(fr. bible; sp. biblia; ted. Bibel; ingl. btble).
Sommario: Natura e carattere della Bibbia: Nome e divisione, autorità e ispirazione, p. 879; numero dei libri e canone, p. 882; ordine dei libri e carattere [...] del testo; tutto perché la versione fosse un calco dell'originale ebraico persino nella quantità e nella forma intensa. Un esame più diligente, una paziente analisi dei fenomeni linguistici, in particolare del lessico, mette in chiaro due fatti: ...
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Penisola posta nella parte sud-occidentale dell'Asia fra 34° 30′ e 12° 45′ lat. Nord e 32° 30′ e 60° long. Est. Come regione naturale, l'Arabia dovrebbe includere anche il Sinai, la Siria e parte della [...] dagli Inglesi, riportò un ricco materiale cartografico, linguistico e antropo-geografico; ma morì mentre lo stava km. dal mare e si riscontra sollevato sulle coste del Golfo di Aden (calcare a Miliola) e su quelle del Golfo di el-‛Aqabah (fino a 40 ...
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(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, i, p. 877; V, ii, p. 142)
Il tema dell'e., nell'ambito dell'Enciclopedia Italiana, segue due linee principali presentando, da una parte, la storia delle e. d'arte e, dall'altra, [...] trasparenza, sulle tecnologie avanzate e, spesso, sul minimalismo linguistico. Fra gli architetti rappresentati: Herzog & de di Brancusi (anche se di questa fu presentato un calco, perché la compagnia di assicurazione trovava troppo pericoloso ...
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LETTERATURA (dal lat. litteratura, calco del greco γραμματική; fr. litteraiure; sp. literatura; ted. Literatur; ingl. literature)
Vittorio SANTOLI
Vittorio SANTOLI
Raffaele CORSO
Designò in origine [...] (v.).
Negli ultimi decennî si sono venute affermando sempre più, da una parte la considerazione stilistica, sia in senso linguistico, sotto la parziale influenza dell'estetica crociana (K. Vossler, L. Spitzer, C. de Lollis), sia nel senso in cui ...
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SEMANTICA (fr. sémantique; ted. Bedeutungslehre; ingl. sematology)
Benvenuto Terracini
Parola foggiata, dal gr. σημαντικός, attraverso una σημαντική [τέχνη] (M. Bréal), per indicare lo studio degli elementi [...] significato, quando avviene per influsso di termini alloglotti si dice calco: p. es., lat. dominus "signore", prende il ambiente è ristretto, e quindi forte la sua tradizione linguistica, più facilmente un mutamento di senso è comprensibile e ...
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PROSODIA
Giorgio Pasquali
Il termine greco del quale questo è trascrizione (προσῳδία) si riferisce originariamente all'accento; anzi il latino accentus (da ad e cantus) non è se non una riproduzione [...] di esso compiuta con materiale linguistico italico, un calco. La versione italiana migliore, chi consideri la natura prevalentemente musicale dell'accento antico, sarebbe "intonazione". Ma ora (e quest'uso ha precursori già in tardi grammatici greci) ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] del terrore e del criticismo (quanto è detto di Kant è un calco dalla Germania di Heine) si è discussa piuttosto la forzatura che la l'accusa già mossa dal Thovez che nella scelta linguistica, metrica, tematica il C. avrebbe operato a ritroso ...
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STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] e la scolastica
L’importanza assegnata all’analisi dei testi linguistici è uno dei caratteri essenziali della cultura medievale, nella quale come uno spazio n-dimensionale, ottenuto su un calco euclideo in un certo senso liberato algebricamente dalle ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] nomenclatura da dizionario e da quello di una koinè linguistica e di stile fastidiosamente banale; e il sensualismo e Lorrain vi sono riciclati in una lingua che è un calco dai trecentisti (sicché ha buon gioco la sarcastica deformazione del titolo ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] Italia illustrata, nella Roma triumphans, dove il fatto linguistico appare compiutamente risolto nella sua realtà storica, istituzionale, e commento di testi, la raccolta miscellanea, il calco sull'antico. I più tardi trattati sistematici raccolgono i ...
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calco1
calco1 s. m. [der. di calcare3] (pl. -chi). – 1. Impronta di una scultura o iscrizione o moneta, ricavata in cera, argilla, gesso per trarre dalla forma così ottenuta copie dell’oggetto originale: trarre un calco. Anche la copia ottenuta...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...