MARESCALCHI, Luigi
Silvia Gaddini
– Nacque a Bologna il 1° febbr. 1745; non sono noti i nomi dei genitori. Nella città natale studiò musica con padre G.B. Martini. Probabilmente in seguito alla rappresentazione [...] di un copista e di un innovatore, in Riv. musicale italiana, XXII (1918), pp. 301-318; U. Prota Giurleo, La prima calcografia musicale a Napoli, Napoli 1923; Id., La grande orchestra del reale teatro di S. Carlo nel Settecento, Napoli 1927, pp. 47-51 ...
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ZOAN, Andrea (Zuan Andrea). – Con questo nome s’identificava, e parte della critica tuttora identifica, l’autore di alcune incisioni databili tra la fine del XV e gli inizi del XVI secolo e siglate ‘Z. [...] l’autore delle stampe siglate ‘Z. A.’, due delle quali datate 1505.
La personalità e l’esistenza di uno Zoan Andrea calcografo sono state messe in discussione, o meglio negate, da Suzanne Boorsch. Rifacendosi a un’ipotesi di Jean Duchesne (1819; ma ...
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FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] due rami con il Martirio di s. Andrea del Domenichino e il S. Michele e l'Angelo di Guido Reni passarono invece alla Calcografia con la vendita degli eredi di Giovanni Volpato nel 1827, mentre nel 1828 il rame con la Morte di Virginia fu venduto dai ...
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GIOVANNI MARIA da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo pittore e incisore attivo a Brescia tra la fine del XV secolo e l'inizio del successivo. Rimane sconosciuta [...] , mostrano l'influenza di Bernardino Butinone, come ben si vede nel trono dell'affresco absidale.
La prima testimonianza dell'attività calcografica di G. risale al 1500, data che compare, insieme con la firma, nella Vergine col Bambino in trono tra i ...
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ROSSI, David (Davide). – Nacque postumo a Thiene il 6 settembre 1741 da Davide e da Libera Carrara (Saccardo, 2007)
Paolo Delorenzi
Incline al disegno, giovinetto ebbe modo di assecondare la propria [...] Vichi e Gaetano Testolini, non riuscirono per suo «merito e pazienza» a proseguire autonomamente nell’impresa calcografica (Vicenza, Biblioteca civica Bertoliana, Misc. Trissino: A. Diedo, Appunti biografici..., cit.). Il passaggio a Venezia, nell ...
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POGLIETTI (Poglieti, Polietti, Pollietti, Boglietti), Alessandro
Marko Deisinger
POGLIETTI (Poglieti, Polietti, Pollietti, Boglietti), Alessandro (Alexander de). – Incerta l’origine del musicista, documentato [...] : due nella Biblioteca nazionale austriaca; nel gabinetto delle stampe dell’abbazia di Göttweig; e nell’unicum dell’edizione calcografica del Rossignolo di Poglietti, vedi sotto).
Già in quest’epoca il musicista possedeva delle proprietà in Moravia ...
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SEGALA, Giovanni
Andrea Polati
– Primo di nove fratelli, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Maria Nuova il 3 giugno 1662 da Antonio, di professione sarto, e da Meneghina Padovani (Vielli, 1998, [...] di storia (1700, p. 15). Del tutto occasionale è l’impegno dell’artista in ambito incisorio, che annovera l’antiporta calcografica per il trattato di numismatica di Lorenzo Patarol, licenziato a Venezia dai torchi di Antonio Bartoli con il titolo di ...
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CUCCIONI, Tommaso
Marina Miraglia
È uno dei primi e più rinomati fotografi romani dell'Ottocento di cui conosciamo la data di morte (1864), ma non quella di nascita. Poiché, comunque, un ritratto fotografico [...] dove la Ditta Cuccioni venne premiata con ben due medaglie.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Roma. Camerale II (Calcografia camerale). b. 5. fasc. 9 (vedi adunanze del 12 maggio 1834e del 15 maggio 1835): Registro delle risoluzioni della Commissione ...
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MANARESI, Paolo
Federico Trastulli
Nacque a Bologna il 23 sett. 1908 da Pompeo e da Maria Giordani. Appena adolescente, mentre frequentava il liceo artistico che lo avrebbe portato a iscriversi al corso [...] l'intensità luminosa delle stampe cambia di volta in volta, a dimostrare che la diversa pressione del bulino sulla matrice calcografica dipende dal soggetto che il M. intende rappresentare; la Crocifissione del 1949, per esempio, è un manifesto di ...
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DORICO, Valerio
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Ghedi nel Bresciano intorno al 1500.
Fu uno dei numerosi tipografi dell'area lombardo-veneta attivi a Roma e in altre località (tra cui Venezia) nel sec. [...] che mancarono in quel periodo a Roma grandi imprese tipografico-editoriali. Unica attività di grande respiro fu quella calcografica legata al libro. Gli stampatori miravano piuttosto ad impegni ufficiali che permettessero loro di stampare poche e ...
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calcografia
calcografìa s. f. [comp. di calco- e -grafia]. – 1. Procedimento di stampa che usa matrici di rame incise in incavo. 2. Istituto che ha per scopo la creazione, la stampa, la raccolta e la conservazione delle lastre originali (rami)...
calcografico
calcogràfico agg. [der. di calcografia] (pl. m. -ci). – Di calcografia, che si riferisce a calcografia: procedimento c.; stamperia calcografica.