SCHIRATTI, Nicolò
Franco Pignatti
– Nacque a Udine nell’agosto del 1590 da Giovanni, originario di Susans, e da Valentina Sottomonte. Al fonte ricevette i nomi di Nicolò Giovanni Battista.
Apprese l’arte [...] bottega all’impresa commerciale nel Seicento: Pietro Lorio, N. S. e i suoi eredi, pp. 65-82; C. Donazzolo, Un’impresa calcografica di N. S.: la veduta prospettica di Udine metropoli del Friuli, pp. 83-87); M. De Re, De lucernis antiquorum reconditis ...
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SERVOLINI, Luigi
Luciano Bernardini
– Nacque a Livorno il 1° marzo 1906, primogenito di Carlo (1876-1948) e di Alpide Salvadori (1880-1958). Dal padre, pittore, acquafortista e insegnante di disegno [...] 1935; Tecnica della xilografia, Milano 1935; L’opus interrasile, Lecco 1930; Abraham Bosse e il suo Trattato della Calcografia, Bologna 1937; Problemi e aspetti dell’incisione, Forlì 1939; La litografia italiana, Roma 1940; Jacopo de’ Barbari, Padova ...
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SALAMANCA, Antonio
Alessia Alberti
SALAMANCA (Martínez de Salamanca), Antonio. – Figlio di Gonzalo Martínez (della madre non si conosce il nome), nacque a Salamanca nel 1478. La sola fonte che ne [...] a Roma il 18 settembre 1585. In seguito le matrici, in numero di seicentotrentacinque, furono vendute insieme a un torchio calcografico al milanese Camillo Agrippa e al romano Giacomo Lauro (Pagani, 2013a, cui si rinvia anche per la biografia di ...
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ORLANDI, Pellegrino Antonio
Giovanna Perini Folesani
ORLANDI, Pellegrino Antonio (al secolo Angelo Michele). – Nacque a Bologna il 26 aprile 1660 da Antonio e da Leggiadra Modelli. Mutò il nome di battesimo [...] expressas repraesentans imagines numero 2880», di 13 tomi in folio. Si tratta di una raccolta iconografica, una ‘gioviana’ calcografica di palese interesse erudito, prima che artistico, della cui sorte non si ha notizia. Non per caso dunque Orlandi ...
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FINIGUERRA, Tommaso (Maso)
Marco Collareta
Nacque a Firenze nel marzo 1426 da Antonio e da una Antonia di cui non si conosce il casato. Il padre, immatricolato come orafo nel 1421., esercitava l'arte [...] così a diffondere su più ampia scala le invenzioni del loro autore.
Il Vasari collega al nome del F. la scoperta della calcografia o stampa da incisioni in lastra di metallo. La notizia in sé è stata dimostrata falsa sin dai tempi del Rumohr (1814 ...
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VEROVIO, Simone
Saverio Franchi
Orietta Sartori
– Fiammingo, è documentato per la prima volta nel cinquecentesco Liber Confraternitatis B. Marie de Anima Teutonicorum de Urbe (Roma 1875, p. 167), dove [...] si hanno altre notizie di Verovio prima del 1586. In quest’anno egli iniziò l’attività editoriale nel campo della calcografia pubblicando Il primo libro delle melodie spirituali a tre voci in collaborazione con due fiamminghi che vivevano a Roma: il ...
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PÉREZ, Matteo detto Matteo da Lecce (Matteo d’Aleccio, Matteo de Alesio)
Patrizia Piscitello
– Figlio di Antonio Pérez e di Madama Lucente – i nomi dei genitori sono tratti dal processetto matrimoniale [...] formati» (Baglione, 1642, 1995, p. 32).
Il secondo soggiorno romano dell’artista fu segnato da un’intensa attività calcografica: si occupò infatti della traduzione in 15 rami all’acquaforte degli affreschi realizzati a Malta che pubblicò nel 1582 in ...
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UGONIA, Giuseppe
Francesco Santaniello
– Nacque a Faenza il 25 luglio 1881 da Angelo, stradino comunale, e da Anna Tozzi, casalinga (Giuseppe Ugonia..., 1994, p. 141).
Nella città natale, compiuti gli [...] nel luglio del 1908. Durante gli anni trascorsi nel capoluogo felsineo per approfondire la conoscenza delle tecniche calcografiche trovò impiego come apprendista presso la litografia Comellini.
Nel 1909 si stabilì a Brisighella (Ravenna), paese d ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] un'immagine della vita e del costume della Roma cinquecentesca.
Legate a Roma come soggetto e come prodotti della locale industria calcografica sono le non molte, ma cospicue, edizioni illustrate, benché l'opera del B. si limitasse alla stampa e alla ...
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FONTANA, Pietro
Giorgio Marini
Primogenito di Giacomo, architetto, e di Elisabetta Crescini, nacque a Bassano del Grappa il 27 marzo 1762 (Bassano, Archivio di S. Maria in colle). La ricostruzione della [...] al conte Leopoldo Cicognara..., Città di Castello 1890, pp. 96, 107, 110, 116-118, 128, 133-138, 140, 148, 155; E. Ovidi, La Calcografia romana e l'arte dell'incisione in Italia, Roma-Milano 1905, pp. 50 s., 58; p. 73 (per Giacomo); P. Arrigoni - A ...
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calcografia
calcografìa s. f. [comp. di calco- e -grafia]. – 1. Procedimento di stampa che usa matrici di rame incise in incavo. 2. Istituto che ha per scopo la creazione, la stampa, la raccolta e la conservazione delle lastre originali (rami)...
calcografico
calcogràfico agg. [der. di calcografia] (pl. m. -ci). – Di calcografia, che si riferisce a calcografia: procedimento c.; stamperia calcografica.