola salivare, in genere causata da calcolosi o secondaria a stomatiti. La scialolitiasi è la calcolosi delle ghiandole salivari, più frequente nel sesso maschile e nell’età media; la sua ...
Leggi Tutto
attivita
attività [Der. del lat. activitas -atis (→ attivo)] [LSF] L'essere attivo, e anche il modo e il risultato di tale stato, con vari signif. specifici. ◆ [FME] A. accumulata: v. fisica sanitaria: [...] di a. magnetica: v. magnetismo terrestre: III 544 e. ◆ [ASF] Indici di a. solare: grandezze, di natura osservativa, introdotte per calcoli di correlazione con grandezze di natura geofisica; il più antico (si hanno suoi valori dal 1672) e ancora il ...
Leggi Tutto
Chimico statunitense (Portland, Oregon, 1901 - Big Sur, California, 1994). Laureatosi e specializzatosi fra il 1922 e il 1925 al California institute of technology di Pasadena, nei due anni successivi [...] da A. Kekulé nel 1872 e delle tre strutture caratterizzate dal legame trasversale tra atomi posti a vertici opposti dell'esagono. I calcoli davano una distanza C-C intermedia tra quella di un legame semplice e quella di un legame doppio e i dati ...
Leggi Tutto
calcolabile
calcolàbile agg. [der. di calcolare]. – Che può essere calcolato. In matematica, funzione c., funzione che può essere calcolata, per la quale esiste cioè un procedimento effettivo per calcolare il suo valore per dati valori dei...