Pittore e incisore (Düsseldorf 1750 - Vienna 1807). Eseguì numerose riproduzioni da opere di antichi maestri, quadri storici e allegorici, ritratti. Dal 1796 fu ispettore alla Società calcografica di Dessau. ...
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Tipografo-calcografo, editore e libraio veneziano (sec. 18º), tra i più attivi del suo tempo in ogni campo dell'editoria. Nella sua produzione ha una parte notevole l'illustrazione calcografica (frontespizî, [...] fregi, vignette, ritratti), affidata per lo più al fratello Giacomo e a P. A. Novelli. Tra le più note edizioni si ricordano: L'Orlando furioso di Ariosto, illustrato da Novelli con più di 1900 vignette ...
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Incisore (Corleone 1710 - Roma 1782). Si formò a Palermo studiando il disegno architettonico e le tecniche dell'incisione a bulino e all'acquaforte. Dal 1736 stabilitosi a Roma e avviata una bottega calcografica [...] ben presto divenuta famosa (fu frequentata anche da G. B. Piranesi), fu in contatto con pittori e architetti (S. Conca, L. Vanvitelli, F. Fuga) e arricchì la sua formazione anche con lo studio della raccolta ...
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FOLIN (Folino, Follin, Follino), Bartolomeo de
Jolanta Polanowska
Nacque a Venezia nel 1732, come si ricava da un documento del 5 maggio 1768 della scuola militare di Varsavia in cui il F. risulta avere [...] trentasei anni.
Apprese l'arte calcografica da M.A. Pitteri a Venezia e successivamente studiò nel laboratorio di L. Zucchi a Dresda. Mentre soggiornava a Bayreuth, alla corte del margravio Federico di Brandeburgo, ne intagliò al bulino due ritratti, ...
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GMELIN, Wilhelm Friedrich (Guglielmo Federico)
Giorgio Marini
Nacque il 26 nov. 1760 a Badenweiler, nella regione della Foresta Nera, da Isaac e Regina Müllerin; a sedici anni, nel 1776, spinto da un [...] d'estampes, II, Paris 1856, pp. 302 s.; C. Brun, Schweizerisches Künstler-Lexikon, I, Frauenfeld 1905, pp. 595 s.; E. Ovidi, La calcografia romana e l'arte dell'incisione in Italia, Roma-Milano 1905, p. 53; F. Noack, Deutsches Leben in Rom 1700 bis ...
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Naturalista (Napoli 1567 - ivi 1640), si dedicò specialmente alla botanica sottolineando l'importanza del fiore e del seme per la classificazione delle piante; fu definito da Linneo "primo di tutti i botanici". [...] Valente disegnatore, preparò egli stesso le finissime tavole per il suo Phytobasanos (1592), opera nella quale l'incisione calcografica sostituì per la prima volta l'immagine xilografica. Sua opera botanica più importante è l'Ekfrasis (1606, 2a ed. ...
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PEDRO, Francesco
Chiara Lo Giudice
PEDRO (del Pedro), Francesco. – Nacque intorno al 1740 a Udine città nella quale il padre Antonio, incisore, stampatore e intagliatore si era trasferito dalla natia [...] (1823, p. 147), qui fu allievo di Giambattista Piazzetta per il disegno e di Giovanni Volpato per la tecnica calcografica, mentre Giannantonio Moschini (1924, pp. 140 s.) indica come suo maestro il pittore Giuseppe Angeli. Ciò che risulta certo ...
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Famiglia di editori attiva nel Veneto per due secoli. La Remondiniana fu fondata da Giovanni Antonio (Padova 1634 - Bassano 1711), già mercante in Bassano (dal 1650) di telerie, ferro e droghe. Questi [...] casa fu la stampa del Vocabolario latino di C. Calderini (1670), redditizio per oltre un quarantennio. Per l'attività calcografica R., dopo essersi valso di materiale di acquisto, ebbe i primi incisori proprî: si ricorda la suora Isabella Piccini ...
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PIRANESI, Francesco
Chiara Lo Giudice
– Nacque a Roma nel 1761 (Morazzoni, [1920], pp. 44 s.) da Giambattista Piranesi e Angelica Pasquini. Secondo di cinque fratelli, beneficiò di un’educazione artistica [...] Ricerche di Storia dell’arte, CV (2011), pp. 63-75; V. Mirra, “Pour naturaliser en France les arts de l’Italie”. La calcografia Piranesi da Roma a Parigi (1799-1810), in Roma fuori di Roma. L’esportazione dell’arte moderna da Pio VI all’Unità (1775 ...
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CARONNI, Paolo
Clelia Alberici
Nato a Monza il 26 genn. 1779, visse a Milano; frequentò, all'Accademia di Brera, la scuola d'incisione diretta allora da Giuseppe Longhi, suo concittadino e cugino, e [...] di vedere nelle Belle Artidel disegno secondo i principi di Sulzere di Mengs…, Venezia 1781. G. Ferrario, studioso dell'arte calcografica, legato al C. da stima e amicizia, si diffonde ampiamente a descrivere le opere dell'artista, che assommano ad ...
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calcografia
calcografìa s. f. [comp. di calco- e -grafia]. – 1. Procedimento di stampa che usa matrici di rame incise in incavo. 2. Istituto che ha per scopo la creazione, la stampa, la raccolta e la conservazione delle lastre originali (rami)...
calcografico
calcogràfico agg. [der. di calcografia] (pl. m. -ci). – Di calcografia, che si riferisce a calcografia: procedimento c.; stamperia calcografica.