Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità industriale
Enrico Morteo
L’anteguerra e una modernità incompleta
Nel 1940, lo scoppio della Seconda guerra mondiale fotografava un’Italia ambiguamente [...] , l’Olivetti di Ivrea, la galassia emiliana della meccanica, la Buitoni-Perugina di Perugia, solo per citarne alcune Quaderna (1971) del Superstudio; il divano Le bambole e la calcolatrice Divisumma 18 di Mario Bellini del 1972; la seggiola Cab (1977 ...
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La coscienza e i suoi fondamenti biologici
Mario Manfredi
Per la neurologia clinica, la coscienza è un parametro semeiotico obiettivabile e misurabile, definibile come la consapevolezza di sé e dell’ambiente [...] grave quanto più acuta è la lesione, poiché i meccanismi di compenso sono meno validi.
Le vie di proiezione pulegge e viti ma nulla che presupponga la coscienza. Infatti, una calcolatrice o un robot non sono coscienti di sé. È opportuno fermarsi a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Gli scienziati e l’Europa
Marco Ciardi
Così scriveva da Modena Giovanni Battista Amici a Cosimo Ridolfi il 23 maggio 1826:
Il signor Herschel mi ha spedito da Londra una memoria pubblicata assieme al [...] quale andò a ricoprire la cattedra di fisica matematica e meccanica celeste presso la facoltà di Scienze matematiche. Prima di il progetto di una ingegnosissima macchina per eseguire i calcoli sia numerici che algebrici, macchina che ove potesse ...
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L'Ottocento: matematica. Babbage e le origini del calcolo automatico
John Fauvel
Babbage e le origini del calcolo automatico
Il calcolatore elettronico programmabile, nella sua forma attuale, è figlio [...] e per fasi successive senza continui interventi diretti dell'uomo.
Sebbene la nostra immagine del calcolomeccanico sia quella di un calcolo complicato o lungo che viene portato a termine rapidamente, la necessità avvertita in maniera più pressante ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] scolastica della Natura oppure accettare la nuova 'filosofia meccanica'. Opta poi per la nuova fisica e decide singoli caratteri e alle formule. Infine, per lo svolgimento del calcolo in senso proprio, dovrà essere definito un insieme di relazioni ...
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MENABREA, Luigi Federico
Pier Angelo Gentile
MENABREA, Luigi Federico (Louis-Frédéric). – Nacque a Chambéry il 6 sett. 1809 dall’avvocato Ottavio Antonio e da Margherita Pillet.
All’età di otto anni [...] dicembre del 1835, a Torino fu insegnante di meccanica applicata, balistica, geometria e geodesia nella scuola d 1839, allorché in seguito alla presentazione di una memoria relativa al calcolo della densità della Terra (Calcul de la densité de la ...
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MAJORANA, Ettore
Erasmo Recami
Nacque a Catania il 5 ag. 1906, quarto di cinque figli, da Fabio Massimo e Salvadora (Dorina) Corso, in una illustre famiglia originaria di Militello Val di Catania.
Il [...] spettroscopia atomica o di legame chimico (nell'ambito della meccanica quantistica); la prima fu sviluppata insieme con l'amico chiamato di Majorana-Brossel. Il M. vi previde e calcolò la modificazione della forma delle righe spettrali dovuta a un ...
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SALVADORI, Mario Giorgio
Gian Italo Bischi
– Nacque a Roma il 19 marzo 1907, da Ermelinda Alatri, appartenente a una famiglia ebraica di Roma, e da Riccardo, cattolico, ingegnere civile.
Seguendo gli [...] su richiesta di Picone, a testare una macchina calcolatrice elettrica per la risoluzione automatica di sistemi lineari autore di oltre 130 articoli su riviste di matematica, meccanica e ingegneria. Scrisse anche saggi non tecnici riguardanti musica, ...
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Matematica e strumenti di calcolo
Angelo Guerraggio
Matematica e strumenti di calcolo
Quella che ha portato ai moderni calcolatori è una strada lunga, anche se percorsa negli ultimi decenni con un passo [...] alle cifre da 0 a 9.
G.W. Leibniz, nel 1672, viene a conoscenza della macchina calcolatrice ideata da Pascal. Vuole migliorarla, generalizzandone il meccanismo di funzionamento a tutte le quattro operazioni elementari, e l’anno dopo presenta un primo ...
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OLIVETTI, Roberto
Emilio Renzi
OLIVETTI, Roberto. – Nacque a Torino il 18 marzo 1928, primogenito di Adriano, imprenditore, e di Paola Levi. Seguirono due sorelle, Lidia e Anna.
Dopo la separazione [...] da Ivrea, ossia da dove imperavano i tecnici meccanici che certamente avevano contribuito a rendere la Olivetti leader ingegner Pier Giorgio Perotto (1930-2002), che sviluppò una calcolatrice da tavolo, chiamata Programma 101. Presentata a New York ...
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calcolatrice
s. f. e agg. [der. di calcolare]. – Macchina da calcolo di non grandi dimensioni che permette di eseguire addizioni e sottrazioni (addizionatrice) ed eventualmente operazioni più complesse come moltiplicazioni, divisioni, estrazioni...
calcolo1
càlcolo1 s. m. [dal lat. calcŭlus, propr. «pietruzza» (cfr. càlcolo2), attrav. il sign. di «gettone per fare i conti»]. – 1. a. Successione più o meno lunga di operazioni atte a fornire la soluzione di un dato problema aritmetico,...