POGLIETTI (Poglieti, Polietti, Pollietti, Boglietti), Alessandro
Marko Deisinger
POGLIETTI (Poglieti, Polietti, Pollietti, Boglietti), Alessandro (Alexander de). – Incerta l’origine del musicista, documentato [...] : due nella Biblioteca nazionale austriaca; nel gabinetto delle stampe dell’abbazia di Göttweig; e nell’unicum dell’edizione calcografica del Rossignolo di Poglietti, vedi sotto).
Già in quest’epoca il musicista possedeva delle proprietà in Moravia ...
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SEGALA, Giovanni
Andrea Polati
– Primo di nove fratelli, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Maria Nuova il 3 giugno 1662 da Antonio, di professione sarto, e da Meneghina Padovani (Vielli, 1998, [...] di storia (1700, p. 15). Del tutto occasionale è l’impegno dell’artista in ambito incisorio, che annovera l’antiporta calcografica per il trattato di numismatica di Lorenzo Patarol, licenziato a Venezia dai torchi di Antonio Bartoli con il titolo di ...
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CUCCIONI, Tommaso
Marina Miraglia
È uno dei primi e più rinomati fotografi romani dell'Ottocento di cui conosciamo la data di morte (1864), ma non quella di nascita. Poiché, comunque, un ritratto fotografico [...] dove la Ditta Cuccioni venne premiata con ben due medaglie.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Roma. Camerale II (Calcografia camerale). b. 5. fasc. 9 (vedi adunanze del 12 maggio 1834e del 15 maggio 1835): Registro delle risoluzioni della Commissione ...
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MANARESI, Paolo
Federico Trastulli
Nacque a Bologna il 23 sett. 1908 da Pompeo e da Maria Giordani. Appena adolescente, mentre frequentava il liceo artistico che lo avrebbe portato a iscriversi al corso [...] l'intensità luminosa delle stampe cambia di volta in volta, a dimostrare che la diversa pressione del bulino sulla matrice calcografica dipende dal soggetto che il M. intende rappresentare; la Crocifissione del 1949, per esempio, è un manifesto di ...
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DORICO, Valerio
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Ghedi nel Bresciano intorno al 1500.
Fu uno dei numerosi tipografi dell'area lombardo-veneta attivi a Roma e in altre località (tra cui Venezia) nel sec. [...] che mancarono in quel periodo a Roma grandi imprese tipografico-editoriali. Unica attività di grande respiro fu quella calcografica legata al libro. Gli stampatori miravano piuttosto ad impegni ufficiali che permettessero loro di stampare poche e ...
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SCHIRATTI, Nicolò
Franco Pignatti
– Nacque a Udine nell’agosto del 1590 da Giovanni, originario di Susans, e da Valentina Sottomonte. Al fonte ricevette i nomi di Nicolò Giovanni Battista.
Apprese l’arte [...] bottega all’impresa commerciale nel Seicento: Pietro Lorio, N. S. e i suoi eredi, pp. 65-82; C. Donazzolo, Un’impresa calcografica di N. S.: la veduta prospettica di Udine metropoli del Friuli, pp. 83-87); M. De Re, De lucernis antiquorum reconditis ...
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SERVOLINI, Luigi
Luciano Bernardini
– Nacque a Livorno il 1° marzo 1906, primogenito di Carlo (1876-1948) e di Alpide Salvadori (1880-1958). Dal padre, pittore, acquafortista e insegnante di disegno [...] 1935; Tecnica della xilografia, Milano 1935; L’opus interrasile, Lecco 1930; Abraham Bosse e il suo Trattato della Calcografia, Bologna 1937; Problemi e aspetti dell’incisione, Forlì 1939; La litografia italiana, Roma 1940; Jacopo de’ Barbari, Padova ...
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SALAMANCA, Antonio
Alessia Alberti
SALAMANCA (Martínez de Salamanca), Antonio. – Figlio di Gonzalo Martínez (della madre non si conosce il nome), nacque a Salamanca nel 1478. La sola fonte che ne [...] a Roma il 18 settembre 1585. In seguito le matrici, in numero di seicentotrentacinque, furono vendute insieme a un torchio calcografico al milanese Camillo Agrippa e al romano Giacomo Lauro (Pagani, 2013a, cui si rinvia anche per la biografia di ...
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SOLFOSALI
Probo Comucci
Si chiamano solfosali dei composti che si possono considerare corrispondenti agli ossisali, in quanto contengono zolfo in luogo dell'ossigeno. Tale sostituzione rientra nel quadro [...] . A questo riguardo oggi possiamo dire che tale modo di vedere in molti casi s'impone, con l'osservazione diretta calcografica cioè a luce riflessa, il solo mezzo che si presti per uno studio intimo di questi minerali opachi.
Merita qui ...
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ORLANDI, Pellegrino Antonio
Giovanna Perini Folesani
ORLANDI, Pellegrino Antonio (al secolo Angelo Michele). – Nacque a Bologna il 26 aprile 1660 da Antonio e da Leggiadra Modelli. Mutò il nome di battesimo [...] expressas repraesentans imagines numero 2880», di 13 tomi in folio. Si tratta di una raccolta iconografica, una ‘gioviana’ calcografica di palese interesse erudito, prima che artistico, della cui sorte non si ha notizia. Non per caso dunque Orlandi ...
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calcografia
calcografìa s. f. [comp. di calco- e -grafia]. – 1. Procedimento di stampa che usa matrici di rame incise in incavo. 2. Istituto che ha per scopo la creazione, la stampa, la raccolta e la conservazione delle lastre originali (rami)...
calcografico
calcogràfico agg. [der. di calcografia] (pl. m. -ci). – Di calcografia, che si riferisce a calcografia: procedimento c.; stamperia calcografica.